GIVOVA SCAFATI, BUONE IMPRESSIONI NELL’ULTIMA AMICHEVOLE PRESEASON
Si è concluso con una sconfitta il cammino della Givova Scafati in questo precampionato.
L’ultima prova prima dell’esordio in massima serie si è disputato questa sera sul parquet di
Martina Franca contro l’Happy Casa Brindisi ed è terminato 95-91 in favore dei pugliesi.
Più luci che ombre per la truppa di patron Nello Longobardi che, nonostante la
perdurante assenza del centro Thompson, si è destreggiata bene al cospetto di una delle migliori
compagini della categoria (tra le cui fila mancava Dixson). Non è però mancato qualche colpo a
vuoto, soprattutto in difesa, che necessita di essere approfondito in vista dell’avvio di stagione
agonistica. Nel complesso, però, la squadra ha mostrato vistosi progressi sia dal punto
dell’impegno fisico, che sotto quello tecnico e di amalgama di gruppo.
LA PARTITA
Primo quarto di gioco equilibrato, con i due quintetti che si sono fronteggiati a viso
aperto, inscenando una buona pallacanestro. Poi, però, sono i locali (bene Reed e Bowman),
nella seconda parte del periodo, ad approfittare di qualche errore al tiro e indecisione in attacco
dei gialloblù, per allungare il passo e iniziare a scavare il solco. Le polveri bagnate e qualche
disattenzione difensiva penalizzavano gli uomini di coach Rossi, che andavano sotto e non
riuscivano a ricucire lo strappo (26-19 il primo quarto).
I viaggianti, trascinati da Henry, avevano un buon impatto con la seconda frazione e
davano l’impressione di poter assottigliare il divario, ma poi allargavano le maglie difensive,
consentendo agli uomini dell’ex coach scafatese Frank Vitucci, guidati dallo stabiese Mascolo e
dall’estone Riismaa in cabina di regia, di prendere il largo e sfiorare la doppia cifra di vantaggio,
per restare poi avanti 45-39 all’intervallo lungo.
E’ una Givova arrembante quella che si approcciava con la ripresa delle ostilità: Monaldi è
il trascinatore dei suoi compagni e li porta alle calcagna dell’avversario. Di qui innanzi, la sfida
proseguiva equilibrata. Capitan Rossato era il solito forsennato in difesa e spronava in compagni,
ma al suono della terza sirena, il punteggio premiava ancora i biancoazzurri 68-61.
La sfida cresceva di intensità col trascorrere dei minuti, rendendo il gioco scoppiettante
ed avvincente. I quintetti facevano le prove generali, in vista dell’imminente inizio del
campionato e si fronteggiavano a muso duro, con la giusta dose di agonismo e con grande
fisicità. Gli scafatesi però restavano sempre sotto nel punteggio e continuavano ad inseguire,
anzi avevano un improvviso calo nella parte finale in cui, complice la stanchezza, mollavano la
presa e finivano sotto la doppia cifra di svantaggio (88-78). Riuscivano però a rosicchiare
qualcosina nelle ultime azioni, in cui, grazie ad una grande pressione e al fallo sistematico
chiudevano sotto il match 95-91

I TABELLINI
HAPPY CASA BRINDISI: Burnell 13, Reed 18, Malaventura n. e., Bowman 16, Mascolo 10, Bocevski,
Mezzanotte 10, Riismaa 8, Bayehe 4, De Donno n. e., Perkins 16. Allenatore: Vitucci Frank.
Assistenti Allenatori: Corbani Fabio, Consoli Mattia
GIVOVA SCAFATI: Stone 9, Lamb 22, Pinkins 17, De Laurentiis, Landi 9, Rossato 8, Henry 16,
Monaldi 7, Ikangi 3, Tchintcharauli n. e., Donda. Allenatore: Rossi Alessandro. Assistenti
Allenatori: Nanni Francesco, Mollica Francesco.
ARBITRI: Di Martino Vincenzo, Denny Lillo, Galluzzo Davide.
NOTE: Parziali: 28-19; 45-39; 68-61; 95-91. Falli: Brindisi 28; Scafati 40. Usciti per cinque falli: Reed,
Mascolo, Perkins, Pinkins, De Laurentiis, Landi, Henry, Ikangi. Espulsi: Stone, Burnell. Tiri dal
campo: Brindisi 28/63 (44%); Scafati 27/56 (48%). Tiri da due: Brindisi 42/22 (52%); Scafati 16/23
(70%). Tiri da tre: Brindisi 6/21 (29%); Scafati 11/33 (33%). Tiri liberi: Brindisi 33/46 (72%); Scafati 26/33
(79%). Rimbalzi: Brindisi 37 (12 off.; 25 dif.); Scafati 36 (7 off.; 29 dif.). Assist: Brindisi 8; Scafati 12.
Palle perse: Brindisi 14; Scafati 19. Palle recuperate: Brindisi 7; Scafati 6. Stoppate: Brindisi 0;
Scafati 0.