L’EVENTO CONCLUSIVO DEL PROGETTO EUROPEO ALCOTRA “STRADA DEI VIGNETI ALPINI” CONFERMA CHE IL LAVORO DI PROMOZIONE PROSEGUIRÀ
Si è tenuto stamani in diretta Facebook l’evento finale del progetto europeo ALCOTRA Strada dei Vigneti Alpini, in collegamento dai territori interessati dal progetto: Carema, Pomaretto, Montmélian, Aymavilles e Motz. Anche grazie alla traduzione simultanea dall’italiano al francese e viceversa, l’incontro è stata un’importante occasione di bilancio e di riflessione per le amministrazioni pubbliche e agenzie torinesi, valdostane e savoiarde che avevano candidato il progetto transfrontaliero al sostegno da parte dell’Unione Europea nell’ambito del programma Interreg Alcotra 2014-2020.
La Città Metropolitana di Torino è stata capofila del progetto, ideato per valorizzare nuovi itinerari di scoperta enoturistica sui due versanti delle Alpi Occidentali, proponendo un itinerario turistico tematico che valorizza le peculiarità dei tre territori coinvolti dal punto di vista enologico, gastronomico, geografico, storico e culturale. Tra le azioni realizzate vi sono il recupero di tre vigneti in quota, l’allestimento di quattro vigneti didattici, la realizzazione di 14 sentieri tra i vigneti, la predisposizione di pacchetti turistici transfrontalieri, la realizzazione di due musei multimediali dedicati al vino e alla viticoltura, il recupero di un punto degustazione nei vigneti eroici del Ramìe a Pomaretto, l’allestimento di sale per l’esposizione e la degustazione dei vini ad Aymavilles, la creazione di un’App per scegliere dove mangiare e dormire, cosa visitare e degustare e molto altro ancora.
L’apprezzamento per i risultati ottenuti è stato espresso dal Consigliere metropolitano delegato alle attività produttive e ai progetti europei Dimitri De Vita e dall’Assessore all’agricoltura e alle risorse naturali della Regione Autonoma Valle d’Aosta Davide Sapinet, che hanno concordato sull’auspicio che le iniziative portate a termine con successo possano trovare un naturale proseguimento nei prossimi anni, sempre grazie al sostegno dell’Unione Europea. Olivier Bagarri del Segretariato Tecnico ALCOTRA ha confermato che anche nella programmazione dei prossimi anni l’Unione Europea troverà il modo per essere vicina ai viticoltori e agli imprenditori turistici alpini.
Elena Di Bella, responsabile della Direzione sviluppo rurale e montano della Città metropolitana di Torino, ha illustrato le linee generali del progetto ed è scesa nel dettaglio dell’App che consentirà agli enoturisti di apprezzare in maniera sempre più consapevole i paesaggi vitati di un’ampia porzione delle Alpi Occidentali. Claudia Cassatella, professoressa associata al Politecnico di Torino, si è soffermata sull’importanza dello studio e della tutela dei paesaggi e degli ambienti alpini di cui da secoli i vigneti sono elementi imprescindibili, dalla Savoia alla Valle di Susa, dalle vallate del Pinerolese alla Valle d’Aosta. Nei collegamenti in diretta streaming da Aymavilles, Carema, Pomaretto, Montmélian e Motz i sindaci, gli imprenditori vitivinicoli e turistici, i responsabili di enti di promozione turistica e di organizzazioni degli agricoltori hanno spiegato come le linee generali del progetto sono state interpretate a livello locale, per fare in modo che la tutela del paesaggio vitato e della cultura materiale da cui è scaturito nel corso dei secoli possano andare di pari passo con la promozione commerciale dei vini di montagna e la promozione delle località in cui si producono, per farle diventare destinazioni note e apprezzate. Su quest’ultimo tema si è soffermata Marcella Gaspardone, direttrice di Turismo Torino e provincia, ricordando il successo che negli ultimi tre anni hanno riscosso iniziative come i Brindisi a Corte e Provincia Incantata, che sono state dedicate proprio alla promozione dei luoghi e delle tradizioni della viticoltura eroica delle vallate e delle colline torinesi.