FILM, DOCUMENTARI, SPECIALI E APPROFONDIMENTI SCIENTIFICI
RACCONTANO TESTA E CUORE DELLE DONNE CONTEMPORANEE

“LA5” e “Focus” – in occasione della Festa delle Donne – rendono omaggio al «secondo sesso». Quello che Simone de Beauvoir, nel saggio pubblicato nel 1949, descrisse dal punto di vista delle conoscenze biologiche, psicoanalitiche, storiche e antropologiche, e attraverso il quale aprì la strada alla discussione sulla condizione femminile che avrebbe caratterizzato i successivi decenni.
La rete tematica free dedicata alle giovani donne e quella dedicata alla divulgazione scientifica dirette da Marco Costa si propongono di raccontare le tante anime delle donne, attraverso film, documentari, speciali e approfondimenti scientifici.

LA5, l’8 marzo fa partire la rassegna «Cinderellas», con la quale illustra il mondo dei sentimenti e delle passioni femminili. Il primo titolo è “Cinderella Story”, in onda alle ore 21.15. A seguire, uno speciale “Click&Chic”, di Marta Perego, celebra le Cinderellas contemporanee. Chi sono? Cosa vogliono? Che lavori fanno?
Sono le stesse ragazze a parlarne, assieme al vice direttrice di Elle Elena Mantaut ed al direttore editoriale di Freeda, Daria Bernardoni. “Another Cinderella Story” è previsto il 15 marzo; “Cinderella Story – Se la scarpetta calza” è in onda il 22 e “Cenerentola in passerella” il 29, sempre in prima serata.

Focus parla di donne che hanno fatto e stanno facendo la storia, in ambiti che il luogo comune ancora vuole riservati ai maschi: astronautica, ingegneria aerospaziale, astronomia e astrofisica.
Il documentario di apertura della serata, alle 21.15, “Donne delle stelle”, inizia ricordando il volo della cosmonauta Valentina Tereshkova, prima donna nello spazio, poi ricostruisce l’amara vicenda delle Mercury Thirteen, donne-pilota inizialmente selezionate dalla NASA per affiancare i Mercury Seven nei voli spaziali e poi accantonate senza tanti complimenti per le proteste dei militari. Infine, passando per l’affascinante vita di Nancy Grace Roman, nota in tutto il mondo come la madre di Hubble, arriva a Sally Ride, prima astronauta americana, prosegue con il tributo di sangue offerto da Judith Resnik e Christa McAuliffe, morte nel disastro dello Shuttle nel 1986, per poi chiudere con un profilo di Samantha Cristoforetti.
Cristoforetti è anche la protagonista del film documentaristico “Astrosamantha – La donna dei record nello spazio”, proposto a seguire.
La serata si conclude, infine, con documentario di produzione russa in prima visione assoluta, “Valentina Tereshkova – Il gabbiano e il falco”, dedicato alla vita ed alla carriera della prima donna nello spazio.

Ufficio Stampa