Un ideale ponte neroverde collega ora Pordenone con Lignano. Un ponte rappresentato dallo stadio “Teghil”, individuato dal Pordenone Calcio come sede delle gare casalinghe per la stagione di Serie BKT 2020/21. La collaborazione, inizio di una nuova stagione calcistica e turistica, è stata sancita ufficialmente oggi nella splendida cornice di Terrazza a Mare a Lignano Sabbiadoro dal sindaco Luca Fanotto e dal presidente del Pordenone Mauro Lovisa. Un “patto” che vede la vicinanza della Regione, presente con l’assessore al Turismo e alle Attività Produttive Sergio Emidio Bini, l’assessore allo Sport Tiziana Gibelli (in videoconferenza ha espresso il suo tifo per i neroverdi e promesso di essere presto sugli spalti del “Teghil”) e il presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin, che ha evidenziato il grande lavoro dell’intero Consiglio, unito trasversalmente nel dare una nuova “casa” al Pordenone. Presenti alla conferenza anche rappresentanti del Comune di Pordenone, con l’assessore allo Sport Walter De Bortoli, del mondo dello sport, tra cui il presidente della Figc regionale Ermes Canciani, e dell’associazionismo locale. E Lignano Sabbiadoro, con Lisagest, sarà back jersey sponsor, accompagnando così i ramarri anche in trasferta.
Sindaco di Lignano Sabbiadoro Luca Fanotto: «Sono particolarmente lieto – ha esordito il sindaco, affiancato dal suo vice Alessandro Marosa – di dare il benvenuto ufficiale al Pordenone Calcio, reduce dalla sua prima entusiasmante stagione in Serie B. Per la città di Lignano Sabbiadoro è un onore, un piacere e una straordinaria opportunità poter ospitare allo stadio comunale “G. Teghil” i neroverdi. Stiamo tutti lavorando al massimo delle nostre forze per essere pronti per la gara con la Spal del prossimo 17 ottobre, la prima partita casalinga. L’intera iniziativa permetterà di rafforzare ulteriormente il legame di amicizia con la città di Pordenone, con la quale abbiamo già in essere un importante rapporto di collaborazione in continua crescita, sia dal punto di vista turistico sia dal punto di vista culturale. Crediamo fortemente nella destagionalizzazione della nostra offerta, che ora potrà contare su questa fortissima leva sportiva. Il Pordenone Calcio, protagonista in una vetrina così prestigiosa come la Serie B, sarà un’attrazione e allo stesso tempo un ambasciatore della nostra Lignano».
Presidente Pordenone Calcio Mauro Lovisa: «Lignano ci ha accolto – ha sottolineato il presidente – con un entusiasmo contagioso. Grandissima disponibilità da parte del sindaco Fanotto, del suo vice Marosa, di assessori, funzionari e tecnici comunali, oltre che del Brian Lignano. E la vicinanza della politica regionale, che trasversalmente ha dimostrato grande attenzione al tema stadio. Vedrete, il Teghil con le nuove modifiche sarà a misura di tifoso. I nostri sono certo che saranno presenti in tanti nonostante la distanza, pur contenuta. Confidiamo di poter dare a questa splendida località un’ulteriore visibilità e conoscenza oltre a quanto ha già. Il territorio e gli operatori turistici stanno dimostrando con fatti importanti e concreti di credere in questa nuova sfida».
Assessore regionale Sergio Emidio Bini: «Le nostre squadre regionali – ha evidenziato l’assessore Bini – sono ambasciatrici in Italia e nel mondo. Per valori, organizzazione e risultati frutto della dedizione tipica della nostra Regione. Il Pordenone che ha sfiorato la A riparte ora da Lignano. Lo stadio Teghil, già impianto di eccellenza, e non solo sportiva grazie all’organizzazione anche di concerti ed eventi, diventa ora uno stadio di Serie B. Confidando in una progressiva riapertura degli impianti ai tifosi, Lignano può diventare meta di un turismo calcistico ricco di opportunità da cogliere, per le istituzioni come per gli operatori economici. Auguro al Pordenone le migliori soddisfazioni e sono certo che la collaborazione porterà risultati positivi».
Primo risultato della partnership con il tessuto economico di Lignano è l’accordo con Lignano Sabbiadoro Gestioni Spa. La società sarà nuovo back jersey sponsor, comparendo quindi sulla schiena delle divise ufficiali (sotto il numero). Lisagest era rappresentata dal presidente Emanuele Rodeano.