Dolomiti Energia Trentino, presentato Mattia Udom: «Trento mi ha già conquistato: darò tutto, giorno dopo giorno»
La nuova ala bianconera all’Aquila Store assieme al Presidente Luigi Longhi: «Metterò in campo entusiasmo, voglia di migliorare, altruismo: per me è un anno fondamentale di crescita, anche fuori dal campo»
Giorno di presentazione alla stampa per Mattia Udom: l’ala della Nazionale, uno dei volti nuovi dell’estate della Dolomiti Energia Trentino, ha risposto alle tante domande dei giornalisti e dagli addetti ai lavori direttamente dall’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza, il cuore pulsante dei nuovi uffici dell’Aquila Basket nel quartiere Le Albere di Trento.
LUIGI LONGHI (Presidente DOLOMITI ENERGIA BASKET TRENTINO): «Siamo particolarmente contenti di dare il benvenuto a Mattia, un giocatore che rafforza il nostro gruppo italiano e che speriamo possa rimanere con noi a lungo. Il nucleo dei giocatori italiani è il cuore del nostro progetto sportivo, la garanzia del nostro progetto. Ogni club ha un’anima e un’identità, la nostra è sempre stata e continuerà a maggior ragione ad essere legato al gruppo italiano, che dà un contributo determinante ai nostri successi. In questo senso la scelta di Udom è perfetta e dà slancio e continuità alla nostra visione».
MATTIA UDOM (Ala DOLOMITI ENERGIA BASKET TRENTINO): «Ci tenevo molto a ringraziare il presidente e tutto lo staff del club per il caldo benvenuto di questi giorni: sarà una stagione divertente e impegnativa, si respira grande entusiasmo. L’impatto con la città e il club è stato bellissimo e sorprendente: sapevo che l’Aquila fosse una realtà solida e preparata, ma qui ho trovato un’organizzazione davvero fantastica. E anche la città mi ha subito conquistato: credevo che mi ci sarebbe voluto un po’ per abituarmi al cambio di scenario rispetto a Brindisi, invece sono già affascinato dalla bellezza delle montagne, del centro città, dei paesaggi qui intorno. Tornando al campo, credo che possiamo diventare una squadra davvero tosta da affrontare: c’è un bel gruppo di lavoratori, di giocatori che danno tutto in campo, e non manca il talento. Tutti mi danno l’idea di essere giocatori pronti a fare ciò che serve per la squadra, per vincere. Per me questo è un anno molto importante, voglio che sia un anno di svolta: ho apportato tanti cambiamenti al mio modo di vivere anche al di là della sfera prettamente sportiva, mi sento pronto a fare un passo in più e raggiungere il massimo del mio potenziale. Quello che posso assicurare è che metterò sempre in campo le qualità che ho sempre provato ad esprimere: entusiasmo, voglia di migliorare e di sacrificarsi, altruismo. In campionato ed EuroCup ci aspettano tantissime sfide di altissimo livello, non vediamo l’ora di scendere in campo e stiamo lavorando al massimo per farci trovare pronti. La coppa europea? Ho firmato con Trento senza che ancora si sapesse che avremmo giocato l’EuroCup, ma quando l’ho saputo ovviamente sono stato contentissimo: potersi confrontare con questo tipo di competizioni e di avversarie è stimolante ed emozionante».