Conferenza stampa Modena Volley, le parole del Presidente Catia Pedrini, del Vice Presidente Giulia Gabana, del Dg Andrea Sartoretti e dell’Head Coach Andrea Giani
Si è svolta questo pomeriggio al PalaPanini la conferenza di presentazione della nuova stagione 2020/21. Catia Pedrini, Giulia Gabana, Andrea Sartoretti e Andrea Giani hanno fatto il punto sulla situazione in casa gialloblù, parlando di presente e futuro di Modena Volley.
Queste alcune delle dichiarazioni della giornata:
“E’ bello ritrovarci – ha spiegato il Presidente Pedrini -, anche se in questa condizione un filo surreale, non abbiamo detto nulla in tutte queste settimane perché come spesso accade abbiamo ritenuto di tacere finché non c’è qualcosa da dire. Abbiamo attraversato come tutti un deserto sulle montagne russe, bisognava riuscire in qualche modo a prendere delle decisioni ragionando tra enormi variabili e tra nessun punto fermo. Come tutto il mondo abbiamo patito e patiamo la situazione drammatica del nostro paese. Modena Volley è fatta da quaranta persone che soffrono e vivono come tutti gli altri una situazione da cui si uscirà con molta difficoltà e che comunque ci troviamo ad affrontare un modo diverso e completamente cambiato. A chi si chiede perché Modena non ha uno sponsor grosso alle spalle come Lube, Sir e Piacenza rispondo che qui c’è un imbecille (ovvero io) che si è presa la responsabilità come persona fisica per garantire la continuità e sostenibilità a una società che va avanti da 60 anni. Se ci fosse qualcuno pronto per rilevare la società, come dico da tempo, sarei ben contenta di cederla. Tutti coloro che fanno e faranno parte di Modena Volley hanno deciso di essere con noi. Ci siamo ancora e ci saremo anche domani. In tutti questi anni siamo arrivati a creare un gruppo di persone straordinario, per competenze e qualità umane. Giulia Gabana è stata fondamentale in questo periodo, mi è stata vicina ed è stata vicina a Modena Volley in tutti i sensi, Giulia è qui ed è una presenza preziosa. L’aumento della sua partecipazione? Non cambierebbe la natura della società, sarebbe una seconda socia che, come me, fa le cose per passione senza un’azienda alle spalle”.
“Sono contenta ed è importante essere qui – ha spiegato Giulia Gabana – Quando sono arrivata qui ho cercato di mettere insieme tutte le capacità e le mie esperienze pregresse, ho cercato di rendermi utile. Ho trovato in Catia e negli altri delle persone squisite che mi hanno sempre coinvolta in tutto e ci siamo sostenuti a vicenda. Credo in Catia, nella sua passione, nel coraggio e nelle sue capacità: quello che ha creato è incredibile e sotto gli occhi di tutti, so bene quali sono le difficoltà di essere presidente, ma anche quali sono i piaceri. Nell’ultimo anno sono stata molto vicina alla società anche con il mio ruolo in Lega e spero di aver dato un aiuto a Modena Volley. Non sono di Modena, ma quando posso e quando la società chiama, io ci sono”.
“E’ un po’ che non ci vediamo ma è bello rivedervi, – ha esordito Andrea Sartoretti -, si ritorna a parlare di pallavolo, in questi mesi per Modena è stata una astinenza vera e propria. Ne abbiamo affrontate tante e in questo momento era davvero difficile ipotizzare un futuro, ma sappiamo che stando insieme e uniti possiamo affrontarla. In che modo? Con coraggio. Il futuro che ci aspetta è completamente nuovo, dovremo trovare nuove regole per portare avanti questo sport e tutti insieme ci stiamo lavorando. Abbiamo voluto fare affidamento su giocatori e persone che credessero nei valori di Modena, perché su questi possiamo contare per fare un anno, mantenendo uno staff e una struttura praticamente invariati sappiamo di poter tornare ad un alto livello. Ci sono realtà che hanno fatto meno fatica di noi, ma siamo orgogliosi di quanto fatto. Il nostro roster ancora non è completo, dobbiamo chiudere con l’opposto e un altro schiacciatore dovrà chiudere il comparto schiacciatori, composto dal ritorno di Petric, da un giovane promettente come Lavia e da un nostro giovane promosso in prima squadra, Rinaldi. Confermo il nostro palleggiatore Micah Christenson e probabilmente rimarrà anche Salsi. Centrali confermiamo Mazzone e Bossi, i giovani Sanguinetti e Truocchio e confermo l’arrivo di Dragan Stankovic. Il nostro libero sarà Jenia Grebennikov, il secondo sarà Nicola Iannelli, il secondo opposto sarà Estrada Mazorra”.
“Ci troviamo in un contesto particolare – ha spiegato Andrea Giani -, fare conferenza stampa qui sul campo è surreale. In questo periodo mi ha infastidito leggere commenti sulla nostra squadra che mi hanno lasciato basito. Io e Sarto abbiamo vissuto la pallavolo degli ultimi 30 anni, e ho visto sparire delle realtà sportive straordinarie, una è Parma, una è Treviso, ma anche Ravenna, Cuneo… una storia di società di pallavolo che hanno veramente creato grandi atleti ma sono sparite. Mi meraviglia che in un momento come questo, di difficoltà, c’è chi ha detto che questa società non ha forza di sopravvivere. Il passato per le aziende è determinante, quando è scoppiato il covid io ero convinto di essere nella miglior società sportiva del mondo e questo pensiero l’ho espresso a Sarto, Catia, Giulia, ne sono assolutamente convinto, Abbiamo sudato ma ci presentiamo qui non con la coda tra le gambe, ma da protagonisti , e lo saremo. Lo siamo stati nel passato, nel presente e nel futuro”
La conferenza integrale è sul canale fb Modena Volley: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=293779235121880&id=532578146792787
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Ufficio Stampa