La XXII edizione de La Milanesiana avrà come tema “Il Progresso”. L’Art Car realizzata nel 1991 dall’artista sudafricana Esther Mahlangu sarà in mostra presso lo Urban Store di BMW Milano dal 29 giugno al 9 luglio. Nei giorni 29-30 giugno e 1-2 luglio sempre allo Urban Store si svolgeranno quattro incontri dedicati a “La velocità delle arti”
BMW Italia rinnova anche per l’edizione 2021 la partnership con La Milanesiana, la cui ventiduesima edizione avrà come tema “Il Progresso” e si svolgerà a partire dal 13 giugno prossimo, toccando 25 città che ospiteranno oltre 65 incontri, più di 150 ospiti italiani e internazionali, 10 mostre.
La conferma della partnership di BMW Italia con La Milanesiana arriva in un anno molto particolare per il BMW Group, che proprio nel 2021 celebra 50 anni di impegno culturale in tutto il mondo.
“Nel 1971, esattamente 50 anni fa, iniziava il nostro impegno culturale a livello mondiale, commissionando tre dipinti all’artista Gerhard Richter. – ha sottolineato Massimiliano Di Silvestre, Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia, intervenendo durante la conferenza stampa di presentazione de La Milanesiana – Da allora sono state avviate più di un centinaio di iniziative culturali da parte del BMW Group nel campo dell’arte moderna e contemporanea, della musica classica, del jazz, così come nell’architettura e nel design. Analogamente, nel corso di oltre 50 anni di presenza sul mercato italiano, BMW Italia è stata al fianco di moltissime istituzioni come il Teatro alla Scala, il FAI, la Triennale di Milano, il Teatro dell’Opera, Fondazione Prada, la Quadriennale d’arte, il Festival Internazionale del cinema di Roma e molto altro ancora.”
“In uno scenario macroeconomico difficile a causa della pandemia che ha colpito il mondo a partire da inizio 2020, noi abbiamo confermato il nostro impegno e i progetti avviati. – ha proseguito Di Silvestre – L’impegno culturale, infatti, è una parte fondamentale del nostro programma di responsabilità sociale d’impresa, che abbiamo chiamato SpecialMente, e riteniamo che sia un dovere per un’azienda leader come la nostra, restituire parte del successo che il mercato ci riconosce alla società in cui operiamo. La corporate citizenship e il dialogo interculturale sono elementi costitutivi della nostra strategia e del nostro modo di stare sul mercato e agire nella società. La libertà creativa incondizionata e le cooperazioni sostenibili e a lungo termine sono essenziali per dar vita ad una vera partnership nel campo culturale. L’esperienza condivisa, il contatto umano e la conoscenza permettono un’interazione che va al di là della mera sponsorizzazione e rappresenta il valore aggiunto che noi cerchiamo di apportare in tutte le iniziative che attiviamo nel nostro Paese.”