“L’OBIETTIVO È VINCERE UN’ALTRA COPPA. SONO QUI GRAZIE A MOURINHO, È LO ZIO DI ROMA”
L’attaccante inglese ha raccontato il suo ambientamento in Italia e nella Roma, svelando alcuni retroscena del suo rapporto con i compagni e con il mister Mourinho
A poche ore dal gol segnato in campionato contro lo Spezia, il centravanti della Roma Tammy Abraham si è raccontato nell’esclusivo Q&A di StarCasinò Sport, il sito d’intrattenimento sportivo Premium Partner di AS Roma. Il video integrale dell’intervista è disponibile sul canale YouTube di StarCasinò Sport.
Abraham è arrivato in Italia solo un anno e mezzo fa ma in poco tempo è riuscito a entrare nei cuori dei tifosi giallorossi, grazie a ottime prestazioni e ai 27 gol segnati nella scorsa stagione. Ma gli obiettivi, personali e di squadra, sono ancora tanti da raggiungere. La chiacchierata con la giornalista e conduttrice di Sportitalia Valentina Ballarini è iniziata proprio da questo, qual è il goal più importante per Abraham in questa stagione: “Come fatto l’anno scorso, l’obiettivo è portare un’altra coppa a Roma. Sia noi che i tifosi abbiamo provato cosa significhi vincere un trofeo importante e vorrei provare di nuovo quella sensazione”. Trascinatore della Roma vincente in Conference League, Tammy rappresenta il faro dell’attacco giallorosso e una pedina fondamentale dello scacchiere del tecnico portoghese. Riguardo il suo rapporto con Josè Mourinho, ha affermato: “Lui è come il mio zio di Roma. Prima di venire qui abbiamo parlato, mi ha chiesto se preferissi restare nella piovosa Inghilterra oppure godermi il sole di Roma. Venire qui è stata la scelta giusta, grazie a lui. Mi sto godendo ogni momento”.
Nelle sue esperienze da professionista in Inghilterra e in Italia, Tammy ha giocato insieme a tanti campioni di fama internazionale: Willian, Giroud, Werner, Pulisic, Mount per citarne alcuni. Ma con uno su tutti sembra avere un feeling particolare, un’intesa che fa sognare i tifosi romanisti: “Con Paulo Dybala ho sviluppato un bel rapporto dentro e fuori il campo. Un’amicizia che sta diventando sempre più solida con il passare del tempo. Questo è positivo per me e per la squadra, dobbiamo continuare su questa strada. Lui è un giocatore straordinario e il suo arrivo ha portato qualcosa di diverso che prima mancava”.
I tifosi della Roma sono famosi in tutto il mondo per il loro amore incondizionato verso la squadra e i calciatori giallorossi. È una tifoseria molto passionale e questo è ciò che li contraddistingue nel panorama nazionale e internazionale. Questa caratteristica è stata notata e sottolineata anche da Abraham: “I tifosi della Roma sono come me: mi piace mettere anima e corpo in campo e impegnare tutto me stesso per i colori che indosso. Loro hanno una grandissima passione per il calcio e amano la loro squadra. Vedono che do sempre il massimo per aiutare i compagni e credo sia per questo che ci siamo piaciuti fin da subito. I love them!”. Riguardo il suo ambientamento a Roma, Abraham ha raccontato: “Mi piace girare per la città: ho visitato il Colosseo e molti altri posti. Ho conosciuto la storia romana, che avevo già studiato a scuola ma vederla di persona è stato pazzesco. E poi, tutti in città sono molto gentili e educati. Cerco di godermi al meglio questa esperienza”.
Durante l’intervista c’è stato spazio per raccontare alcuni retroscena legati ad Abraham e alla Roma: qual è il tuo piatto preferito? “Pasta al pesto, anche se non è romana”; chi è il dj della squadra? “Mi piace la musica di Rui Patricio, ma a volte prima delle partite la mette Pellegrini. Quella di Ibanez, invece, non mi piace per niente”; oltre al calcio, qual è la tua passione? “Il teatro, mi appassiona fin da bambino. Ma preferisco il calcio”; chi è, invece, il tuo idolo? “Didier Drogba, quando ero bambino l’ho incontrato una volta. È una storia divertente…” Per sapere come Abraham ha conosciuto Drogba, non perderti l’intervista realizzata da StarCasinò Sport. In conclusione, anche un saluto speciale dedicato ai tifosi romanisti!