20 ANNI DI TUCANATE, MA È SOLO L’INIZIO DI NUOVI ORIZZONTI E NUOVE AVVENTURE
In principio fu il coprigambe Termoscud®; poi, venne l’antipioggia, le mitiche orecchie da casco, gli accessori windbreaker; a seguire, le giacche tecniche dentro e stilose fuori, e tanti altri ingegnosi prodotti destinati a rivoluzionare la mobilità urbana su due ruote: mettere In moto, sempre in moto centinaia di migliaia di persone ha contribuito per sempre a rendere la vita delle nostre città più semplice, più sicura e più coinvolgente.
Oggi, 1° aprile 2019 – non è uno scherzo, ma non poteva essere altrimenti – Tucano Urbano compie venti anni. Nato nel 1999 a Milano e cresciuto per le strade delle principali città d’Italia e d’Europa , il brand della Copertina per antonomasia, in tutti questi anni, ha sempre preso sul serio la progettazione e lo sviluppo di prodotti nel nome della funzionalità e della praticità, ma al contempo si è sempre distinto per il pensiero contromano e per una comunicazione all’insegna dell’ironia, della simpatia e del gioco.
“Oggi – spiega Diego Sgorbati, Ceo di TUCANO URBANO – compiamo 20 anni. Vent’anni passati in un attimo tra invenzioni geniali come il Termoscud®, prodotti scanzonati come le orecchie da casco, e una comunicazione goliardica e irriverente che ha contribuito a cambiare il modo di andare in moto di milioni di persone. Ma a vent’anni si è ancora nel pieno della gioventù: per questo, l’impegno che ci prendiamo per i prossimi 20 anni è proprio continuare a essere una voce fuori dal coro nel panorama motociclistico e a proporci sempre come i migliori compagni di viaggio di chi – come noi – è «In moto, sempre in moto». E anche se oggi è il primo di aprile, su questo impegno non scherziamo di certo!”.
Per i prossimi 20 anni, nuovi orizzonti e nuove avventure attendono TUCANO URBANO. Il primo dei festeggiamenti è proprio l’arrivo sul mercato del neonato brand T.ur – Spirit of adventouring, con cui il marchio milanese propone ai motociclisti un’esclusiva gamma di abbigliamento, guanti e accessori dedicata ai mototuristi più avventurosi.
Ufficio Stampa