L’Italia League Femminile perde di misura contro la Turchia
Ad Istanbul le padrone di casa vincono 18 – 14. Per l’Italia mete di Iozzia, Menotti e Pinarello
L’Italia League Femminile, nella sfida giocata ad Istanbul, è stata superata di misura dalle padrone di casa: 18 – 14 il risultato finale. Le Azzurre hanno giocato una gara determinata e, per lunghi tratti dell’incontro, hanno dimostrato di saper giocare e bene a rugby a XIII, la differenza, però, l’hanno fatta i calci piazzati. Entrambe le squadre, infatti, hanno segnato tre marcature, ma mentre la Turchia è stata in grado di trasformarle tutte, alcune anche molto defilate, mettendo in mostra una calciatrice molto precisa, l’Italia, con Valentina Virgili, è riuscita a trasformarne solo una. <<Intanto siamo molto contenti di aver ripreso a lavorare su questo gruppo di atlete – commenta Tiziano Franchini, allenatore dell’Italia Femminile League – perdere non piace a nessuno, ma questa squadra darà molte soddisfazioni ai colori dell’Italia. Contro la Turchia, in conclusione, ci è mancato solo un po’ di cinismo in alcune situazioni di gioco, lavorando sodo e giocando tanto, sono certo che limeremo anche questo aspetto. Onore alla Turchia, in ogni caso, che alla sua prima internazionale ha dimostrato di essere una nazione che punta sul League>>.
Turchia Femminile XIII
3 mete: Ecem Acikzog, Esen Gul, Mehtap Korku. Trasformazioni: Ecem Acikzog 3/3.
Italia Femminile XIII
3 mete: Giorgia Iozzia, Alessandra Menotti, Virgina Pinarello. Trasformazioni: Valentina Virgili 1/3
Turchia Femminile XIII: Melike Sahan, Huyla Tasci, Gulusan Cakmak, Mehtap Korku, Nazlican Erdogan, Esen Gül (Izmir Bati Gucu RLC), Elif Yilmaz, Zeynep Aydin, Nazife Taskin, Ecem Acikgoz(Ankara Phrygians RLC), Bengu Ozgen, Safak Ozturk, Ece Tekin, Merve Firtina, Ezgi Kilic, Elif Kutlu (Kadikoy Bulls RLC), Jiyan Avas, Derya Sanliturk, Berivan Dilmac (Eskisehir Aqua Warriors RLC)
Italia XIII: Colangeli, Sovran, Buzzan, Forto, Barro, Neri, Pinarello, Piva, Menotti, Raisa, Toldo, Virgili, Bertolatti, Gazzera, Guerreschi, Iozzia, Pandolfo.
Arbitro: Vladan Kikanovic (Serbia)
Ufficio Stampa