Alcuni scatti del match: foto di squadra, esultanze di Saggion (foto 8208) (Credit BCF/Zanardelli)
BRESCIA-RAVENNA 2-2
Le Leonesse colgono un pari in doppia rimonta contro le romagnole
Ospiti in 10 per tutto il secondo tempo, in gol Saggion e L. Merli
Garavaglia: «Le ragazze hanno dato tutto. Palle gol non sfruttate? Intanto è importante crearle, la freddezza arriverà»
È un 2-2 divertente e palpitante quello che matura al Comunale di Rodengo Saiano per la prima giornata di Serie B femminile tra Brescia e Ravenna. Una partita che, occasioni da gol alla mano, forse alle Leonesse di mister Garavaglia sta un po’ stretto soprattutto per quanto mostrato nella seconda frazione di gioco, anche grazie alla superiorità numerica scaturita dall’espulsione nel finale di primo tempo per doppia ammonizione al difensore ravennate Giovagnoli. Dall’altra parte il Ravenna si conferma squadra di categoria e cinica, brava a sfruttare al massimo le opportunità create. Primo gol in maglia biancoblu per Claudia Saggion, mentre timbra subito il cartellino Luana Merli.
LA PARTITA – Mister Elio Garavaglia schiera il suo primo Brescia con il 4-3-3: in porta c’è Lonni, difesa composta da Viscardi, Galbiati, Perin e Asta; centrocampo con Ghisi, Magri e Saggion; attacco guidato da capitan Brayda con Hjohlman e Luana Merli ai fianchi. Arbitra il signor Duzel di Castelfranco Veneto.
Come detto, l’episodio che potrebbe sbloccare il match arriva al 39’: Giovagnoli si vede sventolare il secondo cartellino giallo e va sotto la doccia. Il Brescia però non ne approfitta e nel recupero del primo tempo il direttore di gara punisce il
tocco di mano in area di Luana Merli con il penalty per le romagnole, che Barbaresi non fallisce.
Nella ripresa il Brescia prende in mano il pallino del gioco, creando tantissimo ma il pareggio arriva solo al 27’ con la conclusione di Saggion che infila la porta risolvendo una mischia in area di rigore. Potrebbe sembrare l’inizio della rimonta per le Leonesse, ma due minuti dopo Distefano indovina la traiettoria della domenica centrando l’incrocio dei pali. Il Brescia non si arrende e attacca a testa bassa, fino al 37’ quando Luana Merli, imbeccata da un lancio in profondità batte
Vicenzi in uscita. Dopo cinque minuti di recupero finisce il primo impegno della stagione delle biancoblu, che domenica prossima affronteranno la Torres in trasferta.
LE INTERVISTE – «Queste partite alla fine si rischia anche di perderle – il commento di mister Elio Garavaglia -. Tante volte si vedono squadre che rimangono in 10 ma riescono a tirare fuori il risultato. Per quanto riguarda la nostra prestazione, direi luci ed ombre ma alle ragazze non posso dire nulla perché hanno dato tutto in campo, sia le titolari che le subentrate. Quindi tutto sommato questo pareggio lo accolgo abbastanza bene perché è la prima, e c’era curiosità di vedere a che punto eravamo del nostro percorso e soprattutto testare quali sono gli aspetti su cui lavorare. Da domani ci rimetteremo a testa bassa sul campo e alla fine sono sicuro che il lavoro pagherà». Tante occasioni da gol non concretizzate: «Ci stiamo lavorando, non abbiamo ancora la freddezza necessaria per finalizzare la mole di gioco che creiamo. Comunque credo che sia fondamentale intanto crearle le palle gol. Alle ragazze ho detto di crederci». Contro una squadra che ha un’intelaiatura consolidata, il Brescia ha dato comunque già un’ottima prova di collettivo: «Abbiamo cambiato modulo rispetto alle scorse stagioni, e anche elementi. Devo dire che per essere la prima partita le ragazze si stanno impegnando tanto per mettere in pratica i principi e i concetti che vorrei vedere in campo».
Primo gol all’esordio per Claudia Saggion: «Ho avuto i brividi, una sensazione indescrivibile. Devo ringraziare la mental coach Angela Capozziello perché me l’aveva predetto. Dedico questo gol a tutte le compagne perché mi stanno dando
tanta forza». Sulla partita: «Si sa che la prima partita non è mai scontata.
Abbiamo comunque cercato di imporre sempre il nostro gioco nonostante il Ravenna si sia chiuso bene, soprattutto dopo l’inferiorità numerica. Purtroppo abbiamo avuto tantissime occasioni che non siamo riuscite a sfruttare e poi anche sfortunate perché abbiamo subito gol in due delle pochissime circostanze che il Ravenna ha creato. Però è un punto importante, che dà morale e che ci deve spronare a dare ancora di più».
«Sono contenta per il gol che è valso il pari – il commento di Luana Merli -, anche se la partita l’abbiamo sempre condotta noi e ci siamo ritrovate a rincorrere. Siamo state brave a non mollare mai, crederci sempre e trovare la forza per pareggiare. Il rammarico però c’è, perché abbiamo attaccato costantemente e sfiorato il gol in tantissime occasioni ma la palla non ne voleva sapere di entrare». Prossima settimana si va in Sardegna in casa della Torres:
«Ogni domenica è una partita a sé, in cui dobbiamo dare il massimo. A partire dagli allenamenti settimanali, quindi vogliamo andare lì con la mentalità giusta per dare il nostro meglio».
BRESCIA – RAVENNA 2-2
BRESCIA Lonni, Asta, Galbiati, Perin, Viscardi (11’ st Maroni), Ghisi (18’ st Merli Cristina), Magri (30’ st Bianchi), Saggion, Merli Luana, Brayda (11’ st Pellegrinelli), Hjohlman. (Ballabio, Monaci, Barcella, Pasquali, Tengattini). Allenatore Garavaglia
RAVENNA Vicenzi, Capucci, Greppi, Giovagnoli, Raggi, Barbaresi (15’ st Benedetti), Morucci, Boldrini, Poli (26’ st Distefano), Cimatti (1’ st Piccini), Burbassi. (Serafino, Tanzini, Giachetti, Battaglioli, Melis). Allenatore Camanzi
ARBITRO Duzel di Castelfranco Veneto
RETI pt 46’ Barbaresi rigore; st 27’ Saggion, 29’ Distefano, 37’ Merli Luana
AMMONITE Merli Luana, Perin, Morucci, Greppi
ESPULSE Giovagnoli al 39’ pt per doppia ammonizion