Il Parco di Villa Montalvo ha ospitato le gare della Festa del Cross, dal punto di vista climatico la giornata di sabato è stata soleggiata mentre quella di domenica dopo un avvio mite ha lasciato spazio a una tempesta di pioggia e grandine che ha messo a dura prova la parte finale della gara assoluta maschile e tutte le gare Allievi/e oltre a quella Junior maschile. Il percorso si snodava su un tracciato di due chilometri perlopiù pianeggiante, ma caratterizzato nella parte centrale da due ripide salite.
Cordazzo sugli scudi
La Fratellanza si è messa in luce fin dalle prime gare della mattina con la Junior Giulia Cordazzo che ha preso il comando della gara fin dai primi metri. La modenese ha impostato per le avversarie un’andatura sostenuta, seguita a ruota dalla piacentina Emma Casati e altre atlete. Nel corso dell’ultimo dei tre giri in programma in vista dei saliscendi che caratterizzavano il percorso la Casati ha attaccato la Cordazzo, mentre ad inseguirle c’era anche Ilaria Bruno della Brugnera Friulintagli che ha poi sorpassato le avversarie e vinto la gara con otto secondi di margine sulla Casati. Terzo posto per Agnese Carcano della Verona ASD e quarta la gialloblù Giulia Cordazzo rimontata proprio nel finale.
Queste le parole della gialloblù allenata da Tiberio Muracchini: “È stata una bella gara, mi sono divertita, che comunque resta sempre la cosa più importante. Non posso che esser soddisfatta”. Il prossimo appuntamento per Cordazzo è fissato domenica prossima dove sarà chiamata a difendere i colori geminiani al prestigioso Cross del Campaccio.
Le altre gare
In ordine cronologico a seguire è stato il turno del settore assoluto femminile. In gara a contendersi lo scudetto e il titolo italiano sugli 8 chilometri sono state 200 atlete. Per la Fratellanza la migliore in gara è stata la pavullese Chiara Casolari che ha chiuso al sessantesimo posto, nonostante la settimana precedente alla gara abbia dovuto affrontare qualche piccolo problema di salute. Bene anche le modenesi Chiara Cocchi 87esima e Aurora Imperiale 99esima, centodiciottesimo posto per Laura Bertoni.
Al termine della gara assoluta, dove l’assetto metereologico era stato clemente concedendo alle atlete in gara anche un qualche raggio di sole, è stato il turno degli assoluti che nel finale di gara sono stati accompagnati da una pioggia battente mista a grandine. La tempesta si è prolungata portando gli Junior già schierati in partenza ad attendere una decina di minuti sotto le intemperie. Il risultato è stata una gara totalmente diversa per gli Under 20 che hanno corso con un terreno bagnato e pesante oltre ad un clima decisamente più freddo delle gare precedenti, senza calcolare gli indumenti già zuppi d’acqua fin da prima dello sparo dello starter. Nonostante le peripezie Alessandro Pasquinucci della Fratellanza è riuscito a trovare un buon trentanovesimo posto nonostante una storta presa al terzo giro che lo ha costretto a rallentare il ritmo per poi concludere la gara in progressione. Buona gara anche per Gian Marco Ronchetti, all’esordio sui Cross nell’anno 2021 che ha saputo ben gestire gli otto chilometri di gara chiudendo al quarantasettesimo posto. Bene anche Edoardo Bruzzi al sessantottesimo posto e Riccardo Masetti al novantacinquesimo.
Le prove a chiusura della mattinata sono state quelle dedicate alle Allieve e agli Allievi. Al femminile i quattro chilometri di gara hanno portato le atlete a condurre buona parte della gara in un plotone compatto per poi dar vita ad un’interessante progressione che ha visto la gialloblù Sara Crociani al diciannovesimo posto, buona anche la progressione finale di Giulia Casadei, trentaduesima, bene anche la pavullese Giulia Bertacchini che nonostante abbia avuto una caduta durante il percorso è riuscita chiudere al quarantunesimo posto. Settantaduesima, infine, Alice Alessandri arrivata all’appuntamento in non perfette condizioni fisiche.
