Quarto posto in classifica per uno strepitoso Pomigliano . La cura Nappi decolla:le geometrie di gioco sono spettacolari, i contropiedi infiammano la platea del “Borsellino”di Volla. La gara di domenica scorsa contro il Taranto chiamava in causa i granata in una vera lotta da dentro o fuori. La compagine cara al presidentissimo Raffaele Pipola lancia un messaggio diretto alle contendenti del girone:per battere il Pomigliano bisogna sudare fino all’ultimo. E’ la squadra cinica in difesa con crescite costanti dei due cursoni Avella e Marotta. Mannone e Djibo sono stati bravi ad erigere un muro difensivo al cospetto di Aleksic e company. In casa Taranto la delusione è totale:squadra mai pervenuta con un secondo tempo da dimenticare. Gli attuali 6 punti lo specchio di una crisi con una tifoseria che contesta l’attuale società. Veniamo al Pomigliano isola felice di un calcio sempre più in crisi. In attacco Konate appare a tratti devastante:la sua traversa a metà ripresa è sotto gli occhi di tutti . A breve il rientro in squadra dell’attaccante Vincenzo Pisani fondamentale per l’economia di gioco di squadra: la sua forza, personalità saranno indispensabili nella crescita di un Pomigliano che non vuol smettere di stupire. Il girone H emette i primi verdetti:la capolista Potenza riesce a sbancare Fratta al termine di una partita batticuore.Ad oggi il Cerignola la degna antagonista col Picerno splendida realtà positiva di questo inizio stagione. In fondo alla classifica punto d’oro che fa morale e classifica per il Gragnano. Per l’Aversa Normanna brutto pari interno contro il Manfredonia dell’ex ds della Turris Francesco Vitaglione
Al triplice fischio finale felicissimo mister Nappi :” Abbiamo affrontato una squadra dal passato importante e costruita per vincere il campionato. Buona gara da prendere con le molle. Partita di contenimento, siamo riusciti a portarla a termine col risultato di 3-0. Si può pensare che abbiamo asfaltato il Taranto, non è così assolutamente. Abbiamo fatto una grandissima partita, messa sul piano del cuore. Onoriamo questa maglia, una società importante per come è organizzata. Ogni Domenica lo dico. Venivo dal Livorno e mi sono trovato nei dilettanti con un’organizzazione che non ha nulla da invidiare ad altre realtà. Marzullo ha qualità impressionanti , lo conosco da cinque domeniche . Mi domando sempre come mai non abbia fatto una grande carriera. Qui di dilettante non c’è nulla. Siamo stati cinici nelle occasioni. Complimenti a Konate che ha una forza strepitosa. La mia squadra mi segue e ha grandi qualità. Possiamo regalare tante soddisfazioni ai tifosi del Pomigliano. Ci portiamo a casa un grande risultato ottenuta col bel gioco. Da quando sono arrivato io è merito della qualità di una squadra che mi segue. Ho molta voglia martedì di tornare ad allenarmi. Lavoreremo per dar fastidio a tante squadre e dar soddisfazioni . Giocare con tanti tifosi al seguito che sostengono la squadra ti porta un po’ di tensione inevitabilmente. Devo dire che la tensione dei tifosi si può trasformare in forza, ossigeno. Da quel poco che so ci sono problemi societari a Taranto, i tifosi sono arrabbiati. Ci portiamo a casa un grande risultato. Abbiamo esultato alla fine perché la sentivamo questa gara.La salvezza è d’obbligo. La tifoseria Avevo chiesto un incontro con i tifosi, ho visto lo striscione Ultras e mi ha fatto piacere facendomi venire la voglia di entrare in campo. Quando c’è un Presidente che espone un progetto importante, perché non esporre un bel tappeto verde facendolo fare? Sono per gli under, devono giocare. Quando sono arrivato ho parlato col Presidente e mi aveva prospettato qualche nome di 33- 34 anni. Ho giocatori come Marzullo, Mannone, Alfano, Vitiello, Guidelli con la testa da vecchio . Serve gente con entusiasmo. Siamo carenti come under a centrocampo, a Dicembre qualcosa faremo. Ho Avella under ’98 e Marottino piccolino di stazza ma tostissimo. Ho parlato con Alcolino, gioco col portiere grande. Ora quando scelgo il numero uno, metto Alcolino. Gli ho detto di continuare a giocare così, dà sicurezza al reparto. Non sono scarsi i portieri under, ci mancherebbe. L’esperienza di un vecchio ti dà sicurezza. Se trovo un ’99 pure forte , lo butto dentro senza problemi “
Confronto a fine gara del tecnico Nappi con i tifosi granata: il momento della stagione è importantissimo. Tutti uniti per un torneo che può riservare mille sorprese in positivo per tutto l’ambiente. Si parte per la trasferta di Manfredonia con la consapevolezza di poter dar fastidio a chiunque.
MARIO FANTACCIONE
ufficio stampa