Venerdì 22 aprile, al palasport di Verbania, avrà luogo la Verbania Boxing Night organizzata da Opi Since 82-Matchroom-DAZN e trasmessa in diretta streaming e poi on-demand da DAZN. Nel clou, l’imbattuto peso supermedio Ivan Zucco (15-0 con 13 vittorie prima del limite) combatterà contro il serbo Marko Nikolic (28-1 con 12 KO) per il vacante titolo internazionale WBC sulla distanza delle dieci riprese. Nel sottoclou, sulla stessa distanza, il peso piuma Francesco Grandelli (15-1-2 con 3 KO) affronterà il britannico Kane Baker (17-8-1 con 1 KO). Lo scorso 5 novembre, a Roma, Grandelli è stato protagonista di una spettacolare battaglia terminata in parità contro il campione dell’Unione Europea Mauro Forte. Nella classifica dell’European Boxing Union Francesco Grandelli è numero 7 fra i pesi piuma (il campione d’Europa è il britannico Jordan Jill).
Francesco, hai visto combattere Kane Baker?
“Si ho visto un paio di video su You Tube. Li ha visti anche mio padre Antonello, che mi allena al Boxe Club Nichelino, la palestra comunale che gestisce con me e mio fratello Andrea. Sia mio padre che mio fratello hanno esperienza nel pugilato dilettantistico. Mio fratello, che pesa più di me, è il mio sparring partner abituale. Kane Baker è un buon pugile e mi sto allenando al meglio delle mie possibilità per batterlo. Due volte alla settimana vado a Milano alla Opi Gym dove mi segue il maestro Franco Cherchi e dove ho fatto sparring con Biagio Grimaldi e Giuseppe Osnato. Per due week-end sono andato a Sestriere per fare sparring con Alessio Lorusso.”
Il tuo match contro il campione dell’Unione Europea Mauro Forte è stato molto spettacolare. Il risultato di parità ti ha soddisfatto?
“Mentre combattevo pensavo che Mauro non mi ha mai messo in difficoltà perché i suoi pugni non facevano male e ritenevo di aver portato a segno i colpi migliori. Dopo aver visto il match, ho rafforzato questa mia convinzione e quindi penso di aver vinto con un paio di punti di scarto. Detto questo, il pari è un risultato accettabile.”
Accetteresti la rivincita?
“Certamente. Da quando sono diventato professionista, non ho mai rifiutato una sfida. Fino ad oggi nessuno mi ha proposto la rivincita con Mauro.”
Qual è il tuo obiettivo a breve termine?
“Disputare un match per il titolo dell’Unione Europea dei pesi piuma che Mauro ha abbandonato. Sono disponibile ad affrontare chiunque, ovunque. Diventare campione dell’Unione Europea è importante perché abbrevia la strada verso il titolo europeo. Ho visto combattere il campione d’Europa Jordan Gill ed è un ottimo pugile, dotato di tecnica e di coraggio: l’ho visto finire al tappeto, rialzarsi e mettere KO l’avversario. Insomma, è un duro.”
Il pugilato è la tua unica attività?
“Vorrei che lo fosse, ma lavoro anche come guardia giurata a Nichelino e dintorni. In questo periodo, lavoro nel servizio di sicurezza di un supermercato.”