l’Afragolese cade al “Liguori”
Un grande Portici, autore di un’importante prova di forza, batte l’Afragolese per 3-1 e si avvicina alle zone di vertice della classifica. Ora il distacco tra gli azzurri e la nuova capolista Savoia è di quattro lunghezze, tre nei confronti dei rossoblu, che devono fare i conti con le assenze di Loreto, Carotenuto e Toscano. Unico indisponibile per il Portici il lungodegente Polverino, mentre si registra il ritorno di Tommaso Manzo dopo l’infortunio accusato contro il San Giorgio e la ricaduta nel match di Coppa Italia con il Procida. Ad accompagnare i 22 in campo ad inizio gara i bambini della scuola calcio Academy Soccer Portici 1906. Gli azzurri partono subito forte confezionando nei primi 20 minuti due occasioni da rete con Manzo, il quale prima dalla distanza, poi da dentro l’area servito da Fava, in entrambi i casi non riesce a trovare lo specchio della porta. Poi è Sardo a concludere di poco a lato direttamente da calcio di punizione. Al 20’ gli azzurri rubano palla al limite dell’area: Fava serve Manzo in area e per il fantasista vesuviano è un gioco da ragazzi appoggiare in rete il gol del vantaggio. Quattro minuti dopo arriva subito il bis: Panico scatenato sulla destra crossa sul secondo palo per il perfetto taglio da sinistra di Sardo, che fa 2-0. Alla mezzora termina la partita di Manzo, il quale ha ancora bisogno di tempo per trovare la forma migliore, sostituito da Murolo. Al 36’ accorcia le distanze l’Afragolese con un bel gol di Castiello: perfetto il tiro a giro sul secondo palo dal vertice sinistro dell’area, imparabile per Testa. Il Portici non ci sta e su azione di contropiede trova anche il 3-1: bello il lancio di Ruscio per Murolo che scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e batte per la terza volta Pardo. Nel finale di tempo Di Paola ci prova da distanza ravvicinata, respinge Testa, prima della botta da fuori di Olivieri che termina di poco alta. Il primo tempo termina sul 3-1. Nella ripresa inizia bene il Portici, vicino al gol con una gran botta da fuori area di Ruscio che sfiora il palo. Azzurri pericolosi anche con Boussaada, che servito da Fava fa partire un tiro cross da destra che Olivieri di un soffio non spedisce nel sacco. Al 73’ si fa male Olivieri, al suo posto entra Ragosta che festeggia così le 100 presenze in maglia azzurra. Poco dopo il portiere vesuviano si esalta respingendo il colpo di testa ravvicinato di Castiello. Nel finale doppia occasione per Ragosta, che in entrambi i casi spara alto da buona posizione. Termina quindi 3-1 per il Portici, un risultato che riapre la lotta al vertice e rilancia le ambizioni dei ragazzi di Borrelli.

Portici 1906 – Vis Afragolese 1944 3-1

Portici: Testa, Visone, Boussaada, Olivieri (29’st Ragosta), Follera, Fiorillo, Panico, Sardo, Fava Passaro (40’st Incoronato), Manzo (30’pt Murolo), Ruscio. A disp. Mola, Scielzo, Rullo, Franci. All. Curcio (Borrelli squal.).
Afragolese: Pardo, Maiello (16’st Portente), Novelli, Pesce, Simonetti, Gargiulo, Di Paola, Giraldi, Borrelli, Castiello, Di Ruocco (13’st Pirone). A disp. Maione, Costanzo, Capone, Elegibile, Postiglione. All. Suppa.
Arbitro: Siano di La Spezia.
Reti: 20’pt Manzo, 24’pt Sardo, 36’pt Castiello (A), 38’pt Murolo.
Note: Spettatori 500 circa. Ammoniti Boussaada e Murolo (P); Simonetti e Gargiulo (A). Angoli 7-10. Recupero 2’pt, 5’st.

Vincenzo Tanzillo
Ufficio stampa ASD Portici 1906