Sabato 9 ottobre alla Bombonera (ore 16) ultimo appuntamento di precampionato contro la Stadium Mirandola. Bernardi: “Buoni spunti”
Due vittorie contro Ferrara (4-0) e Villadoro (3-1), un pareggio con l’Anderlini (2-2) e una sconfitta con Mirandola (0-4). È questo l’esito del pre-season della serie B maschile dell’Ama San Martino, un rodaggio che terminerà sabato 9 ottobre con il ritorno contro Mirandola (alla Bombonera alle ore 16 a porte chiuse) per poi tuffarsi nel campionato. La prima partita ufficiale in calendario è fissata per sabato 16 ottobre alle 18 in trasferta contro la Consar Ravenna.
“Solo allora il campo ci dirà il nostro vero valore – commenta il coach degli All Blacks, Cristian Bernardi – ad oggi quello che sappiamo è di avere un bel gruppo omogeneo e con un alto tasso di agonismo già in allenamento, dove tutti lavorano al massimo per guadagnarsi il posto e per dare il proprio contributo alla squadra. Certo non siamo perfetti, com’è normale che sia in questa fase, i test-match hanno mostrato luci ma anche diverse ombre su cui continuare a lavorare, a partire dalla continuità. Purtroppo finora, per diversi motivi, la squadra non sempre ha potuto giocare al completo: ora invece ci siamo, felici di aver recuperato anche l’opposto Porta rientrato da un’importante esperienza di studio-lavoro negli Stati Uniti”.
Del gruppo che lo scorso anno aveva ben figurato in categoria, sempre sotto la guida di Bernardi, sono rimasti i quattro centrali (Luppi, Santini, Caciagli e Roncaglia), i due liberi (Bonfiglioli e Fregni), Porta opposto e Grassigli in banda, mentre per il resto largo ai ritorni (Reyes e Brizzi in banda), alle promozioni (Gozzi dalla serie C del Vbsm) e alle novità (Zambelli al palleggio, Bergantino e Petratti in banda).
“Il gruppo è molto accogliente, l’umore è alto – aggiunge il coach Bernardi – complici il ritiro e le lunghe settimane di lavoro, si è creata una sana competizione tra conferme e volti nuovi che sprona tutti a fare del proprio meglio. Ci concediamo ancora qualche errore di troppo, così come l’intesa in campo è da perfezionare, ma ci sono tutti i presupposti per fare bene. Gli allenamenti congiunti sono serviti a provare nuove soluzioni dando spazio a tutti: sabato contro Mirandola cerchiamo il riscatto, una prova d’orgoglio”.