IL PUNTO SULLA RIAPERTURA DEGLI ITINERARI GESTITI DALLA CITTÀ METROPOLITANA
Rese famose in tutto il mondo dal passaggio del Giro d’Italia al Colle delle Finestre e sulla strada che conduce al Colle del Nivolet, le strade d’alta quota gestite dalla Città Metropolitana di Torino saranno ancora una volta protagoniste di una stagione turistica estiva che promette di essere positiva per le vallate alpine che fanno da corona al capoluogo. “Ogni anno, – sottolinea il Consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici, Fabio Bianco – le Direzioni Viabilità 1 e 2 della Città Metropolitana investono ingenti risorse finanziarie e umane e impegnano numerosi mezzi meccanici per la pulizia e il ripristino delle carreggiate.
COLLE DELLE FINESTRE, LASSÙ DOVE OSANO I GRANDI DEL CICLISMO
In Valle di Susa e in Val Chisone sono in corso le operazioni per consentire la riapertura il 16 giugno della Strada Provinciale 172 del Colle delle Finestre, che collega Meana con Depot di Fenestrelle, dopo aver superato i 2.176 metri del Colle e incrociato la strada comunale che da Usseaux sale al Pian dell’Alpe. Le prime operazioni in quota sulla strada ormai nota in tutto il mondo grazie al Giro d’Italia hanno riguardato la rimozione della neve nel tratto sterrato sino al Colle, che si trova al km 19 della strada. Il personale operativo del Circolo di Susa della direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana è stato ed è tuttora impegnato nella manutenzione ordinaria, che comprende la stesa di materiale stabilizzato fine, al fine di rendere il piano viabile percorribile nel miglior modo possibile dagli utenti. Sono stati riscontrati alcuni piccoli cedimenti di muretti a secco, che hanno reso necessari interventi di ripristino. Salendo da Meana, al Km 17, a circa 2 km dal Colle delle Finestre è stato ripristinato un muro di sostegno che aveva ceduto, con la realizzazione di una scogliera in massi naturali per una lunghezza di 15 metri e un’altezza di 2 metri e mezzo. Nel tratto asfaltato che termina al Colletto è quasi ultimata la ricostruzione del muro crollato al km 5+700 e sono in corso il rifacimento di un muretto in elevazione eseguito con pietre e cemento identico ai muretti tipici della strada ex militare. Meteo permettendo, le ultime operazioni di asfaltatura del tratto di strada crollato si concluderanno entro questa settimana. Sul versante della Val Chisone, la settimana scorsa una ditta incaricata ha ultimato la ricostruzione del muro parzialmente crollato al Km 27+750 nel giugno 2020. Sono stati rimossi alcuni massi crollati sulla carreggiata durante l’inverno in prossimità del bivio per Pequerel. Nei prossimi giorni saranno eseguiti dai cantonieri del Circolo di Perosa della Direzione Viabilità 2 alcuni interventi di sistemazione della strada e sostituzione della segnaletica verticale. La sede viabile nel tratto tra Pra Catinat e il Colle delle Finestre non presenta comunque criticità, grazie anche ai lavori di ricarica della massicciata eseguiti negli anni scorsi.
COLLE DELL’ASSIETTA, BALCONE D’ALTA QUOTA A CAVALLO TRA VALLE DI SUSA E VAL CHISONE
Lunedì 7 giugno sono iniziate le operazioni di pulizia e ripristino della carreggiata della Strada Provinciale 173 dell’Assietta, interamente sterrata da Pian dell’Alpe al Colle, che vedono impegnati i cantonieri del Circolo di Perosa e gli operatori del Centro mezzi meccanici della Città metropolitana. Attraversando versanti scoscesi a quote superiori ai 2.000 metri, la strada necessita di interventi per la rimozione di slavine, massi e pietrisco, la risistemazione della segnaletica verticale danneggiata dalle nevicate e dalle slavine e, quando necessario, il rifacimento di muri di sostegno a valle e di contenimento a monte della carreggiata. La prima fase delle operazioni consente di disporre di un quadro complessivo della percorribilità dei 36 chilometri interamente sterrati della Provinciale 173, di cui circa 7 di competenza del Comune di Sestriere e 29 della Città Metropolitana. Durante l’inverno appena trascorso si è verificato il crollo di un imponente muro di sostegno della strada al Km 32+130, a 2 Km da Pian dell’Alpe, che al momento desta qualche preoccupazione. Gli interventi per ovviare al crollo sono in fase di progettazione urgente. Solo a seguito degli esiti delle verifiche in corso si potrà meglio definire la data di possibile apertura, che si spera possa essere confermata per il 1 luglio. Nelle scorse settimane una ditta incaricata ha invece sistemato i due muri di sottoscarpa parzialmente crollati nell’inverno 2019-2020 in località Pian dei Cerena, oggetto di progettazione durante l’inverno appena trascorso. Lo sgombero della neve è stato ultimato fino alla sommità del monte Genevris e si stima che l’attività possa essere completata entro questa settimana. Successivamente, come ogni anno, sarà necessario attendere qualche giorno per consentire lo scioglimento dello zoccolo di ghiaccio presente sulla sede viabile prima di iniziare i lavori di finitura eseguiti con una pala cingolata del Centro mezzi meccanici della Città Metropolitana. Si procede alla ricarica del piano viabile con la stesa di materiale stabilizzato sulle zone con maggiori depressioni o con la massicciata esposta e al livellamento della sede viabile dove il materiale già presente può essere semplicemente risagomato e compattato. È prevista infine la sostituzione o la ricollocazione ex novo della segnaletica verticale di località in corrispondenza dei 6 colli presenti lungo lo sviluppo della Provinciale 173. La chiusura al traffico motorizzato del tratto di alta quota da Balboutet e Sestriere sarà fissata anche quest’anno nelle giornate di mercoledì e sabato nei mesi di luglio e agosto.
