Arrivato da pochissimi giorni nella nostra Città, Alex ha indossato da subito la canotta biancorossa e si è tuffato nell’universo Morpho Basket. La prima partita che lo attende è quella contro S.Antimo: si giocherà il 5 Gennaio, una data ravvicinatissima, ma lui sta facendo di tutto per essere pronto. Andiamo a sentire come stanno andando i primi giorni da neo-biancorosso …
Alex, svelaci che impressione hai avuto da questo primo contatto con Piacenza e con la squadra? “Ottimi segnali! Il coach e i ragazzi hanno subito cercato di insegnarmi i giochi e gli schemi , ovviamente si sta facendo tutto in fretta perché le partite sono alle porte, però mi piace il modo in cui vengo coinvolto. Si lavora con grande intensità!”
Stai conoscendo il modo di stare in campo della Morpho Basket, pensi che possa adattarsi alle tue caratteristiche di playmaker “dinamico”? “E’ certamente un sistema di gioco differente da quello al quale ero abituato a Brindisi. Qui c’è molta più rapidità , più transizioni e più chance di arrivare subito al tiro: io prediligo questo basket quindi penso che mi troverò benissimo.”
Sappiamo che la trattativa che ti ha portato qui da noi è stata fulminea … “Si, il 31 Dicembre sono stato chiamato dalla Morpho, l’uno Gennaio sono partito e alle quattro di notte ero a Piacenza. Ci tengo a dire che all’Enel Brindisi sono stato molto bene, e sono proprio io il primo a dispiacermi per non essere riuscito ad inserirmi come avrei voluto e come la Società si aspettava. All’inizio le occasioni per mettermi in luce ci sono state, purtroppo non le ho sapute sfruttare al meglio e cosi nelle ultime partite ho trovato poco spazio. Fino al giorno prima che mi contattasse la Morpho, le mie attenzioni erano rivolte solo ed esclusivamente all’Enel con l’obiettivo di dare il massimo li, poi è giunta questa nuova occasione e ho deciso di sfruttarla. Ai miei ex compagni di squadra auguro di raggiungere il traguardo per il quale si stanno impegnando dall’estate.”
Il 5 Gennaio al PalaBanca arriverà S.Antimo, squadra che hai già affrontato quando eri in Puglia, che partita ti aspetti? “Con l’Enel vincemmo in casa di S.Antimo al termine di una partita difficile e facendo parecchia fatica. Se i loro americani giocheranno come sanno, ci attenderà un match pieno di insidie: la loro classifica, ferma a 4 p., non rispecchia il valore reale del team.”
Pochi giorni dopo sarà il turno della Tezenis Verona. Tu sarai di “casa” in quell’occasione … “Si io sono nato sul lago di Garda (Bussolengo), quindi sarà un po’ come tornare alle mie origini. In questi mesi ho già sfidato anche la Tezenis, e ho perso. E’ una formazione che può vantar giocatori forti e orgogliosi, se vogliamo vincere saremo chiamati a disputare un grande incontro.”
Chiudiamo questa chiacchierata con una battuta sul tifo: arrivi da una piazza “bollente” che mastica basket ad ogni ora del giorno, come ti sono sembrati i nostri supporters nelle due occasioni in cui sei venuto a giocare al PalaBanca? “A Brindisi l’Enel ha un seguito “non comune”, nel senso che ogni domenica il Palazzetto è stracolmo e penso che in poche città si possa assistere a qualcosa del genere. Piacenza dal canto suo è una realtà carica di entusiasmo, di voglia di crescere e di innamorarsi sempre più della pallacanestro; quando sono stato qui ho percepito tutto ciò, soprattutto ho sentito il calore del pubblico sempre pronto a sostenere i suoi ragazzi in campo. Volete la verità? Non vedo l’ora di scendere sul parquet!!!”
Ufficio Stampa MORPHO BASKET