La nazionale italiana inizia l’Europeo under 23 con un’entusiasmante vittoria contro la Repubblica Ceca campione continentale in carica (4-1 il finale). Il trionfo azzurro è arrivato all’ultimo dei sette inning in programma, con due potenti battute che hanno annichilito un lanciatore che aveva messo in grande difficoltà i ragazzi di Alberto D’Auria. Con Meliori in base Bertozzi ha sparato un gran doppio a destra e Paolini lo ha portato a casa con un fuoricampo che ha mandato in brodo di giuggiole il pubblico del Gavagnin-Nocini. Sorretto da Claudio Scotti,  che ha concesso le briciole ai campioni (2 valide) con la bellezza di 9 eliminazioni al piatto, capitolando solo su un un suo errore nell’assistere in prima, il line-up italiano è stato più produttivo degli avversari, ma solo all’ultimo assalto ha trovato la zampata vincente. Una serata da raccontare a veglia che permette all’Italia di vedere questo torneo con occhi diversi (le prime due del torneo vanno direttamente al Mondiale), anche se occorrere cavalcare l’onda dell’entusiasmo già da mercoledì contro la Francia.

L’Italia ha messo  la testa avanti nell’inning d’apertura. Il partente ceco Capka elimina i primi due battitori con una combinazione seconda base-prima base, ma Astorri viene colpito e Daniel Monti trova il corridorio giusto al Gavagnin per il doppio che lo porta a casa. 

Claudio Scotti inizia la partita subendo una valida interna (Servidei riesce solo a toccare la battuta di Kubica), ma lascia al piatto i successivi tre battitori affrontati.

Al 2° gli azzurri pienano tutti i cuscini, con le valide di Flisi e Monello  e con il colpito di Bertossi, ma la bella battuta di Paolini viene raccolta al volo da Pernicka.

La Repubblica Ceca riacciuffa i ragazzi di D’Auria al 3° tentativo: Kalandra arriva in seconda sull’errore di tiro di Monti e a casa su quello di Scotti che sbaglia l’assistenza a Gamberini sul bunt di Pernicka. Al 4° i cechi chiamano sulla collinetta il rilievo Mergans, che colleziona nel giro di tre riprese cinque kappa. Al 5° lo staff azzurro richiama Scotti, arrivato a 61 lanci, e s’affida al mancino viterbese Andretta che in due inning mette insieme quattro strike out e una base.

La gara s’infiamma al 7° il veronese Davide Meliori prende una base da Mergans, Bertossi batte un doppio alle spalle dell’esterno centro e Riccardo Paolini spedisce nella notte un fuoricampo da due punti che chiude praticamente il match. La Rep. Ceca nell’ultimo assalto mette due corridori sulle basi (Ondrouser valida, Grepl su ball), ma Andretta firma il quinto kappa, ma Riegger con un singolo riempie tutti i cuscini. Pernicka gira a vuoto il terzo strike. Andretta, davvero straordinaria la sua prestazione va sul conto pieno contro Kubica che viene fatto battere su Davide Meliori per l’eliminazione che sancisce la storica affermazione dell’Italia, la prima, al primo colpo, in un Europeo under 23.

«Quando mi ha chiamato il manager prima del mio turno in battuta – racconta il terza base della Tecnovap Verona, Davide Meliori – mi sono sentivo pronto per dare una mano ai compagni per conquistare la vittoria. Credo che la mia base sia stata la svolta della gara ed è stata una grande emozione. Essere qui per me ha un grande significato ed è stato bellissimo sentire il mio pubblico che mi incitava».

I risultati della 1ª giornata. Gir. A: Francia-Gran Bretagna 0-3; Rep. Ceca-Italia 4-1. Class.: Gran Bretagna e Italia 1000 (1-0); Rep. Ceca  e Francia 0 (0-1). 

Mercoledì, ore 15 Gran Bretagna-Rep. Ceca, a San Martino Buon Albergo; ore 20,30 Italia-Francia, a Verona.

 Gir. B: Germania-Ucraina 10-0 (5°); Belgio-Olanda 3-17 (6°). Class.: Germania e Olanda 1000 (1-09); Belgio e Ucraina 0 (0-1).

Mercoledì ore 10, a San Martino Buon Albergo, Ucraina-Belgio; ore 15,30 Olanda-Germania, a Verona.

In allegato: Davide Meliori corre a casa per segnare il punto del 2-1 contro la Rep. Ceca (Lynx_prod)