Al Rallye di Montecarlo Historique ci saranno due vetture della Scuderia Milano Autostoriche trattate espressamente per sperimentare nelle condizioni più estreme i nuovi prodotti protettivi Labocosmetica per la carrozzeria Che MaFra sia lo sponsor della partenza da Milano del XXI Rallye di Montecarlo Historique, in programma dal 1° al 6 Febbraio prossimi, è una notizia che circola già da tempo nell’ambiente. D’altronde chi meglio dell’azienda leader dei cosmetici per l’auto può farsi interprete delle esigenze di affezione al proprio mezzo storico che hanno i piloti-collezionisti di veteran cars? L’occasione per l’azienda milanese è proprio quella di far conoscere i migliori prodotti della cosmesi dell’auto in un contesto di altissimo livello come quello della partenza del rally più famoso del mondo.
Quello che invece non tutti ancora sanno è che MaFra avrà anche una presenza attiva e dinamica nel corso di tutto rally, perché quest’anno partecipa anche alla gara con due vetture iscritte dalla Scuderia Milano Autostoriche, uno dei più forti team sulla piazza, vincitrice delle ultime tre edizioni della manifestazione monegasca. Differenti sono le tipologie dei piloti schierati dall’azienda milanese: da una parte un equipaggio con vasta esperienza, dall’altra due debuttanti sulle strade del Principato. Alberto Bergamaschi, in coppia con Massimo Soffritti, è un driver con oltre 500 gare all’attivo, sia in pista che nei rally, ed affronta il Rallye di Montecarlo per la nona volta consecutiva al volante di una vettura particolare, il VW Maggiolone 1303 S Salzburg ex-works, un vero mostro dei primi anni settanta con quasi 150 cavalli. New entry al “Monte” sono invece Marco Mattioli e Mario Pensotti, con esperienze in gare di regolarità a tubi ma completamente a digiuno nella specialità della regolarità a media tipica delle competizioni d’oltralpe. La loro vettura è una Fiat 124 Abarth che certamente non è la macchina più facile da guidare sulle stradine innevate e gelate delle Alpi francesi. Marco Mattioli, che è uno dei titolari di MaFra, si è fatto facilmente convincere a vivere in prima persona l’avventura di oltre 2500 chilometri in quasi sei giorni di gara su e giù per i passi alpini per mettere alla prova le proprie capacità di guida ma anche per sperimentare direttamente una serie di prodotti specifici per la protezione dell’auto nella stagione invernale. “Non c’è terreno di prova migliore delle competizioni per provare seriamente qualsiasi prodotto e componente per l’auto” afferma Mattioli. “In particolare nel campo della cosmesi dell’auto, e più specificamente della protezione della carrozzeria, una gara come il Rallye di Montecarlo, con tipologie di fondi stradali che vanno dall’asciutto al bagnato, alla neve, al verglass e al ghiaccio, mette a dura prova sottoscocca e lamierati. Infatti in Francia è abitudine cospargere le strade invernali col sale che, come sappiamo tutti, ha un effetto devastante sulle carrozzerie. Noi vogliamo mettere alla prova proprio in questo contesto così difficile i nostri prodotti più avanzati”.
Entrambe le vetture, sia il Maggiolone che la 124 Abarth, saranno sottoposte prima della partenza ad un processo anticorrosione della scocca e verranno preparate, su una sola metà della carrozzeria, con prodotti lucidanti e conservanti di Labocosmetica, la linea dedicata creata da MaFra. A fine gara le auto rientreranno in officina dove saranno oggetto di un accurato controllo e verifica dei risultati del trattamento, mettendo a confronto la zona curata con i prodotti di Labocosmetica con la parte lavata con prodotti tradizionali. Alla fine, qualunque sia la posizione conquistata all’arrivo dai due equipaggi-cavia MaFra, un risultato ci sarà di sicuro: la prova avrà dato i suoi frutti dimostrando come un bel trattamento preventivo sia l’elemento vincente che fa sempre la dovuta differenza.

Ufficio Stampa