British Masters con 6 azzurri: Paratore difende il titolo

Challenge Tour in Svezia con 4 italiani, c’è Manassero

Eurotour, in Inghilterra il 24enne capitolino proverà a bissare l’impresa del 2020. Con lui in campo anche Laporta, E.Molinari, Migliozzi, Pavan e Gagli

Debutto stagionale sul secondo circuito continentale per il veneto. A Malmö anche Scalise, Bergamaschi e Ortolani 

Il Betfred British Masters con sei azzurri impegnati, dal 12 al 15 maggio, a Sutton Coldfield (Birmingham). In Inghilterra difenderà il titolo vinto lo scorso anno (a Newcastle upon Tyne) Renato Paratore, non al meglio delle condizioni fisiche per un problema alla mano che lo ha costretto, la scorsa settimana, a ritirarsi dal Canary Islands Championship.

Dall’European al Challenge Tour, dall’Inghilterra alla Svezia dove, dal 13 al 16 maggio, si giocherà invece il Range Servant Challenge by Hinton Golf. A Malmö saranno quattro gli italiani in gara, tra loro anche Matteo Manassero, al debutto stagionale sul secondo circuito continentale.

EUROPEAN TOUR, PARATORE SOGNA IL BIS AL BRITISH MASTERS. SEI GLI AZZURRI IN INGHILTERRA – Nel luglio 2020, 44 anni dopo il fiorentino Baldovino Dassù (1976), Renato Paratore ha fatto sventolare il tricolore al British Masters festeggiando la seconda impresa in carriera sul massimo circuito continentale (nel 2017, al Nordea Masters in Svezia, la sua prima vittoria sull’Eurotour). In un evento conquistato in passato da campionissimi come, tra gli altri, Severiano Ballesteros, Colin Montgomerie, Nick Faldo, Bernhard Langer e Greg Norman. Paratore in Inghilterra cercherà uno storico bis di successi nella competizione. Ma saranno sei gli azzurri in gara. Con il 24enne capitolino anche Francesco Laporta (miglior italiano al Canary Islands Championship, 27/o dopo aver chiuso il primo round in testa alla classifica) ed Edoardo Molinari. E ancora: Guido Migliozzi, Andrea Pavan – entrambi chiamati a riscattare l’uscita al taglio a Tenerife – e Lorenzo Gagli, al rientro dopo un turno di riposo.

La corsa alla Ryder Cup 2021, per i giocatori europei, entra nel vivo. Il torneo un viatico per lo US Open – Il Betfred British Masters metterà in palio un montepremi complessivo di 1.850.000 sterline e sarà il primo torneo in cui i punti – per la qualificazione dei giocatori continentali verso la Ryder Cup 2021 del Wisconsin (Usa) – verranno moltiplicati per 2 e non più per 1,5. Il processo di qualificazione, per il Team Europe, si concluderà il 12 settembre con il BMW PGA Championship che precederà l’Open d’Italia (2-5 settembre) al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), sul campo che ospiterà la Ryder Cup 2023.

Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, che non potrà garantire il tradizionale processo di qualificazione, come già successo nel 2020 il British Masters, stavolta insieme al Made in HimmerLand (27-30 maggio) e al Porsche European (3-6 giugno), rappresenterà un viatico per lo US Open (17-20 giugno a La Jolla, in California). Con i migliori dieci (a scalare se già qualificati) che in questi eventi guadagneranno più punti nella Race to Dubai (l’ordine di merito dell’European Tour) che otterranno un posto per il terzo e penultimo Major del 2021.

Il field – Field di buon livello per il British Masters dove l’ambasciatore del torneo sarà Danny Willett, Masters Champion 2016. Gli inglesi cercano gloria in casa e tra i più attesi, insieme a Willett, ci sono Eddie Pepperell (tra i past winner della competizione, l’ha vinta nel 2018), Sam Horsfield, Andy Sullivan, Jordan Smith, Ross Fisher, David Horsey, Chris Wood e Ross McGowan (campione del 77° Open d’Italia). Ma c’è attesa anche per i giocatori sudafricani che cercano il poker di successi consecutivi sull’European Tour dopo aver vinto le ultime tre gare alle Canarie. All’appello non ci sarà Garrick Higgo (che ha conquistato il Gran Canaria Lopesan Open e il Canary Islands Championship). Tra i protagonisti ecco però Dean Burmester (a segno nel Tenerife Open) e Justin Harding (già un successo in stagione al Kenya Open). Riflettori puntati poi sul tedesco Martin Kaymer (ex numero 1 al mondo nel 2011, che non vince però dallo US Open 2014), sul danese Rasmus Hojgaard (che torna sull’European Tour dopo alcune apparizioni poco fortunate sul PGA Tour e nel 2020 ha chiuso il torneo al secondo posto dietro a Paratore), sull’austriaco Bernd Wiesberger e sullo scozzese Robert MacIntyre.

L’evento in diretta su GOLFTV – Il Betfred British Masters verrà trasmesso in diretta su GOLFTV. Prima giornata: mercoledì 12 maggio dalle ore 14:30 alle ore 19:30.

CHALLENGE, 4 ITALIANI IN SVEZIA – Dopo i primi tre appuntamenti in Sudafrica (vinti sempre dai giocatori di casa) il Challenge Tour riparte con la prima di due gare consecutive in Svezia. A Malmö il Range Servant Challenge by Hinton Golf precede il Dormy Open (19-22 maggio ad Åkersberga, vicino a Stoccolma). Saranno 4 gli azzurri che scenderanno in campo all’Hinton Golf Club: con Lorenzo Scalise (reduce da due uscite al taglio in Sudafrica) anche Matteo Manassero, Filippo Bergamaschi e Michele Ortolani, con questi ultimi tre giocatori al debutto stagionale sul Challenge Tour 2021. Appuntamento importante per Manassero che ha cominciato l’anno con tre secondi posti (di cui due sull’Alps Tour, il terzo circuito europeo) ritrovando gioco e fiducia.

I favoriti – Come sull’European Tour anche sul Challenge i sudafricani sono reduci da tre successi consecutivi. E in Svezia, dopo aver colto il primo exploit in carriera da professionista in casa, Wilco Nienaber inseguirà il “double”. Chance pure per il connazionale Jacques Blaauw (secondo al Bain’s Whisky Open dov’è stato battuto al play-off da Juan Carlo Ritchie), per il tedesco Hurly Long, per l’americano Tyler Koivisto e per lo svedese Anton Karlsson (quinto alla Dimension Data Pro-Am). Il montepremi è di 200.000 euro.