Alla fine è 3-1 per la big Como

Ci prova fino alla fine e regala una grandissima prova di carattere la Desi Shipping Akademia Messina cede in casa alla forte Tecnoteam Albese Volley Como. Il finale di 3-1 non rende giustizia alle ragazze di casa che hanno il merito di non mollare anche quando vanno sotto di 2 set e giocano una partita di grande carattere facendo sudare le proverbiali sette camicie alla squadra allenata da Coach Chiappafreddo. Alla fine rimane l’amaro in bocca al team caro al Presidente Costantino, che contesta anche diversi errori arbitrali in alcune fasi cruciali del match.
Prima parte di gara giocata con grande intensità da entrambe le compagini in campo. Prova subito a scappare Como ma Messina tiene botta, fino a quando le ospiti riescono a piazzare un break importante a metà set e prendono il largo in maniera importante. A nulla serve la bella reazione finale delle ragazze di casa: Albese gestisce l’ampio vantaggio costruito e porta a casa il primo set dell’incontro (18-25). Tanti strappi nel secondo set: Como trova subito l’allungo ma registra la reazione veemente di Messina che in più occasioni trova delle rimonte preziose. Il finale della frazione è incandescente: Akademia firma l’ennesima rimonta e si porta anche sul +2, salvo poi subire il ritorno delle ospiti che piazzano un break importante e trovano il nuovo allungo che, questa volta, vale la vittoria anche della seconda frazione (21-25). Nel terzo set succede di tutto. Como scappa subito via e più volte riesce a trovare allunghi importanti. Messina però dà prova di grande carattere e , nella seconda pare di set, piazza il break che vale pareggio e contro sorpasso. Sul finale di set arrivano anche tre punti in successione per le padrone di casa e l’ace griffato Robinson che regala la frazione ad Akademia (25-21). Intensissima anche la quarta ed ultima frazione. Le ragazze di casa hanno il merito di crederci fino alla fine e riesce anche a recuperare un gap di 6 lunghezze che rimette in piedi la frazione e comporta un finale di gara incandescente. Alla fine ha la meglio Como con un contestatissimo punto finale (22-25).
Coach Bonafede schiera nel sestetto iniziale la coppia Muzi-Ebatombo sulla diagonale palleggiatore-opposto, Martilotti e Robinson sono le due schiacciatrici mentre la coppia delle centrali è composta da Martinelli e Mearini. Il libero è Faraone. Coach Chiappafreddo risponde con la Nicolini-Conti sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cassemiro e Nardo sono le due schiacciatrici mentre le centrali sono Venriano e Badini. Il libero è Rolando.
Partenza agguerrita da parte di entrambe le formazioni con Como che, però, riesce subito ad allungare sul 4-1, costringendo Coach Bonafede al suo primo time out. Messina reagisce ma le ospiti trovano le giuste misure e tengono alla larga le padrone di casa, allungando fino al +6 grazie al fortunoso della Nicolini (2-8) che resiste per diversi scambi. La Desi Shipping combatte e riesce anche a rosicchiare qualche punto prezioso per costruire la difficile rimonta, ma le ospiti non abbassano la guardia e mantengono sempre un rassicurante margine di vantaggio sulle messinesi. Sul 10-16 la panchina messinese tenta la carta del secondo time out ma la mossa non sortisce effetto e la Tecnoteam allunga ancora (10-20 ed in mezzo anche il nuovo ace griffato Nicoli). Alla fine Albese gestisce con tranquillità il largo vantaggio costruito e, nonostante le padrone di casa tentino un’ennesima complicata rimonta, porta a casa il primo set con il finale di 18-25.
