Serata di gala al Trastevere Stadium per celebrare il decennale della presidenza Betturri, il presidente che, nel 2012, ha rifondato la società portandola in pochi anni dalla Terza Categoria fino alla soglia del professionismo. Tanti gli ospiti illustri, presentati da una madrina d’eccezione come la giornalista Rai, Gemma Giovannelli. Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Giancarlo Abete e il coordinatore del Dipartimento Interregionale, Luigi Barbiero, in rappresentanza delle istituzioni sportive; il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni; l’assessore ai lavori pubblici, tutela del territorio e mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri, l’assessore ai lavori pubblici del XII Municipio, Fabrizio Geraci e il sindaco di Amatrice, Giorgio Cortellesi, per quanto riguarda le istituzioni politiche; Domenico Riposati, agente generale di Generali Assicurazioni sponsor del Trastevere calcio e don Marco Gnavi, parroco della basilica di Santa Maria in Trastevere in rappresentanza delle istituzioni religiose e della Comunità di Sant’Egidio.
La serata è stata aperta dal saluto del vice presidente, il Cavaliere Bruno D’Alessio, che ha consegnato al presidente Pier Luigi Betturri una targa commemorativa da parte di tutte le componenti societarie. Betturri, nella sua relazione iniziale, ha poi ripercorso le tappe più significative dell’ultimo decennio del club rionale, sottolineando i valori che hanno contraddistinto il club nel corso della sua gestione. Un video sulla storia del Trastevere calcio ha anticipato gli interventi di Abete e Zazzaroni, che hanno rimarcato l’importanza del calcio dilettantistico e il ruolo svolto dagli imprenditori che decidono di investire nello sport. Un ruolo sottolineato anche dall’assessore Alessandri, che ha voluto ricordare quanto sia forte il legame valoriale tra il Trastevere e la Comunità di Sant’Egidio e quanto, questo legame, sia particolarmente importante all’interno del tessuto sociale del quartiere e di tutta la città di Roma. L’avvocato Barbiero, nel suo intervento, si è soffermato sulla programmazione che ha contraddistinto il Trastevere calcio in questo decennio, migliorando di anno in anno la struttura sportiva e societaria, ottenendo anche grandi risultati in campo. Miglioramento che passa anche attraverso la realizzazione del nuovo impianto, in zona Bravetta. Un impianto che, come confermato dall’assessore Geraci, ha ricevuto l’approvazione del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Particolarmente significative le parole di don Marco Gnavi, che ha ribadito il ruolo del calcio e dello sport in generale, come veicolo di messaggi positivi in un mondo martoriato dalle guerre e dominato da un individualismo esasperante.
Sul palco sono poi saliti Massimo Germani, co-autore con Massimo Izzi del libro sulla storia del Trastevere, il capitano della prima squadra maschile, Emiliano Massimo, che ha ricevuto anche un premio speciale da parte della società, il difensore della squadra femminile Chiara Fatati, il campione d’Italia della e-SerieD 2021, Gabriele Gargano e il manager del Trastevere Store, Amandus Di Ludovico. Prima di chiudere la conferenza e lasciare spazio alla cena e alle note dei musicisti di Configno, è stato reso un doveroso omaggio alla memoria del compianto Fabio De Angelis, preparatore dei portieri della formazione amaranto, scomparso lo scorso 16 giugno.