Al maschile 119esimo posto per Matteo Costa, mentre nulla da fare per la periostite di Andrea Magelli che è stato costretto al ritiro per il dolore.
Piazzamenti per i campionati di società
Le posizioni di arrivo descritte sono riferite alla classifica generale, includendo tutti gli atleti e le atlete in gara. Sono diversi i piazzamenti che si ottengono, invece, calcolando solo la classifica del campionato di società, togliendo quindi dalla classifica generale le atlete in gara solo per il campionato individuale. Da sottolineare in questo caso la vittoria di Giulia Cordazzo tra le Junior, vista la partecipazione delle tre avversarie precedenti al solo campionato individuale. Nella gara maschile sempre conteggiando solo gli atleti iscritti al campionato società Alessandro Pasquinucci si aggiudica il 21esimo posto, 28esimo Ronchetti. Buono anche il 43esimo posto di Chiara Casolari tra le assolute. Nelle Allieve tredicesima Sara Crociani, ventesima Giulia Casadei, ventiseiesima Giulia Bertacchini e cinquantunesima Alice Alessandri.
CdS, Junior seconde e terzo posto complessivo per le donne
Come detto non erano in palio solamente i titoli italiani individuali in questi due giorni di Campi Bisenzio, ma anche quelli a squadre. La Fratellanza si presentava all’appuntamento con ben cinque formazioni sulle sei complessive, assente solamente la formazione Senior/Promesse maschile. Il regolamento prevedeva la possibilità di schierare un massimo di quattro atlete, ma solo le migliori tre contribuivano alla graduatoria in base al piazzamento finale di ognuna.
Il miglior risultato per i colori gialloblù è stato il secondo posto delle Junior trascinate da Giulia Cordazzo, ma anche da Francesca Badiali, mentre a completare il punteggio è stata Ludovica Severi. A festeggiare il titolo italiano, invece, è stata la Free Zone di Brescia per soli quattro punti complessivi di differenza.
Quarte, ai piedi del podio, le Allieve con 58 punti contro i 46 della terza classificata vale a dire l’Atletica Stronese-Nuova Nordaffari. Pagano le tante assenze importanti, invece, le Senior/Promesse che si battono al meglio delle proprie potenzialità conquistando comunque il diciannovesimo posto su cinquanta squadre in gara.
Nel complesso, però, il bilancio è assolutamente di primo livello perché la classifica combinata delle tre categorie vede la Fratellanza al terzo posto assoluto con 218 punti in una classifica cortissima fra le tre formazioni che hanno conquistato il podio, con la Free Zone davanti a tutti con 224 e la Bracco Atletica alle sue spalle con 222. Più staccate tutte le altre formazioni.
In campo maschile, invece, decimi gli Juniores con 96 punti, mentre i due ritiri maturati nel corso della gara Allievi non hanno consentito alla rappresentativa gialloblù di conquistare un piazzamento valido.
Master, un titolo italiano e altri due podi nelle staffette
Nella giornata di sabato palcoscenico tutto dedicato alle staffette Master per quanto riguarda la Fratellanza. A vestire la maglia tricolore sono le protagoniste della categoria SF55 che hanno messo in fila tutte le rivali. Festeggiano dunque Paola Bernini, Monica Barchetti, Loretta Rubini e Lara Gualtieri. Successo sfumato solo in volata, invece, per i maschi della SM50 che chiudono con il medesimo tempo del Parco Alpi Apuane, ma alle spalle dei rivali al photofinish. Medaglia d’argento, quindi, per Gian Carlo Bonfiglioli, Natividad Bolaina, Maurizio Gentile e Alessandro Bianchi.
Infine terzo ed ultimo podio ancora per una rappresentativa femminile, quella SF40, con la medaglia di bronzo conquistata da Elisa Vincenzi, Deborah Losi, Katia Citro e Annarosa Mongera.