“A PIEDI TRA LE NUVOLE” AL COLLE DEL NIVOLET
Sulla Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet, teatro di una suggestiva tappa del Giro d’Italia 2019 con arrivo ai piedi della diga del Serrù, le operazioni di sgombero della neve sono concluse e la riapertura è prevista per domani, venerdì 11 giugno, a partire dalle 12. L’innevamento dalla diga del Serrù ai 2612 metri del Colle del Nivolet è consistente e maggiore rispetto alla primavera del 2020. Le temperature sono comunque in rialzo e pertanto la rimozione del manto nevoso dalla sede stradale asfaltata sino al Colle non ha comportato particolari problemi. Oltre alle frese del Centro Mezzi Meccanici della Città Metropolitana di Torino, sulla Provinciale 50 quest’anno hanno operato mezzi sgombraneve in dotazione alla Terna spa. Si tratta di frese di dimensioni più ridotte, che sono in grado di ripulire la strada da un manto nevoso di spessore non elevato. Il loro utilizzo è avvenuto nell’ambito di un’esercitazione del personale della società che gestisce la rete di trasmissione italiana in alta tensione nell’utilizzo di tali mezzi. A breve la Direzione Viabilità 1-Coordinamento Viabilità emetterà la consueta ordinanza per la chiusura al traffico motorizzato della Provinciale nei giorni festivi di luglio e agosto, in coincidenza con l’iniziativa “A piedi tra le Nuvole” promossa dal Parco nazionale Gran Paradiso e dalla Città Metropolitana di Torino.
AL LAGO DI MALCIAUSSIA LE ALPI GRAIE DANNO SPETTACOLO
Terminate le operazioni di ripristino da parte dei cantonieri del Circolo di Lanzo-Viù, da alcune settimane è riaperta la Strada Provinciale 32 della Valle di Viù nel tratto tra il Km 32+100 e il Km 37+164 che dalla frazione Margone porta al Lago di Malciaussia. La Città Metropolitana di Torino e il Comune di Usseglio hanno stipulato un protocollo d’intesa per la regolamentazione della circolazione estiva sull’arteria. Per l’intero periodo di apertura primaverile ed estiva tra il Km 32+100 e il Km 37+164 della Provinciale 32 saranno in vigore: il divieto di transito ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e ai veicoli di lunghezza superiore a 5 metri, il limite di velocità di 30 Km orari, il divieto di transito agli autobus, il divieto di sosta, di fermata e di sorpasso per tutti i veicoli motorizzati. Ulteriori limitazioni sono previste nelle giornate prefestive e festive e tutti i giorni tra la fine di luglio a la fine di agosto. Si tratta del numero chiuso in vigore dalle 8,30 alle 18, orari in cui potranno essere presenti nel parcheggio nei pressi del lago di Malciaussia non più di 130 autoveicoli e non più di 50 motoveicoli, con divieto di transito a partire dal Km 32+100 una volta raggiunto il limite di capienza nei parcheggi. Sarà cura del Comune di Usseglio, tramite la ditta incaricata, interrompere il traffico al verificarsi delle condizioni di cui sopra. Il Comune regolamenterà e gestirà il parcheggio dei veicoli nei pressi della chiusura al Km 32+100. La limitazione della possibilità di salire a Malciaussia sarà in vigore nei sabati e domeniche del mese di giugno e fino al secondo fine settimana di luglio, tutti i giorni dal terzo fine settimana di luglio al 31 agosto, il sabato e la domenica nei primi due fine settimana di settembre. Nella giornata del giovedì, dalla seconda metà di giugno a fine luglio è prevista la chiusura totale al traffico motorizzato dalle 10 alle 17, orario in cui la Provinciale 32 tra il Km 32+100 e il Km 37+164 sarà riservata a ciclisti e pedoni.