Suzuki è fiera di annunciare la sua presenza accanto all’ASD Giubileo Disabili nell’organizzazione della tappa italiana della Coppa del Mondo di Paraciclismo su strada 2019. La manifestazione è in programma a Corridonia, in provincia di Macerata, dal 9 al 12 maggio prossimi e si svolgerà sotto l’egida dell’UCI – Union Cyclisme International, con il patrocinio della Regione Marche. Con questa partnership, la Casa di Hamamatsu aggiunge un altro importante capitolo al suo impegno nel mondo dello sport e in particolare del pedale, che la vede Main Partner della FCI-Federazione Ciclistica Italiana da settembre del 2016.
Il paraciclismo incarna la più alta espressione sportiva della volontà di non mollare mai davanti alle difficoltà e dello strenuo impegno per raggiungere gli obiettivi fissati con costanza incrollabile. Con la loro determinazione, gli atleti di questa disciplina sono un esempio per tutti e sono un modello cui s’ispira anche Suzuki per affrontare le sfide tecniche che incontra per progettare e costruire auto, moto e motori fuoribordo dalle elevate prestazioni.
Una Coppa in tre tappe
L’evento di Corridonia ha una notevole rilevanza nel calendario sportivo internazionale e dà la possibilità a Suzuki di dare grande visibilità al proprio marchio in contesto animato dai più alti valori. Quella del secondo weekend di maggio è, infatti, la prova di apertura della UCI Para-cycling Road Word Cup 2019 e al via sono attesi atleti provenienti da oltre 40 Paesi, in rappresentanza di ogni continente. Suddivisi nelle rispettive categorie, i concorrenti della prova su strada e di quella a cronometro si sfideranno su un variegato tracciato urbano ed extraurbano di circa 9 km, mentre la prova a staffetta avrà come cornice principale in centro della città.
Le successive gare valide per l’assegnazione della Coppa del Mondo si terranno a Ostend, in Belgio, dal 16 al 19 maggio, e a Baie-Comeau, in Canada, dall’8 all’11 agosto.
Un’auto a tutto tondo
Nei giorni in cui si svolgerà la tappa italiana della Coppa del Mondo di Paraciclismo, Suzuki fornirà agli organizzatori dell’ASD Giubileo Disabili otto esemplari di S-CROSS. Con le sue peculiarità, l’ammiraglia di Hamamatsu sintetizza l’idea di auto totale che ha Suzuki e si propone come un Suv moderno, a suo agio nelle vie più eleganti dei centri urbani, così come sulle strade innevate o sui sentieri polverosi.
In ambito cittadino, S-CROSS sfodera un’agilità insospettabile. La posizione di guida rialzata permette di avere tutto sotto controllo nel traffico e dà una chiara percezione degli ingombri in manovra. L’abitacolo è ampio e luminoso e ogni suo componente è studiato perché la qualità della vita a bordo sia degna di un’auto di categoria superiore. Lo stesso si può dire anche della dotazione, che rispetta la filosofia Suzuki “Tutto di serie, senza sorprese” e comprende i più evoluti dispositivi di sicurezza e di assistenza alla guida.
S-CROSS è proposta con un assortimento di motori turbo che assicurano prestazioni eccellenti a fronte di consumi ed emissioni incredibilmente ridotti. Suzuki consente di ordinare l’auto sia con un pratico cambio automatico sia con la leggendaria trazione integrale 4×4 ALLGRIP, nella raffinata versione Select. Frutto di quasi cinquant’anni di studi e sviluppi, questa trasmissione richiede al guidatore di scegliere semplicemente una delle quattro modalità a sua disposizione: Auto, Sport, Snow e Lock. La sofisticata elettronica di bordo provvede quindi a gestire la motricità in modo ottimale, applicando di volta in volta una strategia diversa per adattarsi meglio alla superficie e allo stile di guida e per dare un piacere di guida ineguagliabile in qualsiasi condizione.
Ufficio Stampa