Sicilia indigesta per la Novipiù JB Monferrato che esce sconfitta dal PalaFantozzi di Capo’Orlando con il punteggio di 87-66. Miglior realizzatore della partita è stato Xavier Hill-Mais autore di 16 punti. Da segnalare la doppia-doppia di capitan Martinoni, con 14 punti e 12 rimbalzi.

I primi punti della partita portano la firma di Mack. Il parziale di Capo d’Orlando si allunga fino al 7-0. Ci pensa Hill-Mais con 5 punti consecutivi a sbloccare la JBM (7-5 dopo 3’ di gioco). La La schiacciata di Mack da il massimo vantaggio all’Orlandina (14-5 a metà quarto). L’appoggio di Traini porta l’Infodrive sul +11 (18-7 a 3’ dal termine del primo quarto). Capo d’Orlando è perfetta in questo primo quarto e la tripla di Bartoli dà il +15 ai suoi (22-7), costringendo coach Valentini al time-out. I tiri liberi di Formenti sbloccano la Novipiù (24-9). Sarto e Fabio Valentini mettono insieme un parziale di 5-0 che riavvicina la JBM (27-14). Leggio allo scadere segna il lay-up del -13 (29-16) che è il punteggio con cui finisce il primo quarto.

Il secondo quarto si apre con i due punti a testa di Diouf e Martinoni, con il gap che rimane invariato (31-18). I tre tiri liberi segnati da Fabio Valentini riportano la JBM sul -11 (32-21), con Hill-Mais che segna subito dopo il lay-up del -9 (32-23 a 7’ dall’intervallo lungo) e coach Cardani decide di fermare la partita con il time-out. Dopo è ancora la JBM a trovare il canestro con capitan Martinoni che segna quattro punti consecutivi e riporta la Novipiù sul -5 (32-27 a metà quarto). Il parziale per la JBM si allunga che con Sarto e Hill-Mais si riporta sul -2 (33-31 a 3’ dall’intervallo). Mack e Reggiani confezionano un parziale di 5-0 per Capo che torna sul +7 (42-35), che è anche il punteggio con cui si va alla pausa lunga.

Al rientro dagli spogliatoi si riparte con l’uno su due di Hill-Mais dalla lunetta (42-36), ma Vecerina da solo crea un parziale di 5-0 che costringe coach Valentini al time-out dopo 1’30” di gioco (47-36). Dopo la sospensione, King trova il lay-up del +13, ma Martinoni fa 2/2 dalla lunetta ed il gap resta invariato (49-38 dopo 4’ di gioco). Sarto trova la tripla del -10 (51-41). Sempre Sarto riporta la JBM in singola cifra di svantaggio (53-44). La tripla di Traini spinge di nuovo l’Orlandina sul +14 (58-44 a 2’30” dall’ultima pausa). Tre triple consecutive: Leggio, Traini e Ghirlanda e la JBM è a -13 (63-50). Il terzo quarto va in archivio sul 65-50 per Capo d’Orlando.

L’ultimo quarto inizia con il canestro a rimbalzo in attacco di Okeke (65-52). La schiacciata di Ellis dà il +18 a Capo d’Orlando (70-52) con coach Valentini che ferma la partita con il time-out. I liberi di King danno il massimo vantaggio di serata all’Orlandina (74-54 a 6’43” dalla fine della partita). Martinoni riporta la JBM sul -18 (76-58 a metà quarto). Ellis trova la tripla del +24 Orlandina (84-60 a 2’ dalla fine). Ghirlanda trova il lay-up del -20 (84-64). La partita finisce con il punteggio di 87-66.

Infodrive Capo d’Orlando – Novipiù JB Monferrato 87-66 (29-16, 42-35, 65-50)

Infodrive Capo d’Orlando: Diouf 2, Mack 20, Ellis 11, Bartoli 5, Laganà 3, Poser 6, Telesca NE, Vecerina 11, Teirumnieks, Reggiani, 5 Traini 13, King 11. All.: Marco Cardani.

Novipiù JB Monferrato: Sarto 11, Valentini F. 7, Valentini L., Formenti 4, Sirchia, Lomele, Okeke 4, Martinoni 14, Ghirlanda 7, Leggio 3, Hill-Mais 16. All.: Andrea Valentini.

Il commento di coach Andrea Valentini:Le due partite giocate contro Udine e quella di questa sera sono due pessime figure, che io non posso tollerare. Non abbiamo fatto niente di quello che ci eravamo prefissati. Non dovevamo fare palle perse e ne abbiamo fatte tante e abbiamo aperto sempre il contropiede di Capo d’Orlando. Non siamo mai riusciti a giocare, tranne il secondo quarto. Giocare contro di noi in questo momento è diventato abbastanza semplice: basta che ci pressino il portatore di palla e andiamo in difficoltà. Siamo in un momento difficile, però quello che non è accettabile è l’atteggiamento. Questo è stato detto ai giocatori e loro devono trovare un qualcosa per poter fare meglio. La situazione è questa e il calendario è questo, non possiamo farci niente: dobbiamo giocare, dobbiamo stringere i denti e dobbiamo cercare di avere un atteggiamento e un’attenzione completamente diversa rispetto alle ultime due partite. Nulla da togliere ad Udine e Capo d’Orlando, che hanno vinto meritatamente. Per la prima volta da quando sono capo allenatore di questa squadra non mi piace l’atteggiamento che hanno i giocatori in campo: bisogna trovare la forza e la motivazione per fare qualcosa di più.