Mercoledì 15 febbraio è ricorso l’anniversario della morte di Carmelo Imbriani.
Dieci anni fa proprio a Perugia, l’ex calciatore di Napoli e Benevento, moriva a 37 anni per una grave forma di linfoma, lasciando i genitori, il fratello Giampaolo e la moglie Valeria. Tanti gli attestati di solidarietà dal mondo del calcio prima per l’uomo e poi per il calciatore. Imbriani era stato ricoverato all’ospedale di Perugia nell’agosto 2012 in seguito a un linfoma rivelatosi particolarmente aggressivo. Lui e la sua famiglia erano stati subito accolti nel residence del “Comitato per la vita Daniele Chianelli”.
E ieri, proprio nella sede del Comitato Chianelli, Giampaolo ha voluto ricordare il fratello nel corso della presentazione del libro “Storia di una promessa, passo dopo passo”. Attraverso proiezioni di immagini e video, commentati dal vivo da Giampaolo, è stato illustrato l’interminabile viaggio intorno al mondo che lui stesso ha intrapreso per raccontare a tutti la storia dell’indimenticato calciatore. Un cammino che non è ancora terminato, che ha toccato finora 115 Paesi per un totale di 493.624 chilometri.
Anche il Perugia Calcio ha voluto essere presente a questo appuntamento con il Direttore Generale Attilio Matarazzo, che aveva vissuto da vicino la vicenda sin dai tempi di Benevento, e i calciatori Jacopo Furlan e Leonardo Capezzi. Presente naturalmente anche Franco Chianelli, la cui associazione ogni anno assiste tanti piccoli pazienti e le loro famiglie al punto che è stato necessario ampliare la struttura già esistente con la costruzione di altri 15 appartamenti.
Piccola curiosità: fra tutti gli striscioni e i messaggi di cordoglio mostrati durante i video era presente anche quello esposto in Curva Nord da tutto il tifo biancorosso.