Il bench coach Doriano Bindi, che ha guidato la squadra in questa straordinaria finale per il bronzo al posto dio Mike Piazza, volato negli Stati Uniti per salutare il padre Vince, scomparso venerdì, ha presentato alcune novità nella formazione. Gli azzurri si sono presentati al playball con il nettunese Sellaroli lead-off ed esterno sinistro, il bolognese Filippo Agretti a difesa dellì’angolo caldo e il collecchiese Alessandro Deotto battitore designato. Sul monte di lancio l’annunciato Tiago Da Silva, alla seconda uscita in Piemonte 21, dopo le quattro riprese contro il Belgio.
Per sei velocissime riprese il partente italo-brasiliano, campione d’Italia con il San Marino, ingaggia un gran duello con Elian Leyva, lanciatore che ha giocato le italian baseball series con Bologna. Da Silva, sceso dopo 70 lanci con 7 valide subite e due strike out, e Leyva (3bv-7so con 84 lanci) hanno dominato la scena con traiettorie insidiose e tanto controllo, con l’aiuto di difese che hanno messo in mostra giocate spettacolari, compresi due doppi giochi dell’Italia.
La sfida s’infiamma al sesto inning: Da Silva mette in base per ball Angulo, che avanza in seconda sulla valida di Ustariz, il quale dopo il singolo al centro di Jimenez prova a correre addirittura a casa, ma viene eliminato da una bella assistenza Sellaroli, Agretti, Mineo.
Al settimo turno spagnolo il pitching coach Horsman ha chiamato sulla collinetta Matteo Bocchi, 25 anni di Parma. L’ex South Bend (doppio A Cubs) subisce un doppio da Lino e un singolo da Franco, ma con l’aiuto della difesa lascia a secco le Furie Rosse. Nuovo anche il rilievo spagnolo, Jorge Balboa, che viene sostituito a basi cariche con due out, dopo aver passato nel box cinque battitori e aver concesso una valida e Friscia e Mineo e la base a Mercuri. Al suo posto Fernando Baez, che tira quattro ball a Deotto e permette all’Italia di segnare l’1-0. Un lancio pazzo permette a Mineo di raddoppiare. L’eliminazione in foul di Leo Rodriguez mette fine all’inning.
Un doppio gioco mette fine all’ottavo turno della Spagna. Al nono il dugout azzurro chiama Alex Bassani per una super salvezza contro tre clienti terribili come Lester Galvan, Gabriel Lino e Franco.
LA SODDISFAZIONE NEL DOPOGARA. «Questa vittoria contro la Spagna – dice il capitano azzurro Alberto Mineo – è una piccola soddisfazione che ci ripaga della delusione per la sconfitta nella semifinale contro Israele. E’ poi arrivata dopo una gran bella partita. Questo Europeo ci lascia in eredità un bel gruppo da portare avanti le futuro».
«E’ l’inizio di una nuova storia – sottolinea il presidente Fibs Andrea Marcon – di un futuro pieno di soddisfazioni. Il successo arrivato al termine di una gara bellissima aumenta però il rammarico per la semifinale.Ci meritavamo almeno la finale».
PREMI INDIVIDUALI. Al termine della “Medal bronze final”, oltre al trofeo per l’Italia terza classificata sono stati consegnati i premi individuali: miglior battitore Edison Valerio (Spa), miglior lanciatore Alexander Webb (GB), miglior produttore di punti Alberto Mineo 12, miglior fuoricampista Vito Friscia,miglior realizzatore di punti Edison Valerio (Spa) 12. Le premiazioni sono state effettuate dai vicepresidenti Ceb Petr Dtrich e Rainer Husty; dal segretario generale Kruno Karin e dal direttore del torneo Ludo Peters.