Seconda giornata dei Campionati mondiali juniores di judo nel Geovillage ad Olbia e ci sono ancora applausi per l’Italia salita sul podio con Luigi Centracchio, terzo nei 73 kg, ma anche per Veronica Toniolo, quinta nei 57 kg.
“La felicità è immensa e non solo per la medaglia di bronzo in questo campionato del mondo -ha detto Maria Centracchio al termine della finale per il bronzo del fratello Luigi- ma per il percorso che ha fatto. So bene quanto sia difficile arrivare in fondo a situazioni complicate come queste e sono davvero molto orgogliosa per questo straordinario risultato ottenuto da mio fratello”.
Luigi Centracchio ha iniziato la gara con la vittoria sullo statunitense Dominic Rodriguez ottenuta nel golden score per tre sanzioni dopo aver pareggiato un wazari di svantaggio. Altra vittoria al golden score con tre sanzioni sul kirghizo Erzhan Kanatbekov, mentre con il rumeno Adrian Sulca, campione d’Europa a Lussemburgo, l’azzurro è stato costretto alla resa. Terza vittoria per Centracchio nel primo recupero sul brasiliano Gabriel Falcao (Bra), quindi la vittoria per il terzo posto con il francese Joan-Benjamin Gaba è stata determinata da una squalifica sopraggiunta quando Luigi Centracchio stava mettendo sotto pressione l’avversario.
Il quinto posto nei 57 kg di Veronica Toniolo è giunto al termine di una gara, lunga e per certi aspetti rocambolesca, per quanto l’infortunio che la ha condizionata sia maturato in una situazione anomala e rara.
La triestina ha superato la statunitense Tasha Cancela con ippon di immobilizzazione, poi la tedesca Alexe Wagemaker mettendo a segno wazari dopo 2 secondi di golden score.
A questo punto il fatto anomalo e raro ha fatto sì che l’arbitro non si accorgesse che il tempo era scaduto ed il golden score iniziato ed al wazari messo a segno dalla Toniolo non ha fermato l’incontro.
L’atleta tedesca a sua volta ha proseguito su un’avversaria già rilassata producendole una lussazione al capitello radiale del gomito sinistro.
Lo shock e l’infortunio non hanno agevolato Veronica Toniolo con la russa Natalia Elkina che si è aggiudicata la vittoria dopo 4’14” di golden score.
Un wazari alla svizzera Olivia Gertsch per accedere alla finale per la medaglia di bronzo che è andata alla turca Ozlem Yildiz per tre sanzioni all’azzurra.
Settimo posto nei 73 kg per Vincenzo Pelligra che ha vinto con il moldavo Ion Tonofrei, il cipriota con Dato Matsoukatov prima di cedere al francese Joan-Benjamin Gaba per tre sanzioni al golden score. La sconfitta nel recupero con lo sloveno Jus Mecilosek ha lasciato Pelligra al settimo posto.
In gara oggi anche Marco Battino che nei 73 kg è stato eliminato dallo sloveno Urh Klopcic, Francesca Cara, sconfitta nei 57 kg dalla georgiana Regina Utnelishvili; Carlotta Avanzato, nei 57 kg, ha vinto con la keniana Teresiah Wairimu Mugure e perso con la spagnola Marta Garcia Martin. Nei 63 kg Sara Lisciani è stata fermata dalla rumena Florentina Ivanescu, Antonietta Palumbo invece dall’olandese Kamile Nalbat.
Domani in gara le categorie 70 kg femminili, 81 e 90 kg maschili con gli atleti Leonardo Piccolo (81), Riccardo Bertolini e Alessio Galasso (90), Cecilia Betemps, Martina Esposito (70), Bright Maddaloni Nosa (81), Matteo Virgilio (81), Davide Cossu (90).
Classifiche 2ª giornata
57: 1. Kseniia Galitskaia (Rus), 2. Kerem Primo (Isr), 3. Ozlem Yildiz (Tur) e Faiza Mokdar (Fra), 5. Veronica Toniolo (Ita)
63: 1. Joanne Van Lieshout (Ned), 2. Laura Vazquez Fernandez (Esp), 3. Katarina Kristo (Cro) e Brigitta Varga (Hun)
73: 1. Adrian Sulca (Rou), 2. Umalt Demirel (Tur), 3. Luigi Centracchio (Ita) e Daniel Pochop (Cze), 7. Vincenzo Pelligra (Ita)