Non si ferma la corsa della Reale Mutua Basket Torino che centra la sesta vittoria consecutiva in campionato, uscendo vincente dalla sfida contro la Gruppo Mascio Treviglio con il punteggio di 89-81. Sei uomini in doppia cifra per la squadra di coach Ciani, con Pepe il miglior realizzatore con 20 punti a referto.

Il primo canestro della partita arriva per mano di Vencato dopo 1’30”, ma Giuri pareggia immediatamente. Si sblocca anche Guariglia che appoggia il 7-4 Reale Mutua dopo 3’ di primo quarto. Sempre Guariglia segna cinque punti consecutivi e Torino scappa sul 14-6. Jackson schiaccia nel canestro il +10 gialloblù (18-8) e coach Finelli ferma la partita con il time-out. Dopo la sospensione va a segno Clark con la tripla che riavvicina Treviglio sul 18-11. Bruttini segna da sotto il canestro del -3 (20-17) e questa è coach Ciani a fermare la partita. Al rientro in campo la Gruppo Mascio trova il pareggio grazie a liberi sempre di Bruttini (20-20). Il primo quarto va in archivio sul 22-20 in favore di Treviglio.

Il secondo periodo si apre con il canestro di Pepe per il pareggio torinese (22-22). Segnano Vitali da una parte e Pepe dall’altra e Treviglio resta sul +2 (26-24 dopo 2’ di quarto), ma Poser schiaccia la parità gialloblù. Anche Mayfield trova il suo primo canestro della partita con Torino che va sul +3 (31-28). Risponde Treviglio che con Marcius trova quattro punti consecutivi che valgono il +3 (34-31). Poser però trova sei punti in fila che riportano in vantaggio la Reale Mutua sul 37-34 e costringono nuovamente coach Finelli a fermare la partita. Mayfield segna la sua prima tripla di serata e Torino va sul +4 (43-39 a 50” dall’intervallo lungo). Si va negli spogliatoi sul 45-39 in favore della Reale Mutua.

Al rientro in campo dagli spogliatoi la partita riprende con una canestro di Marcius da una parte e di Guariglia dall’altra, con il gap che resta invariato (47-41). Vencato trova il gioco da tre punti che porta la Reale Mutua sul +8 (52-44). Per mano di Mayfield il massimo vantaggio per la Reale Mutua (56-44), con coach Finelli che prontamente ferma la partita con il time-out. Cerella si sblocca da tre punti e Treviglio torna sul -11 (58-47 a metà quarto). Bruttini trova il canestro che riavvicina la Gruppo Mascio sul -10 (61-51 a 3’ dall’ultima pausa). Guariglia e Pepe trovano due triple consecutive che sospingono Torino nuovamente sul +14 (71-57 a 1’ dalla fine del quarto). Il terzo quarto si chiude con il punteggio di 71-58 in favore di Torino.

L’ultimo quarto si apre con la tripla di Pepe che porta Torino sul +16 (74-58). Treviglio trova però un parziale di 10-0 che la riportano sul -6 (74-68) con coach Ciani che ferma la partita con il time-out. In uscita dalla sospensione Mayfield trova il fade-away del nuovo +8 (76-68 a 6’30” dalla fine). Treviglio si riavvicina sul -5 (77-72), ma Pepe insacca la tripla dall’angolo del nuovo +8 gialloblù (80-72 a 4’30” dalla fine). Si entra negli ultimi tre minuti di partita sul +6 per la Reale Mutua (82-76). Dopo il time-out chiamato dalla panchina trevigliese Clark segna da una parte e capitan De Vico segna per la Reale Mutua (86-78 a 1’30 dall’ultima sirena). Sacchetti però trova il gioco da tre punti che riporta la Gruppo Mascio sul -5 (86-81). De Vico pesca il jolly da nove metri allo scadere dei 24”: è il canestro decisivo, Torino vince 89-81.

Reale Mutua Torino – Gruppo Mascio Treviglio 89-81 (20-22, 45-39, 71-58)

Reale Mutua Torino: Mayfield 15, Vencato 10, Taflaj, Beltramino NE, Schina 2, Jackson JR. 4, Poser 10, Guariglia 14, De Vico 14, Pepe 20. All.: Franco Ciani.

Gruppo Mascio Treviglio: Lombardi 7, Clark 17, Bruttini 13, Vitali 4, Cerella 3, Sacchetti 8, Abati Toure NE, Giuri 14, Maspero 3, Marcius 12. All.: Alessandro Finelli.

Il commento di coach Franco Ciani: “Considerando i presupposti della vigilia e il livello della squadra avversaria, abbiamo ottenuto un eccellente risultato e abbiamo svolto una grande prestazione. Ovviamente l’aver vinto è il concetto principale perché ci porta in una situazione migliore in classifica, ma voglio evidenziare la prestazione. Poi nel finale ci ha aiutato una tripla non costruita di De Vico, un colpo di fortuna che è figlio della qualità tecnica del giocatore ma soprattutto perché ci siamo guadagnati quel tiro lottando sui palloni vaganti e rimbalzi lunghi. Quindi ancora una volta l’aspetto morale è stato determinante per noi, e siamo migliorati anche sull’aspetto della gestione del vantaggio”.