Una Desi Shipping Akademia Messina tutta cuore torna con un punto da Vicenza. 3-2 il finale per l’Anthea Vicenza Volley
Al termine di una battaglia durata quasi due ore e mezzo la Desi Shipping Akademia Messina torna da Vicenza con un punto preziosissimo conquistato contro le padrone di casa dell’Anthea Vicenza Volley. Il 3-2 finale consegna la vittoria alla squadra di casa ma premia l’orgoglio, la grinta e la determinazione della squadra di Coach Breviglieri che, sotto di 2 set, operano una rimonta da manuale che costringe le vicentine al tie break e permette al club del Presidente Costantino di tornare a casa con un punto importante per la classifica.
Prima frazione combattuta ed avvincente. Complice anche qualche errore di troppo da entrambe le parti, il set scivola via su un sostanziale equilibrio, con Vicenza che tenta di scappare nella metà del game ma Messina con grande determinazione ricuce lo strappo e dà vita ad un testa a testa molto avvincente con le avversarie. Alla fine Vicenza trova lo sprint sull’ultima parte del game, grazie anche ad un’ottima fase a muro, e conquista il primo parziale del match (25-21). Partenza schock nel secondo set per Vicenza, che si porta subito sul 5-0 e gestisce il vantaggio sino alla fine del game, con Akademia che subisce l’avvio sprint delle avversarie e non riesce a trovare la reazione utile a ribaltare lo svantaggio, cedendo anche la seconda frazione alle avversarie con un rotondo 25-13. L’inizio del terzo set è di marca messinese: la Desi Shipping appare determinata e costruisce da subito un piccolo margine di vantaggio, con Vicenza che, però, rimane sempre pericolosamente vicino. Muzi e compagne premono sull’acceleratore e riescono a scavare l’importante solco nei confronti delle avversarie a metà set (7-14); l’Anthea prova in più occasioni la reazione ma, questa volta, Akademia appare determinata e riesce a portare a casa il suo primo set dell’incontro (19-25). Come nel secondo set anche nella quarta frazione la squadra di casa parte forte e, nonostante una buona difesa di Messina, trova l’importante +4 con una Kavalenka difficile da contenere (5-1). Akademia non molla e trova il prezioso pari (6-6) che rimette in equilibrio il game e che permane per diverso tempo. A metà set Vicenza mette la freccia e piazza un nuovo break di 4-0 che potrebbe affossare definitivamente le ospiti che, , però, si rendono protagoniste di una grandissima reazione e sul finale della frazione firmano il sorpasso che vale il 2-2 nel conteggio dei set e porta l’incontro al tie break (23-25). Al quinto set l’Anthea parte subito forte e trova il margine di vantaggio che resiste fino alla fine, ma è da lodare la reazione d’orgoglio delle messinesi, mai dome anche quando nel quarto set si trovano sotto di diverse lunghezze.
Buona prestazione tra le file messinesi per la Silotto, in campo per gran parte della gara e protagonista di una buona prova. Top scorer per Messina la Ebatombo (20 punti), mentre dall’altro lato la Kavalenka ne mette a sgeno 22.
Lo starting six della squadra di casa si compone con la giovanissima Del Federico al palleggio (classe 2004, in cabina di regia la posto delle infortunate Ferraro e Galazzo) e la Kavalenka come opposto, le due schiacciatrici sono Legros e Panucci, mentre Farina e Cheli compongono la coppia delle centrali. Libero Silvia Formaggio.
Coach Breviglieri risponde schierando nel sestetto iniziale la coppia Muzi-Ebatombo nella diagonale palleggiatore-opposto, le schiacciatrici sono Martilotti e Pertens mentre le centrali sono Mearini e Composto. Libero Giorgia Faraone.
