In mezzo ad un autentico nubifragio la Buzetski dani, ultimo atto continentale, viene dimezzato così come i suoi punteggi che tengono in bilico il destino del pilota di Trento.
Di tutto ci si poteva aspettare dall’ultimo appuntamento con il FIA European Hill Climb Championship, andato in scena lo scorso fine settimana in occasione della Buzetski dani, ma quanto accaduto nell’ultimo atto della serie continentale è stato a dir poco rocambolesco, per le estreme condizioni meteo ma anche per un giallo da risolvere.
Diego Degasperi si presentava ai nastri di partenza della salita croata, alla guida dell’Osella FA 30/GEA targata Team Faggioli ed iscritta per i colori di Vimotorsport, a pari punti con il francese Petit e pronto a giocarsi il podio assoluto in un elettrizzante duello testa a testa, Italia Francia.
La prima tornata di prove vedeva il trentino in palla, autore della seconda prestazione assoluta ed alla quale andava ad aggiungere una buona quarta piazza nel successivo passaggio.
“Visto che il meteo non prometteva niente di buono” – racconta Degasperi – “abbiamo deciso di forzare al Sabato, durante le prove, per avere dei buoni riferimenti per la giornata di Domenica.”
L’indomani un violento acquazzone si sviluppava vicino al percorso di gara, rendendo molto difficile anche il solo il raggiungimento del traguardo, e Degasperi, al termine di gara 1, iscriveva il proprio nome al quinto posto assoluto, terzo nella generale di gruppo ed in classe.
Passati a dei veri e propri nubifragi la carovana europea veniva fermata, in virtù dell’annullamento di gara 2, congelando una classifica finale che relegava il pilota di Trento ad un terzo posto di gruppo D/E2-SS e di classe D/E2-SS-3000, ad un soffio dal secondo.
“Avevo la vettura ed il team al top per puntare in alto” – aggiunge Degasperi – “ma, purtroppo, i conti si fanno sempre alla fine. Il mio diretto avversario, nella lotta al terzo posto europeo, è stato parecchio favorito dal ritiro di altri e non si è fatto sfuggire l’occasione. Al tempo stesso Beneš, altro forte locale, mi toglieva una soddisfazione che rincorro da tutta la stagione. Per un secondo e ventotto centesimi mi ha tolto la seconda piazza. Un boccone amaro da digerire.”
L’annullamento di gara 2 ha, in sostanza, messo in congelatore la classifica dell’europeo.
“Siamo in attesa di una decisione del collegio FIA” – sottolinea Degasperi – “per l’assegnazione dei punteggi, a dir poco discutibile, che dovrebbe dimezzare quanto acquisito Domenica. In ogni caso il podio europeo è andato ma ci possiamo giocare quello della Best Performance.”
In attesa dello scioglimento delle riserve, da parte della FIA, Degasperi tornerà al volante in occasione della prossima Cronoscalata Cividale – Castelmonte, ad inizio Ottobre ed ultimo atto del Trofeo Italiano Velocità Montagna in zona nord, per poi dedicarsi all’evento più importante della stagione ovvero la finale biennale europea del FIA Hill Climb Masters, in programma la settimana successiva e più precisamente il 10 Ottobre, nella città portoghese di Braga.