LARDINI FILOTTRANO – VOLLEY SOVERATO 3-2
LARDINI FILOTTRANO: Agrifoglio 3, Kiosi 23, Giuliodori 15, Rita 10, Villani 13, Moneta 4, Feliziani (L); Cogliandro 3, Coneo 10. N.e.: Sopranzetti, Barzetti, Stincone, Pizzichini, Coppi. All. Pistola – Lionetti.
VOLLEY SOVERATO: Cumino 4, Fresco 7, Travaglini 14, Nardini 3, Begic 33, Donà 13, Caforio (L); Bertone 2, Vietti, Lupidi. N.e.: Mastrilli. All. Secchi – Stella.
ARBITRI: Zingaro (Fg) e Traversa (Ba).
PARZIALI: 25-21 (28’), 18-25 (26’), 25-20 (27’), 21-25 (27’), 15-7 (15’).
NOTE: Filottrano, battute sbagliate 6, battute vincenti 4, muri 10, ricezione positiva 61%, attacco 39%. Soverato: b.s. 8, b.v. 5, mu. 7, rice. pos. 69%, att. 37%.
E’ una Lardini da sballo, capace di far perdere la testa anche alla capolista. Il tie-break premia un Filottrano che interpreta alla perfezione la gara contro un Soverato solido, trascinato da una Begic a tratti incontenibile. Una prova di grande spessore per la squadra di Andrea Pistola, alla terza vittoria consecutiva in altrettante gare giocate nel girone di ritorno. Begic e Travaglini danno la spinta iniziale a Soverato (4-7), il recupero della Lardini è immediato e con Moneta e Villani (ace) riconquista la parità (7-7). Kiosi mette la freccia (9-8), Giuliodori chiude a muro (11-9) e Filottrano va al time out tecnico con due lunghezze di vantaggio (12-10). E’ un break che la squadra di Pistola difende con i denti, stringendo come non mai le maglie in difesa.  Sull’attacco out di Fresco e sul successivo ace di Rita la Lardini prende il volo (18-14). Soverato fatica a tenere a freno l’energia di una Lardini nel momento in cui le mani di Giuliodori arpionano la palombella di Begic e Moneta colpisce da zona-uno (21-16). Filottrano gestisce bene il vantaggio con Kiosi (9 punti e il 56% in attacco nel primo set), chiudendo alla terza palla set sull’errore di Soverato. La sconfitta nel parziale d’esordio non abbatte la capolista che impatta sul secondo parziale con grande determinazione (1-6), ritrovando precisione in attacco (52% totale del set). Nardini piazza il primo muro delle ospiti (2-8), la Lardini prova a rimanere in scia con Kiosi (5-9), ma al tempo tecnico sono sei i punti a dividere le due squadre (6-12). Giuliodori aggredisce la rete (8-12), ma Begic resta una spina sul fianco delle rosanero (9-15). Brava la Lardini a non mollare niente, anzi a rifarsi sotto con Rita (13-16) e portarsi a -2 sull’attacco fuori delle calabresi (17-19). Nel momento di maggiore difficoltà, Soverato ritrova la migliore Begic (11 punti nel parziale, catalizzando oltre il 50% dei palloni attaccati dalla squadra di Secchi), pareggiando i conti. Soverato prova a fare l’andatura anche in avvio di terza frazione (2-4), Giuliodori firma i primi tre punti di Filottrano, i muri di Rita e Coneo riportano la Lardini in parità (8-8). La partita cresce d’intensità, il calore della Curva Lardini è una spinta in più per le rosanero che arrivano al tempo tecnico avanti 12-11. Begic risponde a Coneo e Kiosi (14-14), ma è il muro di Rita a far alzare i decibel del PalaBaldinelli (17-15). Sono due difese di Feliziani a fornire a Kiosi l’assist del +3 (19-16). I punti di Giuliodori e Villani portano in dote quattro palle-set, ma stavolta basta la prima perché l’attacco di Begic non trova la metà campo rosanero. La Lardini risponde colpo su colpo a Soverato in apertura di quarto set (4-4), spostando gli equilibri con i muri di Rita e Giuliodori (7-5). Filottrano prova ad allungare sull’ace di Giuliodori e il mani out di Villani (11-8), ma a quota 12 arriva prima Soverato con un break di 4-0 propiziato dal turno al servizio di Begic. La Lardini incassa l’ace di Travaglini (12-15), prova a trovare nuova energia con Cogliandro, ma è ancora la bosniaca Begic a bucare il muro (14-18). Coneo riporta le sue a -1 (17-18), ma il recupero di Filottrano è frenato dai muri di Cumino e Begic. Villani annulla due dei cinque set-point (21-24), sul terzo irrompe Fresco che regala il tie-break a Soverato, il primo della stagione per le calabresi. Nel parziale decisivo la Lardini irrompe con impeto e con una Coneo imprendibile (4-3 con 3 punti della colombiana). Il quinto muro personale di Giuliodori e Villani consentono a Filottrano di cambiare campo sull’8-3. La Lardini è un fiume in piena, Agrifoglio mura per il 9-3, Villani sigilla l’11-4. Soverato si innervosisce, il cartellino rosso alla Donà lancia le rosanero sul 13-4. Non c’è più partita, prima Cogliandro, poi Villani mettono i puntini sulle i di un successo fantastico.