Debutto sugli sterrati sardi per il pilota di Reggio Emilia, deciso a recuperare le ultime assenze nel Campionato Italiano Rally Terra Storico ed il divario dai piani alti.

Era la fine del mese di Aprile scorso, ultima apparizione chiusa con il sesto assoluto e secondo di classe al Medio Adriatico, che Andrea Tonelli non saliva più a bordo della fida Ford Escort RS 1800 MKII ma, il prossimo fine settimana, questa lunga attesa volgerà finalmente al suo termine, in occasione del Rally Historicu del Vermentino.

Il penultimo appuntamento con il Campionato Italiano Rally Terra Storico vedrà infatti il pilota di Reggio Emilia nuovamente al via, parcheggiati i panni del papà a tempo pieno, con al proprio fianco il coriaceo Roberto Debbi, sulla trazione posteriore dell’ovale blu targata Movisport.

Avendo saltato le tappe di San Marino e di Arezzo Tonelli si trova con le spalle al muro, una gara da dentro o fuori dove giocarsi l’ultima possibilità di competere per il tricolore terra storico.

Scorrendo la provvisoria assoluta del due ruote motrici, in chiave CIRTS, il portacolori della scuderia reggiana figurerebbe al sesto posto ma con ampia possibilità di agganciare il podio.

Nella coppa conduttori, riservata alla classe 3 GTS 4 2000 2RM, se la partita per il primato è da considerarsi ormai chiusa, troppo ampio il divario da Pelliccioni, sarebbero soltanto due i punti a separarlo dal secondo in classifica, il sammarinese Calzolari, così come in quella riservata al terzo raggruppamento dove Muccioli, attualmente secondo, sarebbe avanti di soli quindici punti.

Ecco come l’obbligatorietà imposta dal regolamento, quella di avere almeno tre partenze per poter concorrere all’assegnazione dei titoli, potrebbe regalare delle sorprese già in terra sarda.

Sono due le gare del CIRTS che abbiamo saltato” – racconta Tonelli – “ma, scorrendo le classifiche provvisorie di campionato, non siamo messi poi così male. Si, è vero, figuriamo attualmente fuori classifica perchè abbiamo avuto soltanto due partenze. Con il Vermentino saliremo a tre e torneremo in gioco per il campionato. Staremo a vedere cosa combineremo.”

Reduce da una stagione più che positiva, un terzo assoluto e sempre a podio in classe, Tonelli si prepara ad affrontare una trasferta totalmente inedita per lui, suddivisa in due giornate.

Si partirà Venerdì 10 Settembre, nel pomeriggio, per affrontare i due passaggi sulla prova speciale di “Telti” (5,82 km), aperitivo interessante da non prendere troppo alla leggera.

La frazione seguente, quella del Sabato, si svilupperà sulle tre tornate della lunga “Monte Olia” (14,32 km) che saranno intervallate dalle due sulla più corta “Oschiri” (6,74 km).

Sarà la nostra prima volta in Sardegna” – aggiunge Tonelli – “con il nostro collaudato pacchetto. Dopo l’Adriatico abbiamo apportato soltanto qualche modifica all’assetto, principalmente sulla durezza delle molle ma niente di più. Dai video che sono stati pubblicati dall’organizzazione non siamo riusciti a farci un’idea precisa della tipologia di fondo quindi non sappiamo cosa aspettarci esattamente. Correre in Sardegna, su terra, deve essere qualcosa di magico. Incontreremo scenari incredibili, questo è sicuro. Prenderemo quel che viene perchè sono quasi cinque mesi che non giro il volante. Cercheremo di progredire nel corso della gara.”