Il ds arancio-nero Maurizio Storani, archiviato il match di Perugia in chiave salvezza e le prime 15 gare della CBF Balducci HR Macerata in Serie A1, fa il punto della situazione in un’intervista, quando mancano ancora 11 partite al termine della Regular Season e tre giorni all’appuntamento casalingo della terza giornata di ritorno contro Chieri.
La sconfitta al tie break a Perugia ha lasciato un po’ di amarezza ma ha anche regalato un punto in classifica. Come si vive questo momento in casa arancio-nera?
“Le difficoltà sono tantissime, tutti siamo coscienti degli ostacoli che stiamo incontrando. Non è nemmeno un momento fortunato, visto che una partita importantissima come quella di Perugia è stata affrontata in condizioni molto precarie per via di una serie di ragazze che avevano un virus influenzale e sono andate in campo con l’aiuto di farmaci. Quindi dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, nelle condizioni che ho appena detto e sotto 2 a 0 va considerato un risultato positivo aver rimontato e ottenuto un punto a Perugia. Sia chiaro che la squadra, la società e lo staff tecnico sono coscienti delle difficoltà attraversate ma siamo compatti per dare il massimo insieme ed ottenere quel risultato che tutti desideriamo, ovvero la salvezza”.
A Perugia gran numero di tifosi CBF Balducci HR, un sostegno che servirà anche nelle prossime gare?
“Chiediamo che tutto l’ambiente che ci circonda ci stia vicino, con meno critiche e più sostegno morale, ne abbiamo bisogno. Stiamo cerando di fare il possibile, analizzando il fatto di come abbiamo dovuto costruire la squadra in estate, ovvero in maniera non ottimale per via del ritardo sul mercato rispetto alle altre squadre, ora abbiamo aggiunto elementi validi alla rosa dimostrando che la società ci crede, fa sacrifici e sforzi economici. Voglio dire a tutti coloro che ci sostengono che da qui in avanti abbiamo ancora 11 partite da affrontare che per noi saranno 11 finali”.
Undici gare in cui bisognerà fare più punti possibile per evitare la retrocessione.
“Esatto, non ci devono essere partite in cui ci sentiamo sconfitti in partenza o ci diciamo a prescindere che non c’è possibilità di fare punti: dobbiamo provarci contro tutti. Per ottenere il risultato della salvezza ci vuole unità da parte nostra, ed è garantito, ma anche sostegno dai tifosi. A Perugia ci hanno seguito in trasferta in oltre 100, avremmo voluto regalare a loro un bel risultato. Da sottolineare la prova maiuscola dei nostri avversari, a dimostrazione della difficoltà assoluta del campionato di Serie A1, che impone che non ci sia mai un passaggio a vuoto”.
Il match con Chieri al Banca Macerata Forum può essere già una svolta?
Domenica prossima giocheremo con una delle migliori squadre del campionato, quinta in classifica ma giudicando il roster e il livello di gioco posso dire che si tratta di uno dei top team, che può mettere in difficoltà anche le primissime della graduatoria. L’ostacolo è difficile ma già domenica le nuove arrivate potranno dare di più dopo un’altra settimana di allenamento insieme al gruppo e mi auguro che le nostre ragazze stiano meglio fisicamente rispetto al match di Perugia, un aspetto non secondario. So per certo che da parte di squadra e staff c’è la volontà assoluta di ottenere un risultato positivo e ci aspettiamo tanti tifosi al palas a sostenerci”.