Prima fase del set molto contratta: le due squadre si inseguono e sorpassano a vicenda ma nessuna delle due a scappare via, complice anche un andamento non preciso a servizio da entrambe le parti. Vicenza trova un break di 3-0 ed allunga sul 7-4. La Martilotti per due volte riesce a ricucire lo strappo e poi l’ace della Mearini dà il là alla rimonta delle messinesi, chiusa con una bella diagonale della Ebatombo (10-10). Vicenza risponde subito ma questa volta Messina è abile a rimanere agganciata alla squadra di casa, dando vita ad un nuovo inseguirsi tra le due formazioni. La francese di Akademia trova il punto dell’importante +2 che costringe Coach Iosi a spendere il suo time out (15-17). Mossa riuscita: prima la Cheli sigla il -1, poi le vicentine piazzano diversi muri in successione che portano la squadra di casa sino al pericoloso +3 sulla parte finale del set, che determina il time out per la squadra ospite (22-19). La Desi Shipping tenta la reazione ma Vicenza mantiene i 3 punti di margine e riesce a portare a casa il primo game dell’incontro (25-21).
Partenza schock nel secondo set per l’Anthea che, grazie anche ad un ace fortunoso, si porta sul 4-0. Coach Breviglieri prova a dare una scossa alle sue e tenta il cambio in cabina di regia inserendo Valentina Brandi. Vicenza tiene il piede sull’acceleratore e fa il quinto punto, costringendo al time out la panchina ospite (5-0). Finalmente arriva la reazione delle messinesi che vanno a segno per 2 volte e tentano di portarsi in scia. La Desi Shipping, però, non appare brillante in difesa e, soffrendo il servizio delle avversarie, scivola fino a 6 punti di distanza da Vicenza (9-3). Il Coach delle ospiti richiama nuovamente le sue in panchina (11-5) ma, ancora una volta, la squadra di casa allunga: prima il muro e poi l’ace della Kavalenka portano il risultato sul 13-5. Vicenza gioca sul velluto mentre le peloritane non riescono a reagire e, cosi, le vicentine portano a casa anche il secondo set (25-13).
Messina parte forte nel terzo set e si porta avanti 4-1. Vicenza, però, non sta a guardare e tenta subito di riportarsi sotto, mantenendosi sempre pericolosamente vicina alla squadra ospite. Akademia appare in questa fase maggiormente determinata: l’ace della Ebatombo vale l’importante +5 per le sue e costringe Coach Iosi a spendere il suo time out (5-9). Una grande difesa di Messina, con il recupero in extremis griffato dalla coppia Faraone-Silotto, vale il nuovo importante massimo vantaggio ospite (5-11). L’Anthea non ci sta e, poco alla volta, tenta di riavvicinarsi alle ospiti che, però, grazie anche ad una buona prestazione della Silotto (in campo per gran parte della gara), non vogliono concedersi distrazioni e tengono sempre distanza di 4/5 lunghezze le avversarie. Coach Breviglieri spende il suo time out per tenere alta la concentrazione delle sue (12-16) ed ottiene il risultato sperato, con Akademia che trova due punti di fila e si riporta sul +6. L’ace della numero 14 della Desi Shipping costringe Coach Iosi a richiamare le sue in panchina (14-20) e questa volta ottiene la reazione delle sue, che si avvicinano pericolosamente e costringono Coach Breviglieri al time out (19-22). Alla fine la Ebatombo toglie le castagne dal fuoco per le messinesi: mette a terra un pallonetto millimetrico molto pesante che dà il là al break di 3-0 decisivo per portare a casa il set (19-25).
