Nella terza giornata del Girone A del campionato nazionale FFJ U15, i Minotauri avevano un solo, importantissimo obiettivo: vincere la sfida contro i G Team Gallarate in maniera da conquistare matematicamente l’accesso alla fase finale. Dal canto loro anche i Gallaratesi dovevano per forza vincere, soprattutto dopo aver perso all’ultimo secondo 41-33 contro i Giaguari la prima partita della giornata, per poi sperare in un’altra vittoria dei Giaguari contro i Minotauri nella terza ed ultima partita in programma.
All’inizio della sfida con il G Team la tensione la faceva da padrona da ambo le parti, ma gli ospiti riuscivano comunque ad andare a segno trasformando da un punto. I Minotauri rispondevano immediatamente con una bomba di Madaffari per Castagnone, che veniva deflaggato ad una sola yard dalla segnatura. I punti arrivavano nell’azione successiva, un corto pass di Madaffari per Robaldo per un touchdown tutto al femminile, combinazione che si sarebbe ripetuta numerose volte nel prosieguo della partita.
Gli ospiti ripartivano con grande determinazione, ma un bell’intercetto di Foglio restituiva palla ai Minotauri, i quali non si facevano pregare ed andavano alla segnatura con un altro preciso passaggio di Madaffari per Catanzaro, il quale si incaricava anche della successiva trasformazione da un punto.
Il rapido uno-due dei Minotauri tagliava le gambe al G Team, che non riusciva più ad imbastire dei drive proficui in attacco. Era ancora Fiasconaro, prima su un passaggio di Madaffari, poi con una corsa personale, a fissare il punteggio sul 25-7 con cui si concludeva la prima frazione di gara.
Nella ripresa i Minotauri allungavano con un’altra combinazione Madaffari-Robaldo, a cui i gallaratesi rispondevano con un’altro touchdown, I padroni di casa erano comunque in pieno controllo della partita, e Madaffari trovava ancora Fiasconaro per due volte (una delle quali trasformata da un punto da Catanzaro), inframmezzato da un touchdown degli ospiti, a sancire la vittoria finale dei torinesi per 44-19. Una vittoria che valeva la qualificazione.
Nella terza ed ultima partita della giornata, dopo la pausa per il pranzo, i Minotauri ed i Giaguari si affrontavano senza grossi obiettivi, essendo entrambe qualificate alla fase finale, se non quello del primato del girone e della “supremazia” cittadina di categoria.
Inizialmente sembrava che le due squadre fossero rimaste con la testa negli spogliatoi, poichè nessuna delle due sembrava avere la concentrazione necessaria a giocare una partita. Dopo un paio di drive, però, i Giaguari registravano i cilindri e tornavano ad essere molto efficaci, soprattutto grazie all’asse Serra-Salsa. Il quarterback giallonero trovava spesso il proprio ricevitore preferito sul profondo, e le distrazioni in serie della secondaria dei Minotauri facevano sì che i Giaguari terminassero il primo tempo sul 19-0.
Al rientro in campo per la seconda frazione i Minotauri sembravano aver ritrovato il bandolo della matassa, andando a segno con l’ennesimo passaggio di Madaffari per Robaldo, con trasformazione di Fiasconaro, ma era solo un fuoco di paglia. Quando non era la difesa a combinare pasticci in serie, era l’attacco a regalare palloni alla secondaria avversaria, ed in men che non si dica i Giaguari si ritrovavano sul 41-7 con poco meno di metà tempo ancora da giocare.
I Minotauri accorciavano le distanze con una bella ricezione di Raimonda su passaggio di Foglio, ma prima della fine della partita c’era ancora il tempo di un altro lancio di Serra per il solito Salsa che chiudeva il punteggio sul 49-13 finale.
Primo posto finale per i Giaguari, dunque, ma obiettivo raggiunto anche per i Minotauri, che accedono alla fase finale del campionato che si disputerà a Grosseto il 3/4 giugno prossimi. Un ottimo risultato per la giovane compagine torinese, nata appena otto mesi fa e già capace di raggiungere la fase finale del torneo e di portare due/tre atleti all’attenzione del coaching staff della nazionale.
RISULTATI
Giaguari – G Team = 41-33 G Team – Minotauri = 19-44
Minotauri – Giaguari = 13-49
Minotauri – Giaguari nel paragrafo “Riepilogo Risultati”.
LE DICHIARAZIONI DEI COACH
Luca Frasca (Coach Difesa): “Vorrei ringraziare tutti i ragazzi i genitori e i nostri senior. A settembre non c’era neanche la società e alcuni dei nostri ragazzi non aveva mai giocato a football. Oggi ci hanno e si sono regalati una immensa soddisfazione, l’accesso alla fase finale del campionato italiano, siete stupendi. Dal punto di vista sportivo ottima prestazione con i bravi G Team che il 17/4 avevano vinto meritatamente. La pausa pranzo ha distratto i nostri ragazzi che contro un’ottima compagine dei Giaguari dopo un quarto d’ora di 0a0 sono stati colpiti più volte da un ottimo Salsa. Da domani si torna al lavoro”.
Franco Gavinelli (Coach Difesa): “La prima partita, contro GTeam, ha mostrato il vero valore dei nostri ragazzi che hanno fatto tesoro degli errori della giornata precedente e hanno controllato il gioco per tutti e due i tempi, pur avendo di fronte giocatori che avevano ampiamente dimostrato la loro bravura. Purtroppo anche questa volta la pausa tra le partite, unita anche alla consapevolezza di aver raggiunto un obiettivo importante, ha tolto ai ragazzi la concentrazione e la grinta che sarebbero state necessarie per affrontare i Giaguari i quali, va detto, hanno giocato veramente bene. Sono molto soddisfatto della qualificazione per il torneo finale di Grosseto: io credo che sia la dimostrazione evidente di come i Minotauri, che sono nati solo otto mesi fa, stiano lavorando bene. La soddisfazione che ho visto sui volti dei nostri giovani atleti quando hanno realizzato di aver centrato l’obiettivo è per tutti noi un premio inestimabile che ci da la carica per prepararli ancora meglio in questo mese che ci separa dall’evento di Grosseto.”
Massimo Foglio (coach attacco): “La soddisfazione per avere raggiunto un obiettivo importante come la qualificazione alla fase finale è enorme. I ragazzi sono stati pressochè perfetti nella partita
che contava. Tutti hanno giocato con la massima concentrazione ed al meglio delle loro possibilità. Una tiratina d’orecchi, però, per come hanno affrontato la seconda partita con i Giaguari. La tensione per la vittoria precedente, la pausa pranzo, la rilassatezza derivante dall’aver conquistato l’obiettivo primario sono tutte scusanti che ci possono stare, ma dovremo lavorare molto sulla testa, più che sulla tecnica, per fare in modo che questi blackout non si ripetano più”.
credito fotografico: Monica Audoglio