Akademia prova subito a partre forte e si mette con la testa avanti: l’ace della Mearini vale il momentaneo 4-2 per le padrone di casa. Como non rimane a guardare e pareggia subito i conti, trovando anche i punti del sorpasso e dell’allungo (5-8 e time out chiamato da Coach Bonafede). La strigliata produce gli effetti desiderati e le peloritane trovano l’aggancio (10-10) che riaccende gli animi in campo. Como però riscappa subito: molto contestato il punto del potenziale pari messinese che, invece, permette alle ospiti di allungare fino al nuovo +3 che, poco dopo, si trasforma nel massimo vantaggio ospite (11-15). La Desi Shipping non molla e trova 3 preziosi punti in successione che valgono il momentaneo -1 e costringono Coach Chiappafreddo al primo time out del match (14-15). La risposta positiva arriva però da Akademia e, al rientro in campo, la Ebatombo piazza l’importante punto del 15-15 che rimette in equilibrio la frazione di gioco e scalda il pubblico di casa. La Mearini approfitta dell’errore delle lombarde e sigla il sorpasso, seguito dal punto della Martinelli che regala il +2 alle sue (19-17). La risposta di Como è pronta ed arriva il nuovo pari, con l’ace della Conti che riporta avanti le lombarde e costringe il Coach di casa al time out (19-20). Il finale di set è incandescente: le due difese recuperano tutti i palloni possibili ma è Albese che riesce a portarsi sul +3 e portare a casa anche il secondo game (21-25).
Como parte forte nella terza frazione, decisa a chiudere definitivamente la contesa, e strappa fino al +4 (3-7). Coach Bonafede cerca anche di cambiare in cabina di regia e getta nella mischia la giovane Brandi (positivo il suo ingresso in campo). L’ace della Silotto vale il momentaneo -2 delle peloritane, che si portano anche a strettissimo contatto con la Martinelli (7-8), ma la reazione ospite è veemente ed arriva il nuovo massimo vantaggio di Nicolini e compagne (7-11 e time out chiamato dalla Desi Shipping). La musica, però, non cambia: Akademia prova a riprendre le lombarde che, dal canto loro, tengono bene botta e si portano avanti anche di 4 (8-13). Per due volte la Ebatombo fa esultare il pubblico di casa e porta le sue sotto di 2 (12-14), anche se la Tecnoteam riesce a mantenersi sempre sopra con un rassicurante margine di 2-3 lunghezze. L’ace della Conti vale il nuovo +4 per le lombarde, svantaggio accorciato dalle ragazze di casa con il buon turno al servizio della numero 2 di casa, seguito dal muro della francese in maglia Akademia che vale il nuovo -1 (19-20 e time out speso da Coach Chiappafreddo). La mossa non sortisce gli effetti desiderati e Akademia trova il 20-20 che diventa in men che non si dica +2 per le padrone di casa con il muro della Robinson e l’ottimo turno al servizo di capitan Muzi (22-20). Albese si riporta sotto e ne viene fuori un finale di terzo set al cardiopalma, con il pubblico della Cittadella che spinge le proprie beniamine a gran voce (23-21 e nuovo time out per Como). Il muro della Mearini regala il primo set point alle sue e subito dopo l’ace griffato dalla statunitense in maglia Desi Shipping vale il terzo set per le peloritane (25-21).
Anche l’inizio del quarto set è di marca ospite, con l’allungo sul +3 già nelle prime battute (3-6), che si trasforma poco dopo in +4 e determina il time out della panchina di casa (4-8). Al rientro in campo la Desi Shipping cambia marcia e piazza 2 punti di fila utili ad accorciare il gap ed avvicinare le lombarde che, dal canto loro, non si lasciano intimorire e riscappano via fino al +6 (7-13). Akademia rosichia 3 lunghezze alle ospiti che, però, allungano nuovamente sul +5 (10-15 e time out di Coach Bonafede). Messina potrebbe portarsi sotto di 3 ma è contestatissimo il putno assegnato alle ospiti che scappano ancora una volta sul +4. L’ace della Mearini regala alle sue il momentaneo e prezioso -2 (14-16 e time out chiamato dalla panchina ospite). Il rientro in campo è ancora favorevole a Messina che si porta sotto di 1 e, poco dopo, completa la rimonta trovando il punto del 17 pari, dando vita a un altro emozionantissimo finale di set. Grande cotestazione da parte della panchina di casa per il punto del vantaggio per le ospiti, che si portano fino al +2, strappo ricucito immediatamente dalla Robinson (20-20), che si ripete poco dopo e sigla il nuovo pari. Akademia, finalmente, riesce a trovare il vantaggio che fa esplodere il pubblico di casa e costringe Coach Chiappafreddo al time out (22-21). La mossa è quella giusta: Como prima sigla il pari e poi trova il sorpasso ed allungo (22-24). Alla fine, tra la contestazione generale, arriva l’ultimo punto delle ospiti, che consegna set ed incontro alle lombarde (22-25).
