foto Vanessa Zenobini

Mc Control Diavoli Vicenza vince gara 4 delle semifinali ad Asiago contro i Vipers, con il risultato di 4-1, e stacca il biglietto per la finale dove già da mercoledì sera c’è Milano ad attendere per iniziare un’altra delle tante sfide. I vicentini sono riusciti a mantenere nervi saldi e portare a casa una vittoria importante, conquistata meritatamente, al termine di una gara non impeccabile, si sono visti più errori rispetto alla gara casalinga di mercoledì, ma gestita con testa e con la determinazione e la concentrazione giuste, riuscendo anche a non cadere nel tranello dei falli e delle possibili reazioni quando, soprattutto negli ultimi minuti, gli avversari, anzi alcuni avversari, hanno badato più a caricare che a giocare.
Al termine della serie i Diavoli hanno mantenuto i pronostici e hanno saputo imporsi conquistando la finale, risultato per nulla scontato, e conquistato forse con maggior fatica rispetto a quanto ci si aspettava, grazie ad un Asiago molto combattivo, a suo agio sulla pista di casa e in grado, soprattutto nelle prime due gare, di mettere in difficoltà i biancorossi.
Questa sera i vicentini sono stati più accorti, bravi in difesa, un’altra ottima prestazione per il golie biancorosso, Michele Frigo, e concreti in attacco, anche se avrebbero potuto ottenere un bottino più pesante per numero di occasioni. Hanno però rischiato anche qualcosa e il portiere vicentino ha saputo sempre rispondere egregiamente, supportando i suoi durante i power play degli avversari, a segno solo una volta in superiorità numerica con Rodeghiero che ha raggiunto il momentaneo pareggio dopo la rete di Delfino. Per i biancorossi, doppietta di Delfino, primo gol appunto, e terzo, in power play, appena rientrati dall’intervallo, Sigmund per il 2-0 dei biancorossi, e Dal Sasso che a quasi 8 minuti dal termine ha messo una bella ipoteca sulla vittoria. Sul 4-1, la partita si è fatta troppo tesa e ci sono stati una serie di falli, alcuni fischiati e altri no, che hanno un po’ rovinato una serie di semifinale molto bella, emozionante, combattuta e che ha fatto divertire i tifosi.
Al fischio della sirena grande festa fra i biancorossi che si trovano nuovamente in finale, con i rivali di sempre del Milano, a difendere un titolo che lo scorso anno hanno conquistato con una gran rimonta e un grandissimo carattere. Il gruppo c’è, la qualità anche, come pure il cuore e carattere, quindi dal prossimo sabato si comincia una nuova avventura ricca di emozioni.
“La partita è stata dura, ma è andata come volevamo, ovvero chiuderla subito una volta passati in vantaggio nella serie – ha spiegato Nicola Frigo, al termine della gara. – Partita dura, come tutta la serie, ma a mio parere ci ha fatto anche crescere mentalmente in vista della finale”.
– Ti aspettavi un Asiago così combattivo e così aggressivo?
“Si me lo aspettavo perché hanno dimostrato anche lo scorso anno, dopo un campionato un po’ sottotono, mentre quest’anno sono andati meglio, che nei play off vengono fuori”.
– Qual è stata l’arma vincente di questa serie per i Diavoli?
“La mentalità, il gruppo e soprattutto la qualità dei singoli”.
– Adesso un’altra finale con Milano che ha vinto 3-0 la serie con Ferrara.
“Gli avversari li conosciamo benissimo, hanno vinto 3-0 la serie, ma è un risultato un po’ bugiardo perché se Ferrara vinceva una partita non avrebbe rubato niente perché anche loro hanno dato molto in questa semifinale”.
– Su cosa devono puntare i Diavoli per affrontare al meglio la finale?
“Dobbiamo cercare di commettere meno falli possibili, perché loro in power play ti sanno punire, poi aver la mentalità e la grinta giusta per tutta la serie, perché non è una partita secca come le ultime due finali di coppa perse, quindi se abbiamo la mentalità e la voglia di vincere ce la giochiamo”.
– A che cosa dovrete stare più attenti del Milano?
“Loro hanno un portiere che ha dimostrato che quando è in serata para, poi sono tutti ottimi giocatori”.
– Che messaggio daresti alla squadra?
“Il messaggio è già stato dato in questa semifinale e adesso dopo gara 1 remiamo tutti dritti verso lo stesso obiettivo che abbiamo in testa. Siamo tutti concentrati e abbiamo voglia di vincere. Il gruppo è giovane, ci sono giocatori che sono al primo anno qui e che sono alla prima finale, quindi sicuramente avranno fame come noi”.
Tabellino
Asiago Vipers – Mc Control Diavoli Vicenza (1-2) 1-4
Asiago Vipers: Facchinetti, Stella G., Rossi, Berthod, Panozzo, Munari, Stella S., Schivo, Pertile, Rossetto M., Lievore, Spiller, Chelodi, Rodeghiero, Rossetto A., Basso.
All. Rigoni L.
Mc Control Diavoli Vicenza: Frigo Michele, Olando, Cantele, Francon, Delfino, Dell’Uomo, Sigmund, Centofante, Baldan, Frigo N., Trevisan, Dal Sasso, Pace.
All. Maran F.
Arbitri: Grandini e Lottaroli
RETI
PT: 06.13 Delfino (V), 12.47 Rodeghiero (A) pp, 15.59 Sigmund (V);
ST: 21.11 Delfino (V) pp, 31.52 Dal Sasso (V)