Conferenza stampa oggi pomeriggio per il tecnico bianconero: “Per qualsiasi società, anche la più vincente, un trofeo è sempre un trofeo e quindi vale sempre tanto. Portare a casa la coppa sarebbe importante sicuramente perché vincere dà morale, consapevolezza e conferma che sei sulla strada buona”. Presente alla conferenza anche il capitano di Perugia Wilfredo Leon: “Trento? È una squadra di altissimo livello con parecchi punti di forza. Ha degli attaccanti che prendono la palla alta, ha un’ottima battuta ed un’ottima linea di ricezione. Ma se vogliamo vincere dobbiamo andare a cercare i punti deboli dei nostri avversari” –

PERUGIA – Si è svolta oggi pomeriggio nella sala stampa del PalaBarton la conferenza stampa alla vigilia della Del Monte®Supercoppa in programma a Civitanova nel fine settimana.
Presenti il tecnico bianconero Nikola Grbic ed il capitano Wilfredo Leon. Questi i passaggi più significativi.
Comincia Nikola Grbic con focus sull’Itas trentino, avversario della semifinale.
“Siamo all’inizio della stagione e Trento finora ha giocato due partite con due assetti differenti. La prima con Pinali opposto classico, la seconda con tre schiacciatori, squadra che posso immaginare scenderà in campo sabato. Noi dobbiamo continuare il nostro percorso, migliorare in precisione ed intesa tra i giocatori, curare le competenze e quindi in generale migliorare la nostra prestazione. Poi la partita va giocata, magari Trento partirà con un altro sestetto, utilizzerà direzioni e tattica diverse e questo, finchè non cominceremo a giocare, non potremo saperlo. Per cui noi dobbiamo essere concentrati soprattutto sulle cose da fare bene nella nostra metà campo, poi vedremo come si comporteranno e cosa staranno cercando di fare i nostri avversari. Ho grande rispetto per Trento, ma temere non temo nessuno. Siamo invece consapevoli delle aspettative, sappiamo bene che dovremo giocare bene a pallavolo per vincere e questo cercheremo di fare”.
Il tecnico serbo parla anche dell’importanza della Del Monte®Supercoppa, primo trofeo stagionale in palio.
“Per qualsiasi società, anche la più vincente, un trofeo è sempre un trofeo e quindi vale sempre tanto. Ovviamente le squadre che parteciperanno alla Final Four non saranno al massimo per tanti motivi e per il poco tempo avuto a disposizione finora per esprimersi al loro pieno potenziale. Ma portare a casa la coppa sarebbe importante sicuramente perché vincere dà morale, consapevolezza e conferma che sei sulla strada buona. Stiamo lavorando duramente e molto bene, i ragazzi si stanno applicando tantissimo e vedremo se il nostro lavoro quotidiano sarà sufficiente per vincere la Supercoppa. Certamente daremo il massimo, ci teniamo a vincere”.
Anche il capitano bianconero Wilfredo Leon canalizza l’attenzione sulla Final Four e sull’Itas Trentino:
“Come stiamo? Sia personalmente che come squadra siamo in buona condizione. È chiaro che ci vuole tempo come dice il coach per raggiungere la forma ottimale, ma abbiamo in rosa tanti giocatori esperti e ognuno sa perfettamente quello che deve fare in campo nel momento attuale. Affronteremo delle difficoltà, così come penso le avranno tutte le squadre della Final Four, e cercheremo di mettere in campo tutto il lavoro che stiamo facendo ogni giorno in allenamento. Trento? È una squadra di altissimo livello con parecchi punti di forza. Ha degli attaccanti che prendono la palla alta, ha un’ottima battuta ed un’ottima linea di ricezione. Ma penso che di punti forti ne hanno diversi tutte e quattro le squadre e noi, se vogliamo vincere, dobbiamo andare a cercare i punti deboli dei nostri avversari”.