Colbert Wf e Roberto Vecchione, Chance Ek e Pietro Gubellini: sono loro re e regina del Gran Premio Città di Torino 2022, patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino, che ha confermato ancora una volta due dati precisi. La generazione dei 4 anni indigeni, come avevano già capito l’anno scorso tra GP Marangoni e Derby, è di quelle che faranno sognare tutti i tifosi italiani. E l’Ippodromo di Vinovo quando c’è da organizzare un appuntamento importante non sbaglia mai.

La Pasqua con il trotto si è rivelata un successo, perché il pubblico ha risposto ancora una volta in massa al richiamo del grande evento. Così come hanno risposto i protagonisti. Colbert Wf, allievo di Holger Ehlert preparato a puntino, ha tenuto il passo di Conan Op per saltarlo di gran carriera all’inizio della retta finale. E poi ha saputo resistere alla rimonta forsennata di Chuky Roc con Filippo Rocca che forse ha atteso un attimo di troppo per far partire la sua rimonta, mentre Enrico Bellei con Conan Op si è piazzato terzo. “Una grande prova sui una pista come quella di Vinovo che è molto selettiva – ha commentato Vecchione in premiazione – e la corsa peggio di così inizialmente non poteva venire, così sempre allo scoperto. Ma siamo usciti sulla distanza alla grande, era tirato a lucido”.

Bellissimo anche il Filly perché le femmine non hanno nulla da invidiare e lo ha dimostrato Chance Ek. Nonostante lo scomodo 7 è scattata subito davanti imponendo il suo ritmo e ha tenuto un passo notevole fino agli ultimi metri rendendo inutile la rimonta di Clarissa con Alessandro Gocciadoro mentre Crystal Pan con Bellei finiva terza. E il sorriso a 32 denti di Gubellini dice tutto: “I primi 50 metri che ha Chance non li vedi molto in giro, la sparata iniziale è pazzesca. Ci voleva una vittoria così e devo dire grazie a Fausto Barelli che me l’ha consegnata in condizioni esagerate”.

Spettacolo in pista, spettacolo anche fuori con tutto il contorno. C’era la puledrina, nuova mascotte dell’ippodromo, sono molti i bambini che hanno votato per scegliere il suo nome di battesimo (l’estrazione è in programma domenica 15 maggio). E c’erano l’Horse House di Candiolo con i pony per il battesimo della sella, gli amici del Circowow con la caccia al tesoro in tema ippico e altri giochi, l’agriturismo ‘Il giardino dei sapori’ di Nichelino, la carrozza adattata per il pubblico da ‘Servizi in Carrozza’ di Adamo Martin con i giri all’interno della pista apprezzatissimi.

Un’altra domenica da ricordare che ha reso orgoglioso anche l’ad di Hippogroup Torinese, Guido Melzi d’Eril: “Una bella iniezione di ottimismo in un periodo non facile per l’ippica italiana. Serviva un po’ di benzina fresca nel motore per andare avanti e queste due giornate con il Costa Azzurra e il Città di Torino sono state gratificanti. Il nostro settore ha bisogno di questi riconoscimenti”.

Archiviata solo per ora la stagione dei Gran Premi, Vinovo continuerà a tenere compagnia al pubblico con il trotto e tutto il resto ogni domenica da qui a metà giugno poi, fino ad agosto le corse serali. Impossibile mancare.