Vicenza inizia subito bene e, nonostante un’ottima difesa di Messina, riesce a portarsi sul 3-0. Tocca ancora una volta alla Ebatombo interrompere il digiuno per le sue ma, dall’altro lato, una Kavalenka sugli scudi dà il là ad un nuovo importante break per le padrone di casa (5-1). Messina non molla e, con determinazione, trova il break di 4-0 che vale la prima parità del set (6-6). La Panucci si mette in proprio e prima riporta la squadra di casa sul +2, poi trova i punti utili per cacciare indietro le avversarie quando provano ad avvicinarsi. Ancora una volta l’ace della francese in maglia Akademia vale il nuovo aggancio delle ospiti (9-9) ma, anche in questa occasione, Vicenza riesce a portarsi nuovamente avanti. Ne viene fuori una fase del match molto combattuta ed avvincente: il set vale tanto e nessuna delle due formazioni vuole cedere, cosi le due squadre si raggiungono e sorpassano a vicenda in diverse occasioni. L’ace della Muranon apre un break pericoloso per la squadra di casa, che si porta avanti di 3 e costringe Coach Breviglieri al time out (16-13). Vicenza alza anche il muro e si porta sul +4, prima che la Mearini metta a terra il quindicesimo punto per le sue. Ancora un ace, questa volta della Kavalenka, vale il 19-14 per l’Anthea e determina il nuovo time out per la panchina messinese. Le vicentine, però, non arrestano la propria corsa e si portano fino al +6 prima che arrivi la risposta veemente delle ospiti (20-15). Messina ne fa 2 con la Mearini al servizio, Coach Iosi richiama le sue in panchina (20-16), ma le peloritane ne fanno ancora 1 prima che la Panucci tolga le castagne dal fuoco per Vicenza. La Desi Shipping continua a giocare con grande orgoglio e, poco alla volta, trova il punto del -1 che determina il nuovo time out per la panchina di casa (22-21). Messina non molla di un centimetro e l’ace della Varaldo dà il via al sorpasso ospite (22-23), La Legros scarica a terra una bordata che vale il pari ma, prontamente, la fast della Composto vale il nuovo sorpasso ospite, al quale fa seguito il punto d’astuzia griffato dalla Martilotti che vale l’importante vittoria del game (23-25) e porta l’incontro al tie break.
L’Anthea parte fortissimo nel quinto set: alza il muro in difesa e gioca con grande incisività in attacco, portandosi fino al pericoloso 3-0. Messina prova a rispondere ma in questo frangente appare poco brillante e lascia scappare la squadra di casa sul +4, costringendo Coach Breviglieri al time out (5-1). La reazione delle peloritane non arriva e la Panucci piazza il sesto punto per le sue prima che Akademia ritorni a segnare. L’errore al servizio delle ospiti, però, permette alle vicentine di mantenere un prezioso +5. Martilotti & co. tentano di riagganciare la formazione di casa, ma l’Anthea riesce a gestire il margine acquisito e mantiene sempre la distanza di sicurezza di 3/4 lunghezze. L’undicesimo punto per Vicenza costringe la squadra ospite a spendere la carta del time out (11-6) senza ottenere, però, il risultato desiderato. Il solco appare troppo ampio per le peloritane che, comunque, continuano a provarci, con l’ace della Composto che vale il momentaneo -4 e determina il conseguente time out chiamato dalla panchina di casa (13-9). Il risultato è quello sperato: arriva l’errore al servizio di Akademia che, alla fine, renderà più agevole la vittoria finale del match per le vicentine (15-9).
“Nella situazione in cui era Vicenza era importante provare a conquistare un risultato pieno – cosi Coach Breviglieri alla fine del match – ma commettere così tanti errori nei primi due set ci ha impedito di stare in partita dall’inizio. Siamo migliorati nel terzo, poi nel quarto è arrivata anche una bella rimonta e alla riga del totale portiamo a casa un punto che è sicuramente positivo. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e cerchiamo di raccogliere sempre più punti possibili”.
Anthea Vicenza volley – Desi Shipping Akademia Messina: 3-2 (25-21, 25-13, 19-25, 23-25, 15-9)
Anthea Vicenza Volley: Del Federico 3, Ghirini (L) ne, Legros 13, Galazzo ne, Groff 1, Panucci 17, Martinez ne, Ottino 0, Farina 7, Kavalenka 22, Cheli (C) 12, Formaggio (L), Digonzelli ne, Munaron 1. All. Iosi, Ass. Borini.
Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 1, Catania ne, Ciancio (L) 0, Composto 9, Martilotti 13, Mearini 9, Muzi (C) 2, Brandi 1, Silotto 4, Pertens 3, Ebatombo 20, Faraone (L). All. Breviglieri, Ass. Ferrara.
Arbitri: Marco Pasin e Simone Cavicchi
Durata set: 26’, 21’, 26’, 29’, 18’