HARAKIRI ITALCAVE. LA TRAPPOLA DEL NERVOSISMO INGHIOTTE LE ROSSOBLU CHE CHIUDONO LA STAGIONE
Tanto, troppo, nervosismo e un approccio morbido complicano e poi determinano l’uscita di scena dell’Italcave Real Statte dalla corsa al tricolore. Le ioniche cadono con 4 gol di scarto in terra laziale, uno in più rispetto al “limite massimo” di 3 gol garantito dalla gara di andata. La Lazio si impone 6-2 e avanza in semifinale. Il campionato di Margarito e compagne finisce, quindi, ai quarti scudetto.
Marzella parte con Margarito, Pascual, Belam, Mansueto, Renatinha. La Lazio risponde con Mascia, Barca, Beita, Marchese, Pinheiro. Pronti via e Siclari firma il gol che, di fatto, sblocca il match. Portiere di movimento e rimonta che si completa in soli 10 minuti grazie a Grieco e Beita. Nel mezzo, una serie di falli e ammonizioni che si aggiungono sul taccuino dei direttori di gara. Nella ripresa, così come nel primo tempo, approccio non immediato e Pinheiro ribalta la gara. L’Italcave si aggrappa a Renata che rimette, grazie alla sua doppietta, la contesa in favore delle rossoblù. Ma è uno squillo: un rigore di Siclari e la realizzazione di Beita a metà periodo riportano la gara, questa volta definitivamente, nelle mani della Lazio. Inutile l’assalto finale privo di concretezza. L’Italcave dice addio ai playoff e chiude così la stagione. Questo il pensiero del tecnico, Tony Marzella, alla fine della gara. “Non abbiamo giocato bene, condizionati dal primo gol preso praticamente subito. Brava la Lazio a crederci e in poco tempo a riequilibrare il match. E’ stata sicuramente una gara molto nervosa, gli arbitri non hanno aiutato a tranquillizzare gli animi e, anzi, non sono stati all’altezza di un quarto scudetto. Poi aggiungiamo tutto il resto: dalle disattenzioni ai momenti in cui dovevamo trovare la via del gol e non ci siamo riusciti. Chiaramente la gara d’andata non bastava per chiudere il discorso qualificazione, così è stato. Sicuramente dispiace aver concluso in questo modo la stagione, l’analisi completa la faremo a breve. Mi auguro che la Lazio faccia un percorso importante visto che ha meritato, nelle due gare, di accedere in semifinale.”
TABELLINO
LAZIO-ITALCAVE REAL STATTE 6-2 (3-0 p.t.)
LAZIO: Mascia, Barca, Beita, Marchese, Pinheiro, Siclari, Bruninha, Neka, D’Angelo, Grieco, Di Marco, Umbro. All. Chilelli
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Pascual, Belam, Mansueto, Renatinha, Russo, Amanda, Valeria, Marangione, Violi, Pedroso, Linzalone. All. Marzella
MARCATRICI: 0’41” p.t. Siclari (L), 5’56” Grieco (L), 9’59” Beita (L), 0’59” s.t. Pinheiro (L), 1’55” Renatinha (S), 5’13” Renatinha (S), 5’38” rig. Siclari (L), 10’58” Beita (L)
AMMONITE: Mansueto (S), Pinheiro (L), Belam (S), Grieco (L), Neka (L), Violi (S), Beita (L), Linzalone (S), Siclari (L), Barca (L)
NOTE: al 8’37” del p.t. allontanato il tecnico Marzella (S)
ARBITRI: Luigi Alessi (Taurianova), Luca Petrillo (Catanzaro), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme) CRONO: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia)