Wagner e Hannula regalano alle scaligere vittoria e salvezza anticipata.
AGSM VERONA 2
PINK BARI 1

Reti: Pt. 11′ Wagner, 38′ Pinna, st. 36′ Hannula

AGSM  Verona: Buhigas, Lipman (29′ st. Hannula), Molin, Soffia (41′ st. Bouby), Wagner, Kongouli, Goula (17′ st. Bardin), Fishley, Nichele, Ambrosi, Decker.
A disposizione: Lemey, Bardin, Giubilato, Dupuy, Hannula, Bouby.
Allenatore: Renato Longega.
Pink Bari: Aprile, Marrone, Santoro (26′ st. Ceci), Novellino, Soro, Groff (40′ st. Rogazione), Vivirito, Piro, Pinna, Serturini, Manno.
A disposizione: Piazza, Rogazione, Ceci, Di Bari, Cangiano, Quazzico, Strisciuglio.
Allenatore: Roberto D’Ermilio.

Arbitro: Giovanni Agostoni di Milano
Assistenti: Nicola Salvi di Padova e Fabio Pomini di Verona.
Note: Campo in erba artificiale, giornata soleggiata.

Verona.
Verona e Bari si affrontano sul sintetico di via Sogare per la terzultima giornata del massimo campionato femminile.
Le gialloblù, settime in classifica, vogliono ottenere la vittoria che consegnerebbe la matematica salvezza allontanando definitivamente i play-out. La Pink Bari è invece alla disperata ricerca di punti per mantenere vive le speranze di salvezza, o quantomeno di rimanere agganciate alla zona play-out.
Mister Longega deve rinunciare alle acciaccate Kostova e Dupuy. A sorpresa tra i pali c’è la statunitense Buhigas al posto di Lemey che siede in panchina.
Verona parte in avanti e prova la conclusione con Fishley, palla toccata in angolo da Aprile.
Poco dopo Kongouli non aggancia a tu per tu con la numero uno barese che si ritrova la sfera tra le mani.
Gialloblù in vantaggio all’11’: Molin crossa per la testa di Wagner che gira sul secondo palo portando in vantaggio l’AGSM Verona.
Il Bari prova a reagire con Serturini che chiama Buhigas alla parata a terra.
Verona vicinissimo al raddoppio: punizione di Lipman, palla lunga oltre il secondo palo, Aprile fallisce l’uscita e Wagner tutta sola incorna di un nulla a lato.
Bisogna attendere la mezz’ora di gioco per assistere alla conclusione della barese Novellino.
Sul calcio d’angolo di Serturini la palla finisce sul palo esterno, ma per l’arbitro è ancora corner.
Il Verona risponde con Kongouli che schiaccia troppo la sfera docile presa per il portiere.
Le gialloblù concedono metri al Bari che va in rete con la conclusione dalla distanza di Pinna. Tutto da rifare al 38′ si torna in parità, risultato con ilquale le due squadre tornano negli spogliatoi per l’intervallo.
In apertura di ripresa Angelica Soffia chiama subito alla respinta Aprile con una conclusione da fuori.
Al 19′ Fishley va sul fondo e crossa per Kongouli che resiste ad una trattenuta in area ma la sua conclusione è forzatamente sballata.
Mister Longega inserisce Hannula, mossa che risulta azzeccata poiché la finlandese al 36′ riconquista un pallone in mischia e con il sinistro ad incrociare fredda Aprile riportando le scaligere in vantaggio.
Il Bari non trova più la forza per reagire ed il Verona incamera una vittoria che permette alla formazione gialloblù, settima in classifica, di acquisire la matematica salvezza con ampio anticipo.
Non ci sarà tempo per festeggiare, perché le ragazze di Longega torneranno in campo martedì primo maggio contro il Tavagnacco per i quarti di finale di Coppa Italia e sabato in campionato sul campo del Sassuolo.

Foto Federico Fenzi per AGSM Verona
Ufficio Stampa