Il 36° campionato Europeo di baseball, che ha come teatro i diamanti piemontesi di Avigliana, Settimo Torinese e Torino, ha preso il via domenica con una clamorosa sorpresa, la pesante sconfitta della Germania, (8-2) indicata come una delle outsider, per mano della Croazia. Un match che tra l’altro interessa direttamente anche l’Italia che, in caso di vittoria del girone A, nel quarto di finale di venerdì se la dovrebbe vedere con la seconda classificata del girone B che, stando ai pronostici, sarebbe dovuta essere la Germania, con la Spagna super favorita.

Sorretta da Josè Diaz (3bv-10so in 8 riprese), la Croazia ha risolto la gara tra la quarta ripresa (nella quale ha segnato due punti) e il settimo inning con sei punti, grazie ad doppio di Rumora e al fuoricampo di Smith che ha spinto a casa 3 punti. La Germania ha solamente accorciato le distanze al nono con due punti, ma non è riuscita ad andare oltre. In evidenza per la Croazia Herrera (3/4)

Nel mattino di Avigliana offre spettacolo ed emozioni forti la prima partita del girone A tra Austria e Belgio, conquistata dalla squadra home team con il risultato di 12-11 grazie ad un walk-off double di Ferdinand Obed. Dopo una prima fase interlocutoria, è nel quarto inning che la partita cambia volto: l’attacco belga segna quattro punti su alcuni errori difensivi della difesa austriaca prima della risposta, al cambio campo, biancorossa con due punti che portano la firma di Philipp Eckel (triplo) e Obed (sac fly). Due attacchi più tardi l’Austria prova a scappare con cinque punti con fuoricampo da tre di Samuel Hackl. Nel settimo ad un punto belga risponde ancora l’Austria con fuoricampo da due punti di Philipp Eckel ma nella parte alta dell’ottavo il Belgio segna sei punti (due fuoricampo da quattro punti totali, di Benjamin Gouffeaux e Robin Roevens, ed un triplo) e si porta avanti. Nella parte bassa del nono, ad uno strike dalla sconfitta, l’Austria riapre la sfida riempiendo le basi (due singoli ed una base su ball) poi svuotate da una profonda linea di Obed.

Nel gruppo D la Rep.Ceca ha avuto la meglio sulla Svezia (6-1) al termine di un match che è rimasto in discussione fino all’ottavo inning. Botta e risposta tra le due squadre al 3° inning (con il fuoricampo di Hejma), poi i ceki troviamo un break da due punti al 4°, ma chiudono definitivamente il confronto all’ottavo attacco, quando il doppio di Chlup e il doppio di Hejma (2/4, 3pbc) portano a casa tre punti. Lanciatore vincente l’ex Montepaschi Grosseto Boris Bokaj (5bv-3so in 7rl), perdente Syren (6bv-2so).

Piemonte 2021 è iniziato con una vittoria per manifesta superiorità anche per l’Olanda campione d’Europa nelle ultime tre edizioni. Gli Oranje hanno piegato in sette riprese la Slovacchia, che hanno disputato poco più che un allenamento. Il Regno dei Paesi Bassi in attaccoi ha messo insieme 13 valide (Junior Martina 2/4, 4pbc), mentre i cinque lanciatori che si sono alternati sulla collinetta ne hanno concesse solamente tre. In vantaggio già al primo assalto, gli olandesi hanno chiuso la contesa al terzo tentativo con un big inning da sei punti. Gli altri quattro punti sono serviti solamente a fissare l’11-0 finale al settimo inning.

Nessun problema per la Spagna di manager Nelson Prada, vittoriosa per 15-0 contro l’Ucraina grazie ad un totale di 21 valide. Il lineup spagnolo, infoltito di vecchie e attuali conoscenze del baseball italiano, non fa sconti alla più debole formazione est europea che non riesce a contrastare la furia delle mazze iberiche perdendo al quinto inning per applicazione della mercy rule. Le furie rosse – per l’occasione in divisa bianca con dettagli giallorossi – partono subito forte con quattro punti nel primo inning (frutto di due singoli e due doppi) per poi segnare altri sette punti nel secondo inning con cinque doppi (Leo Rodriguez, Engel Beltre, Edison Valerio, Jesus Ustariz, Daniel Jimenez) da parte dei primi sei battitori ed un fuoricampo da tre punti di Gabriel Lino.

Dal terzo al quinto inning altri quattro punti con Lesther Galvan, Oscar Angulo, Yancarlo Franco e Roibert Decenaprotagonisti. Oltre al partente Carlos Sierra (3IP, 2K), un inning a testa anche per i veterani Leslie Nacar e Ricardo Hernandez.

Servono dieci riprese ad Israele per avere la meglio della Russia. A Torino finisce 2-1 grazie ad un balk commesso da Adrian Rodriguez che vanifica in questo modo un lavoro di contenimento fatto in rilievo di Petr Balan e del partente Andrei Lobanov (7rl 4bv, 2bb, 10so), capace di chiudere le porte ad una selezione israeliana che ha goduto per otto riprese di un Joey Wagland insuperabile con sette strikeout ed un punto subito su tre valide ed una base su ball. Russia avanti nel quarto inning con doppio di Geidys Soler ma Israele ci mette poco a riportarsi in parità e lo fa con uno squeeze spinto da Mitch Glasser. I lanciatori chiudono le porte fino a portare la partita al tie-break, sfruttato meglio dalla squadra azzurra.

Debutto soddisfacente per la Gran Bretagna che fa sua l’ultima partita di giornata prevista al “Giovanni Paolo II” di Avigliana battendo la Francia con il risultato di 7-2. Si è trattato di un match equilibrato e combattuto almeno fino al sesto inning, dove la Gran Bretagna ha preso il largo mettendo in cassaforte l’incontro. La squadra di manager Spencer ha rotto il ghiaccio nel secondo inning segnando su una battuta in scelta difesa per poi incrementare il vantaggio nel terzo inning con altri due punti grazie ad un singolo a basi piene di Grant Kerry. La Francia accenna una risposta nel quinto inning con Daniel Patrice che rompe il no-hitter di Alexander Webb e va a casa trascinato da Louis Brainville. I britannici rispondono due attacchi più tardi con le battute lunghe di Dawson (triplo) e Kent Blackson (lungo doppio da due punti) per poi archiviare il risultato con un fuoricampo da due punti di Grant Kerry. Inutile l’ottavo punto francese arrivato con doppio di Andy Paz.