OLTRE 460 PARTECIPANTI IN ARRIVO DA TUTTA EUROPA
Oltre il 65% di presenze straniere in rappresentanza di 15 nazioni.
Oltre il 25% di percorsi novità
Al via un inedito Team SUZUKI V-Strom con Findanno e Beconi.
Presente anche il globetrotter inglese Lyndon Poskitt
Tutto pronto per la 13^ edizione della HARDALPITOUR HAT SANREMO-SESTRIERE, che si preannuncia ancora una volta davvero molto importante in qualità e quantità, confermandosi la più affascinante delle manifestazioni internazionali di Adventouring. Di rilievo, innanzitutto, la conferma di una massiccia partecipazione di motociclisti, oltre 460. Il numero dei partecipanti sarebbe stato ancora più alto se l’organizzazione non avesse ritenuto raccomandabile e più sicuro limitarsi a questa cifra. Il turismo-avventura in moto è in pieno boom in Europa e la diversa distribuzione geografica lo conferma, con ben il 65% dei partecipanti in provenienza da 15 nazioni. Il successo internazionale della HAT è ormai consolidato.
Il richiamo verso questa manifestazione è sempre fortissimo, un misto di viaggio-sfida-emozione che esercita sempre grande attrazione verso nuovi motociclisti in sella alle novità moto adventure sempre più performanti e adatte a questo tipo di strade sterrate. Queste sono parte integrante del successo della HAT. Unite con esperienza ed attenzione, formano percorsi esclusivi in quanto spesso percorribili solo in questa occasione grazie al prezioso lavoro organizzativo svolto in precedenza per l’ottenimento dei permessi. Una selezione di strade non banali ma perlopiù scorrevoli e ideali per le maxi-enduro. Il tutto inserito in uno scenario dove il tempo pare si sia fermato, con l’attraversamento di località remote e poco frequentate, con lo sfondo di paesaggi straordinari e dalla natura diversamente tipica di questa dorsale montana del Nord-Ovest italiano, che unisce dal mare ai monti Sanremo a Sestriere.
Ancora in questa edizione presenti tanti piloti e Team di case ufficiali che non vogliono mancare di fare parte di questa manifestazione di importanza centrale nel mondo del turismo-avventura in moto.
Innanzitutto, SUZUKI che presenterà al via due V-Strom XT 1050 guidate da due piloti di riferimento per la marca: Andrea Beconi, campione europeo 2009 di enduro su una Suzuki RMZ 450 ed oggi istruttore della V-Strom Academy e Giampiero Findanno, leggenda della Dakar con Suzuki alla fine degli anni ’80 dove ha partecipato a numerosi rally nazionali ed internazionali con ottimi risultati al Rally dei Faraoni (4° – 1988) ed alla Parigi-Dakar (6°-1988). Un Team Suzuki V-Strom inedito quanto suggestivo e ricco di significati a testimonianza del grande interesse della casa per il mondo adventouring.
Presente poi l’inglese Lyndon Poskitt con i colori del Team KLIM, uno dei personaggi simbolo dell’avventura moderna in moto, globetrotter negli scorsi anni ed ora anche pilota affermato di rally africani. Di rilievo anche la presenza dei team schierati ufficialmente da Triumph, Moto Morini e da Zero Motorcycles, che affronterà l’avventura con due moto elettriche guidate dalle ragazze di DonneInSella.
L’HAT VILLAGE a Sanremo sarà allestito proprio sul mare presso piazzale Dapporto (ex-stazione) dove si troveranno i numerosi stand delle aziende partner e dove avverranno le registrazioni dei partecipanti, i briefing e le partenze del venerdì notte e del sabato mattina.
“E’ davvero una bella occasione per Sanremo – commenta l’assessore al turismo Giuseppe Faraldi – essere punto di partenza di una manifestazione di rilievo internazionale e di così grande richiamo. La nostra città si sta affermando sempre di più come riferimento per lo sport su due ruote che diventa, così, vero e proprio protagonista, capace non solo di valorizzare il nome di Sanremo ma anche di suscitare emozioni indimenticabili”
Tante quest’anno le novità di percorso, soprattutto per le versioni Classic e Discovery che vedranno nuovi tracciati nella zona del Cuneese, le cosiddette Vie Marenche tra Garessio e Boves con passaggio a Frabosa Soprana e Prato Nevoso, un centinaio di km tutti nuovi per dare ancor maggior interesse a questa edizione. Confermato il punto sosta/ristoro del sabato sera a Boves, vicino a Cuneo, dove nella suggestiva piazza centrale verrà data ospitalità a tutti i partecipanti giunti a circa metà percorso. Novità anche il passaggio della Extreme su strade inedite nella zona di Meana di Susa per poi proseguire verso la Galleria dei Saraceni, per godere del bellissimo tratto di circa 23 km dell’Alta Val di Susa che unisce Salbertrand a Bardonecchia. Altri tratti minori, ma sempre interessanti e migliorativi della qualità, sono stati aggiunti per arricchire i percorsi.
Sempre tre i percorsi per la HARDALPITOUR, che si differenziano per lunghezza e difficoltà:
EXTREME – un vero viaggio “maratona” di 40-42 ore per team di tre piloti che si snoda su un percorso di circa 850 km con numero chiuso a 150 piloti e che registra sempre il tutto esaurito in pochi mesi. Un tracciato molto sfidante e impegnativo soprattutto per la sua lunghezza, adatto a veri esperti di adventouring. La partenza suggestiva viene data alla mezzanotte di venerdì sotto le luci del palco nell’HAT Village a Sanremo. Dopo due notti non-stop, arrivo a Sestriere domenica primo pomeriggio;
CLASSIC – un percorso di 24 ore in sella, per team di tre piloti con una parte di guida in notturna, su un percorso di circa 500 km. Affrontare la Classic significa vivere la Hardalpitour com’è stata pensata originariamente, assicurando tutte le emozioni di questa esperienza indimenticabile;
DISCOVERY – il percorso meno impegnativo della HAT anche per piloti singoli, di circa 460 km con una sosta suggerita a metà percorso nella zona di Boves. Questo percorso è studiato per chi vuole partecipare alla manifestazione evitando la guida notturna, ma vivendone comunque l’esperienza.
Dal punto di vista organizzativo, oggi ancora più importante viste le restrizioni Covid19, di rilievo la presenza di circa 50 membri dello staff coordinati da Base Luna -l’associazione piemontese della Protezione Civile specializzata in eventi motociclistici- garantirà la massima sicurezza a tutti i partecipanti. Ogni team riceverà i tracker GPS attraverso i quali l’organizzazione monitorerà in tempo reale la localizzazione sul territorio e l’invio alla Centrale Operativa HAT di eventuali richieste immediate di soccorso in caso di necessità.
La 13^ edizione della HAT SANREMO SESTRIERE vedrà la presenza di diverse aziende legate al circuito HAT SERIES 2021. In primis SUZUKI, sempre più in prima linea nel mondo dell’adventure con le sue V-Strom XT 1050. Tra gli “storici” sono riconfermati GARMIN (navigatori GPS), T.UR (abbigliamento), ANLAS (pneumatici), KLIM (abbigliamento), ENDURISTAN (accessori), MOTOR BIKE EXPO (manifestazione fieristica), NOLAN (caschi) e SHAD (valigie moto). Presenti solo a questa edizione anche Interphone (comunicazione), SW Motech (accessori), KRYO (accessori) e la francese MOTOBOXER (accessori).
La HARDALPITOUR 2021 è un evento inserito nel calendario AICS Motociclismo Adventouring.