brovarone-valli-biellesi-2022-02-big.jpg: la Lancia Fulvia di Brovarone-Zanone
BUONI RISULTATI PER LA “GIOVANNI BRACCO”
NELLA GARA DI REGOLARITA’ VALLI BIELLESI
Primo posto nella Turistica Auto Moderne, secondo nella Turistica Auto Storiche e, in generale, buoni piazzamenti per la Scuderia e gli altri equipaggi
Valli Biellesi più che soddisfacente per la Scuderia Giovanni Bracco, squadra sportiva dell’AMSAP (Auto Moto Storiche Alto Piemonte) di Biella, che ha partecipato all’evento (una gara di Regolarità Classica Autostoriche e Regolarità Turistica per vetture Storiche e Moderne) con un totale di dieci equipaggi.
Regolarità Classica
Alla gara di Regolarità Classica, prova valida per il Campionato Italiano della specialità, hanno preso parte i migliori specialisti a livello nazionale. Difficile quindi il compito dei tre equipaggi della Giovanni Bracco che comunque hanno ben figurato, permettendo alla squadra dell’AMSAP di piazzarsi al sesto posto fra le scuderie.
Il miglior risultato è stato ottenuto da Davide Callegher e Giancarlo Brondolin che, con la loro Innocenti Mini MK3 del 1972 (gruppo RC4, classe 1), hanno chiuso al nono posto di classe, al quindicesimo di gruppo e al 46° posto della classifica assoluta.
Ferdinando Zaniboni e Maria Giuseppina Barbanotti, invece, in gara con una Ford Mustang Convertibile del 1965 (gruppo RC3, classe 3), hanno concluso la gara al quarto posto di classe, ventitreesimi nella classifica di gruppo e 56mi nella classifica assoluta.
Infine, un paio di posizioni più dietro, è giunto al traguardo il terzo equipaggio della Giovanni Bracco, composto da Paolo Zegna di Monterubello, Presidente “Onorario” della Scuderia, e dal navigatore Paolo Ciscato. Con la loro Lancia Fulvia HF 1600 del 1970 (gruppo RC4, classe 1) si sono piazzati al tredicesimo posto di classe, diciannovesimi di gruppo e 58mi nella classifica assoluta della gara.
Regolarità Turistica
Ottimi risultati per la Giovanni Bracco nella Regolarità Turistica, dove si è piazzata al secondo posto nella classifica delle Scuderie.
Nella gara riservata alle Auto Storiche il miglior risultato è stato ottenuto dal Presidente della Giovanni Bracco, Cesare Brovarone, che era in gara con Guido Zanone su di una Lancia Fulvia HF 1600 del 1971 (gruppo 5). Ha infatti chiuso al secondo posto, assoluto e di gruppo.
Poco più dietro, sesti assoluti e secondi nella classifica di gruppo, hanno terminato la gara Giuseppe e Pietro Barazza, al via con una Porsche 911 SC del 1981 (gruppo 7). Quindi, tredicesimi assoluti e terzi del 3° gruppo, il vicepresidente della Scuderia, Luigi Vigna, al Valli Biellesi con il figlio Filippo Maria Vigna sulla loro Austin Healey del 1955 (gruppo 3).
A seguire, Alberto Ritegno e Marco Barbera, in gara con un’Autobianchi A 112 Abarth del 1981 (gruppo 7), hanno concluso diciottesimi assoluti e terzi del 7° gruppo; Roberto Danasino e Giuliana Ceria, al via con una MG B 1800 del 1963 (gruppo 4), sono giunti al traguardo trentunesimi assoluti e quarti del 4° gruppo; e infine Giuseppe e Giacomo Pivano, in gara con un’Alfa Romeo Spider 1600 del 1985 (gruppo 8), hanno terminato la prova al trentaduesimo posto assoluto, secondi nella classifica dell’8° gruppo.
“Ciliegina sulla torta“, nella prova riservata alle Auto Moderne, il primo posto assoluto e di gruppo è andato ad Alberto Dellavedova e Carola Vecher, al via con la loro Subaru Impreza SW del 1999 (gruppo M). “E’ stata una gara molto bella” ha commentato il pilota al termine; “bel percorso e ottima organizzazione. Per noi è proprio andato tutto bene!“.