Live the Motion – Innovazione 2018
Sfida di idee al Politecnico di Torino su sicurezza e mobilità:
assegnato il premio Michelin di 10.000 euro al progetto migliore
Si è conclusa ieri, giovedì 8 novembre, la “sfida delle idee” promossa da Michelin su mobilità e sicurezza, durante la quale gli studenti del Politecnico di Torino si sono sfidati in una vera e propria maratona (hackathon) sul tema della “Mobilità a incidenti zero: sicurezza a bordo veicolo e su strada”. La squadra composta da Edoardo Vassallo, di Chieri (TO), Vincenzo Nicoletti, di Civitanova Marche (MC), e capitanata da Marco Del Fiore, di Boves (CN), si è classificata prima su un totale di 70 partecipanti, aggiudicandosi così il premio Michelin: un finanziamento di 10.000 euro per realizzare il progetto presentato: “Sistema di disincentivo dello smartphone alla guida”.
Fin dalle prime ore del mattino i partecipanti si sono impegnati in un’intensa attività progettuale per sviluppare e presentare le idee più innovative per il futuro della mobilità sicura, confrontandosi con una delle più grandi sfide della modernità: cercare nuove soluzioni che aumentino la sicurezza e riducano il rischio di incidenti.
A sostegno degli studenti si sono alternati, nell’arco della giornata, numerosi esperti di diverse discipline, che nella veste di tutor hanno vissuto “l’esperienza” hackathon insieme a loro, tra cui Marco Do, Direttore della Comunicazione della Michelin Italiana, il Vice Rettore per la Pianificazione, Prof. Luca Settineri, il Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico, Prof.ssa Giuliana Mattiazzo, e il Vice Rettore per la Ricerca, Prof. Stefano Corgnati.
“Siamo tre ragazzi che studiano insieme, la nostra prima riunione è stata in un pub per decidere se partecipare o meno all’Hackathon. Ci sono venute tante idee, abbiamo lavorato per scegliere la migliore e alla fine eccoci qua! Non avevamo nessuna pretesa, ma solo la voglia di metterci in gioco, non abbiamo neanche detto ai nostri genitori che avremmo partecipato! Il risultato è del tutto inatteso e questo ci rende ancora più felici, anche perché, indipendentemente dall’aver vinto, per il nostro team è stata una bellissima giornata. E anche ben organizzata!
Con la speranza di riuscire a concretizzare questo progetto e migliorare davvero la sicurezza su strada, ringraziamo la Michelin e il Politecnico di Torino per averlo reso possibile.”
Marco Del Fiore, Edoardo Vassallo, Vincenzo Nicoletti
“I ragazzi tra i 19 e i 25 anni sono tra le prime vittime degli incidenti stradali. Ma il futuro è loro. Non possono esserne “vittima”, ma, già da ora, gli ideatori. Quest’anno, i ragazzi di questa fascia di età sono stati i protagonisti e i diffusori della cultura della sicurezza, in una prima fase sui social, dove hanno partecipato al concorso Michelin #bastameno, e ora nelle università, dove progettano loro stessi soluzioni per una mobilità sicura e sostenibile.
Sosteniamo con passione questa competizione universitaria, che è perfettamente in linea con il concetto di “competizione” per Michelin: un laboratorio per sviluppare e testare nuove tecnologie a beneficio di una mobilità sicura e sostenibile per tutti, oggi e domani.
Complimenti a Marco Del Fiore, Edoardo Vassallo, Vincenzo Nicoletti!”
Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italiana
Che cosa è Live the Motion
Viaggiare e spostarsi per conoscere e crescere. Muoversi è diventato un bisogno sempre più impellente per l’evoluzione dell’umanità. Non a caso mobilità ormai è sinonimo di sviluppo e si stima che i veicoli in circolazione siano destinati ad aumentare fino a raggiungere il miliardo e mezzo nel 2020. È necessario pensare a una mobilità sempre più sicura, pulita, ecosostenibile, accessibile e piacevole.
Da queste premesse nasce il progetto voluto da Michelin Live the Motion (www.livethemotion.it), che, con Innovazione 2018, è entrato nella seconda fase, in cui gli studenti universitari dai 19 ai 25 anni del Politecnico di Torino sono stati chiamati a presentare e sviluppare nuovi e originali progetti sui temi della sicurezza stradale e della sostenibilità nel campo della mobilità, in una sfida in cui si daranno battaglia gli inventori di domani.

Ufficio Stampa