Torna comunque tra gli applausi dalla trasferta di Cuneo
CUNEO – Un vero peccato. L’Lpm torna dalla trasferta di Cuneo con una sconfitta per 3 a 2. Eppure, fino a metà del terzo set le monregalesi erano avanti 2 a 0 e sul parziale di 16 a 8 in proprio favore, con le padrone di casa che e sembravano annichilite. Poi il “vento” ha cambiato direzione. Dopo aver resistito con coraggio, la palleggiatrice Stomeo è stata costretta uscire per i postumi di una botta rimediata nel primo set. Gli ingranaggi dell’Lpm, fino ad allora perfetti, hanno cominciato ad incepparsi. Leste e brave le cuneesi ad approfittarne, a recuperare e ad accorciare le distanze nel conto dei set. Nel quarto di nuovo bene il «Puma», fino a metà gara, quando è stato colpito da un’altra tegola: infortunio alla caviglia per la schiacciatrice Karola Dhimitriadhi, con il fromboliere rossoblù costretto a lasciare la partita. Da qui in poi il pari della Bre Banca e la vittoria delle locali al “tie-break”.
Onore ai vincitori: le cuneesi ci hanno creduto fino alla fine, e si sono fatte valere, specie al servizio. A dimostrazione che il loro secondo posto non è un caso.
Probabilmente le rossoblù avrebbero meritato miglior sorte, e anche per questo sono state applaudite dai tanti tifosi monregalesi, che hanno occupato un intero settore del Pala Bre Banca.
Paolo Borello direttore sportivo dell’Lpm: «Gli infortuni fanno parte del gioco,
ma questa volta devo dire che siamo stati sfortunati: fino al terzo set avevamo dominato. Poi è venuta a mancare Stomeo, uno dei palleggi più forti della B1, e Cuneo ha dimostrato ancora una volta di sapere sfruttare le possibilità che gli vengono offerte. Torniamo comunque a casa con un punto che ci permette di consolidare il terzo posto».
Laconico il commento del coach Maurizio Venco: «Dispiace per questa sconfitta. Abbiamo combattuto, ma potevamo combattere di più in certi frangenti, specie nel terzo set quando eravamo in vantaggio di otto punti. Ci è mancata la cattiveria giusta: potevamo portare a casa l’intera posta».
La cronaca della partita
Come è spesso capitato in questa stagione, l’Lpm parte lenta in avvio di partita e al primo “time-out” tecnico è sotto (8 a 6 per le cuneesi). Ma dopo aver preso le misure alle avversarie comincia a macinare punti fino a superare le padrone di casa (nei parziali intermedi 16-13 e addirittura 21 a 14), conquistando agevolmente il set.
All’inizio del secondo set il «Puma» si porta avanti 6 a 1 e mantiene le distanze fino all’11 a 6, trascinato da Borgogno a muro e da Camperi in attacco. A questo punto le cuneesi reagiscono fino a pareggiare (13 a 13) grazie ad un “ace” in battuta e si portano in vantaggio, fino a +3 sul 20 a 17. L’Lpm conquista il servizio e con Karola Dhimitriadhi alla battuta colma lo svantaggio (20 a 20). Il finale del set è giocato “punto a punto”, ma un ultimo colpo di reni delle monregalesi risulta vincente: 2 a 0 per Mondovì.
La Bre Banca accusa il colpo e nella prima parte del terzo set l’Lpm domina fino a portarsi a +8, sul parziale di 16 a 8. Le rossoblù sentono vicina la vittoria. A questo punto però il palleggio Debora Stomeo deve dare “forfait”: il colpo involontario ricevuto da una compagna nel primo set si fa ancora sentire, e il numero 13 monregalese con l’occhio sinistro gonfio non riesce più a vedere bene. Al suo posto la giovane Francesca Gallesio (classe 1999). Il cambio di regia non viene subito assimilato da Borgogno e compagne. Ne approfittano subito le cuneesi che tornano a crederci e sono protagoniste di un incredibile rimonta fino al 25 a 22: 2 a 1, si va al quarto set.
L’Lpm riesce a rimettersi in carreggiata e sono sempre le rossoblù a guidare il gioco, pure nella quarta frazione, mantenendo due-tre punti di vantaggio. Ma la fortuna non sorride alle monregalesi. Dopo aver siglato il 14 a 11, Karola Dhimitriadhi s’infortuna alla caviglia sinistra, ed è costretta ad abbandonare il campo (al suo posto Maiolo). Intanto Stomeo prova a “stringere i denti” e rientra in campo, ma le cuneesi pareggiano comunque il conto dei set: 25-21 e 2 a 2.
L’inizio del “tie-break” è molto difficile per le rossoblù. Dopo poco Stomeo deve di nuovo “gettare la spugna” e nel frattempo Bre Banca si porta sull’8 a 3. Reazione d’orgoglio dell’Lpm che rosicchia lo svantaggio punto dopo punto fino al 12 a 13 per le cuneesi. Ma a questo punto le padrone di casa non sbagliano più un colpo e portano a casa la vittoria.
BRE BANCA CUNEO 3
LPM PALLAVOLO MONDOVI’ 2
(19-25; 23-25; 25-22; 25-21; 15-12)
BRE BANCA CUNEO: Bonifazi 3; Bertiglia 12; Millesimo 12, Gili 4; Borgna 19,
Facendola 11; Brero (L); Baiocco 1, Brigone, Torchio, Aliberti 4, Giometti 9. All.: Ebana.
LPM PALLAVOLO MONDOVI’: Stomeo 2; Lugli 10; Borgogno 18, Bruno 6; Dhimitriadhi 12, Camperi 16; Rolando (L); Rinaldi 1, Costamagna, Cane, Gallesio, Maiolo 2; Sciolla, Mandrile (L2). All.: Venco.
LPM PALLAVOLO MONDOVÌ – L’Lpm è una società sportiva di volley femminile, nata a Mondovì in provincia di Cuneo, e la cui prima squadra milita attualmente nel campionato nazionale di B1 (girone A). I suoi colori sociali sono il rosso e il blu e la “mascotte” è un puma che ruggisce.
Le origini della società risalgono a circa venti anni fa, ma il salto di qualità si è avuto dal 2004 in poi, con l’arrivo del “main sponsor” LPM (azienda di Mondovì leader nella produzione dei prefabbricati). Nel corso degli anni la squadra è salita in B2 e poi in B1 nel 2013.
L’Lpm ha anche una squadra in serie C “griffata” LPM e BAM (Banca Alpi Marittime) e una in serie D (Lpm Villanova Mondovì): entrambe delle sorte di “primavere” dove giocano rispettivamente le migliori giocatrici under 18 e under 16 della società. Infatti l’Lpm conta anche una squadra di Prima Divisione e oltre dieci formazioni giovanili, con ragazze e bambine iscritte da tutto il Monregalese e non solo. Per maggiori informazioni visitare il sito www.lpmpallavolo.com
Ufficio Stampa Lpm pallavolo Mondovì
Emmanuele Bo