MAURO MAZZA
Soddisfatto per la vittoria ma soprattutto per la prestazione Mauro Mazza, allenatore di un Trastevere capace di esordire in campionato imponendosi con grande autorità in casa del Notaresco: «Abbiamo fatto una grande partita, dal punto di vista atletico, tattico e dall’atteggiamento messo in campo. L’approccio è stato eccellente fin da subito e posso tranquillamente affermare che il risultato sarebbe potuto essere anche più largo in nostro favore. Non so dove inizino i demeriti del Notaresco, quel che è certo è che noi abbiamo disputato veramente un’ottima partita». Tre punti che lanciano immediatamente un chiaro segnale al campionato: «Stiamo raccogliendo quanto seminato in estate. La vittoria fa piacere, sappiamo di avere dei valori importanti ma non dobbiamo pensare alla classifica. Il Trastevere è una certezza in Serie D, indipendentemente dal girone in cui gioca ed è compito nostro mantenere questo trend».
EMILIANO MASSIMO
Tra i migliori in campo nella vittoria del Trastevere in casa del Notaresco, il capitano Emiliano Massimo ha commentato la partita a caldo: «Avevamo dato un segnale in coppa contro l’Atletico Uri ma sapevamo che la prima di campionato sarebbe stata comunque particolare. Siamo molto contenti di aver fatto bene e sappiamo che, giocando a questi livelli, possiamo essere una squadra fastidiosa per qualsiasi avversario. Oggi abbiamo approcciato l’incontro nel migliore dei modi e la prestazione ci ha dato ulteriore fiducia col passare dei minuti». La qualità del girone F era sintetizzata dai nomi presenti a centrocampo nella partita di oggi: «Avevo giocato contro Bruno e Loviso tante volte, in categorie superiori e mi ha fatto piacere ritrovarli nuovamente come avversari. Notaresco e Trastevere sono due squadre che partono, sulla carta, con molti giocatori interessanti e anche oggi lo hanno dimostrato. Abbiamo vinto noi, ma sono sicuro che anche i teramani faranno un grande campionato». Per il Trastevere mercoledì c’è il recupero con la Sambenedettese: «Aspettiamo l’ufficialità e speriamo di poterla giocare. Sappiamo che loro stanno facendo la squadra da una settimana e sono in ritardo, ma noi dobbiamo pensare soltanto a noi stessi e già da domani inizieremo a preparare la partita».