ECCO DANIELE MUNDA

Con grande entusiasmo la Genea Lanzara comunica l’arrivo in squadra del giovane talento Daniele Munda. Classe 2002, l’estroso e brillante atleta siciliano ha vissuto, con la maglia dell’ Haenna, un campionato di Serie A2 da protagonista con 77 reti all’attivo, ben disimpegnandosi anche alle Finali Nazionali Under 19 con la Pallamano Halikada, risultando tra i migliori marcatori della competizione. Premiato appena una settimana fa, inoltre, come migliore atleta siciliano di Beach Handball.

Un giocatore dalle variegate caratteristiche, anch’egli attenzionato da club sia di A2 che di A1, capace di garantire conclusioni dalla distanza sulla linea dei terzini, ma anche profondità, velocità in contropiede e precisione dall’ala: ragion per cui il sodalizio caro al Presidente Sica ha fortemente desiderato il suo approdo nel club. Con Munda e il già annunciato Alessandro Florio, insomma, la Genea avrà nel proprio roster il duo di atleti più promettente della Sicilia e non solo. Entrambi saranno, a partire da questa stagione, due punti di riferimento per il progetto del team rossoblu.

“Le mie sensazioni sono positive e sono entusiasta di poter far parte della Genea Lanzara – esordisce Daniele Munda – società che ha ben figurato nelle due stagioni precedenti vincendo la serie B, prima, e da cadetta ha disputato poi i Playoff Promozione per la massima serie.

Sin da piccolo ho sempre praticato sport, ho conosciuto questa disciplina grazie a mia mamma, anche lei giocatrice di pallamano. In questi cinque anni ho avuto l’opportunità di affrontare due campionati nazionali giovanili, uno a Cassano Magnago e uno a Chieti, ma anche campionati maggiori come l’A2 e la B e diversi campionati regionali. La pallamano è una costante nella mia vita, fin da piccolo mi sono sempre ritrovato all’interno dei vari campi italiani seguendo l’attività agonistica di mia mamma.

Reputo che quello della Genea Lanzara sia un progetto ambizioso nel quale mi rispecchio tantissimo, dove la volontà societaria è quella di puntare sui giovani portando avanti un progetto lavorativo fino al raggiungimento dell’obiettivo prefissato. Personalmente sarò a disposizione di coach Manojlovic fornendo la mia giovane esperienza, accumulata in questi anni, per rafforzare ulteriormente il gruppo squadra.

Il prossimo campionato di A2 si presenta molto più competitivo rispetto a quello precedente, sia per l’ingresso di nuove squadre sia perché le altre società si sono rafforzate; ma gli obbiettivi rimangono comunque molto alti, infatti, personalmente, sono convinto che questa esperienza rappresenti un percorso di crescita tecnica e personale. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare e conoscere quelli che saranno i miei compagni di squadra”.