Nel giorno del ricordo di Mattia Aversa, a cui tutta la Piscina Monumentale ha tributato il proprio omaggio, la Reale Mutua Torino’81 Iren perde allo scadere contro la Pallanuoto Trieste, al termine di una gara rocambolesca: condotta per gran parte proprio dai padroni di casa che a metà erano avanti addirittura di 4 gol, ma che si sono poi dovuti arrendere alla rimonta degli alabardati.
Una beffa nel finale che però non deve cancellare la buona prova della squadra allenata da Simone Aversa, che però non basta per trovare il primo successo davanti al proprio pubblico, mai come oggi così vicino.
Forti del recupero di Andrea Rolle, completamente recuperato dal problema alla schiena, la squadra di Simone Aversa è costretta anche oggi ad inseguire dopo una manciata di minuti: Elez e Petronio firmano il 2-0, ma Torino reagisce immediatamente con Bezic, Gaffuri – con l’uomo in più – e Presciutti che in controfuga buca il portiere avversario siglando il 3-2. I ritmi sono altissimi e si va sul primo intervallo sul risultato di parità (4-4).
Ma i gialloblu giocano bene, soprattutto in difesa, e nel secondo quarto provano l’allungo. Bezic, Giuliano – miglior marcatore dei suoi con una tripletta – e Seinera in contropiede portano la Torino’81 sul triplo vantaggio (7-4).
Il gol di Petronio non sembra spaventare perché prima Presciutti e poi Seinera, con un gran tiro dalla distanza, fanno sprofondare la squadra allenata da Piccardo addirittura a -5 a metà gara.
Ma nel terzo periodo la musica cambia: Trieste cala un tris nel parziale che vale il -1 all’ultimo intervallo.
Gara completamente riaperta e piemontesi leggermente in affanno.
La rimonta si completa nel quarto parziale con Ferreccio e Vukcevic che riportano i giuliani avanti di un gol (9-10).
Momento molto complicato per la Torino’81 che però prova a stringere i denti che dopo due gestioni con l’uomo in più non sfruttate riesce a sbloccarsi alla terza con Tommaso Seinera. Un gol di rabbia che pone fine al digiuno durato circa dieci minuti.
Ad un minuto dal termine regna la parità e la superiorità in uscita dal time out non sfruttata costa cara a Torino: time out chiamato immediatamente dalla panchina triestina, al termine del quale arriva il tiro di Rocchi dalla distanza che pone fine alla contesa a 5 secondi dalla fine.
Un finale amaro per una squadra che ha disputato una buona prova, dovendosi arrendere in rimonta alla Pallanuoto Trieste.

Il commento di Simone Aversa:
“Nella prima metà abbiamo disputato una grande prova. Siamo stati molto attenti, bravi a reagire nei primi minuti e a scappar via nel secondo quarto. Poi nella seconda metà mi aspettavo che loro avrebbero tentato il tutto per tutto e in effetti sono stati molto bravi a rientrare; mentre noi abbiamo sofferto troppo, soprattutto con l’uomo in più. Abbiamo sprecato un paio di superiorità numeriche che avrebbero cambiato la partita. Dobbiamo fare tesoro di questa sconfitta e proseguire a lavorare a testa bassa”.

REALE MUTUA TORINO 81-TRIESTE 10-11 (4-4, 5-1, 0-3, 1-3)

REALE MUTUA TORINO’81 IREN: Rolle, G. Novara, P. Filipovic, Azzi, Maffè, Oggero, Bezic 2, I. Vuksanovic, D. Presciutti 2, Seinera 2, Gaffuri 1, Giuliano 3, Aldi. All. S. Aversa
PALLANUOTO TRIESTE: Oliva, Podgornik, Petronio 3, Ferreccio 1, A. Giorgi, Giacomini, A. Di Somma, Rocchi 3, Vukcevic 2, Elez 2, Mezzarobba, D. Obradovic, Vannella. All. Piccardo
Arbitri: F. Collantoni e A. Rovida

Note: Prima dell’incontro è stato effettuato un minuto di silenzio dedicato a Mattia Aversa.
Superiorità numeriche: Reale Mutua Torino 81 4/14, Pallanuoto Trieste 8/12. Espulso per proteste Giorgi (Trieste) nel quarto tempo. Spettatori 500 circa.

Ufficio Stampa