“Sono soddisfatto perchè abbiamo fatto veramente una gran bella partita per le nostre possibilità – cosi a fine partita Coach Bonafede – Como ci distanziava di tanto in classifica ma la differenza di punti in campo non si è vista. Anche nel primo set, fino di tanto a poco per le nostre avversarie, abbiamo giocato. Non si è capito un atteggiamento persecutorio che che ci ha tagliato le gambe in alcuni momenti cruciali della partita: tutti gli episodi controversi sono stati valutati a senso unico. Abbiamo incontrato una squadra molto forte ed organizzata e questa ci fa rammaricare ulteriormente: lavoriamo insieme da appena un mese e non possiamo uscire dal campo con la sensazione netta di aver subito dei torti reiterati, ma questo è un discorso che esula dalla squadra avversaria, perchè ci è successo anche in altre partite. peccato perchè oggi le due squadre hanno giocato una bella pallavolo e per quelle che sono le nostre possibilità attuali ci portiamo dietro degli errori stupidi ma dovuti anche ad una partita che è stata rovinata. Anche il fatto che la gente sia uscita dal Palazzetto inferocita la dice lunga”.
“Sono molto contento di aver portato a casa 3 punti contro un avversario coriaceo che non ha mai mollato – questo il commento port partita di Coach Chiappafreddo – Loro non hanno mai mollato ed hanno giocatrici di alto livello, quindi sono contento per la mia squadra perchè abbiamo espresso un bel gioco. Ci aspettavamo di trovare un Akademia cosi combattiva perchè, comunque, hanno un allenatore di ottimo livello e soprattutto hanno atlete che combattono, in un ambiente molto caldo, quindi avevo preparato le ragazze in tal senso”.
“Mi trovo qui non per commentare la partita – cosi un amareggiato Fabrizio Costantino – non la commento mai e la lascio commentare agli addetti ai lavori. Sono qui, forse la prima volta in quattro anni, che intervengo per commentare e bacchettare una classe arbitrale al di sotto di quelle che sono le normali prestazioni in una A2 di volley femminile. Non abbiamo mai preso multe e cerco di stare equilibrato. Chiedo, però, rispetto, perchè da tante giornate assistiamo a scelte arbitrali assurde. Ci può stare una svista in una gara, ma oggi abbiamo visto dell’incredibile e la gente è andata via dal palazzetto delusa e disgustata. Quando sediamo in Assemblea di Lega dedichiamo tanto tempo alla crescita del nostro movimento sportivo, ma nel momento in cui assistiamo a queste situazioni non facciamo altro che rallentare questo processo di crescita perchè la gente si allontana, e ad essere fanneggiata non è solamente una società sportiva ma l’intero movimento. Ho grande rispetto per il lavoro difficile degli arbitri, ma ritengo che, come noi, nel momento in cui sbagliano ed è palese ed evidente guardando la partita, allora devono pagare. Esigo rispetto da chiunque venga ad arbitrare le partite di volley femminile”.

Desi Shipping Akademia Messina – Tecnoteam Albese Volley Como: 1-3 (18-25, 21-25, 25-21, 22-25)

Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo ne, Martinelli 8, Catania 0, Ciancio (L) 0, Martilotti 0, Mearini 9, Muzi 4, Brandi 0, Silotto 2, Robisons 25, Ebatombo 18, Faraone (L) 0, Pisano (L) ne. All. Boanfede, Ass. Ferrara.
Teacnoteam Albese Volley Como: Veneriano 7, Bernasconi 0, Nicolini 5, Nicoli 0, Cantaluppi 4, Gallizioli ne, Stroppa 0, Cassemiro 9, Badini 4, Pinto ne, Rolando (L) 0, Conti 19, Nardo 19, Radice (L) ne. All. Chiappafreddo.

Arbitri: Girogia Adamo di Roma e Walter Stancati di Cosenza
Durata set: 24’, 26’, 28’, 31’
MVP: Nardo