“Volevo vincere, ma ora Potenza Picena è in vantaggio su Tuscania”
Una sconfitta light con tanto di sorpasso ai danni della rivale diretta Tuscania grazie a un collettivo di giovani tenaci come il libero Bernardo Calistri. Il Volley Potentino chiude il 2015 senza tanti rimpianti. A punti da sei partite di fila dopo cinque successi per 3-1 e un passo falso esterno al tie-break nella roccaforte di Sora, ieri pomeriggio (domenica 27 dicembre) al PalaPolsinelli gli uomini di Gianluca Graziosi hanno messo in seria difficoltà una delle squadre più forti del torneo e sono riusciti a farlo con il fuoriclasse Federico Moretti in campo solo nella prima parte di gara per onore di firma. Superare una noia muscolare quando in calendario ci sono sette partite in un mese diventa quasi impossibile, ma il supporto di un team in cui ogni singolo giocatore si sacrifica per coprire le spalle ai compagni è una prerogativa frutto della mentalità impartita anche ai più giovani dall’allenatore marchigiano al quarto anno sulla panchina biancazzurra.
Il secondo opposto Mirco Cristofaletti sembra aver superato ogni problema fisico, Oreste Cavuto e Marco Pierotti sanno il fatto loro anche quando vengono schierati come terminali offensivi e dimostrano un’ottima intesa con Pier Paolo Partenio, così come lo schiacciatore d’esperienza Andrea Ippolito. Anche chi parte in panchina quando entra fa la differenza in regia o al servizio, come Emanuele Miscio e Federico Ferrini, o al centro come dimostra l’alternanza continua tra Augusto Quarta, ormai autentico punto di riferimento, e i due compagni di reparto, Lorenzo Codarin e Omar Biglino, protagonisti di staffette produttive. La crescita nella correlazione muro-difesa consente al gruppo di misurarsi in modo più disinvolto con bocche da fuoco di alto rango. Il libero Bernardo Calistri, che nella prima metà di regular season si è distinto per il rendimento, riconosce il passo in avanti della squadra nella lettura del gioco degli avversari con un muro più puntuale e meno spiragli pericolosi rispetto alle prime uscite stagionali. Considerazioni che consentono anche al tecnico Gianluca Graziosi e al su secondo Leonel Carmelino di chiudere il 2015 con un sorriso.
Libero Bernardo Calistri:
«Avremmo voluto concludere l’anno con una vittoria su un campo inviolato, soprattutto per ricompensare l’affetto dei tifosi, presenti anche in trasferta. Purtroppo al tie-break non siamo riusciti a completare la rimonta, ma dobbiamo accontentarci di questo buon punto che ci mette in una posizione di vantaggio nella corsa al quarto posto, oltretutto a una sola giornata dal termine del girone di andata. Il bilancio è positivo perché i compagni arrivati in estate si sono ambientanti e tutti noi ci alleniamo con serietà nel rispetto di questa maglia. La nostra crescita a muro mi consente di difendere con maggiore lucidità. Non vedevo l’ora di giocare la gara con Sora, così come aspetto con ansia il match casalingo del 3 gennaio con Castellana Grotte, sestetto che dopo aver battuto la capolista approderà al PalaPrincipi con sicurezze rinnovate. Noi siamo già concentrati e ci faremo trovare pronti, ma intanto ne approfitto per mandare a tutti in anticipo un augurio di buon anno a nome mio e della squadra».
Ufficio stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli