Diana Luna è al sesto posto con 69 (-3) colpi dopo il primo giro dell’Omega Dubai Ladies Masters, ultima gara stagionale del Ladies European Tour che si sta disputando sul percorso dell’Emirates Golf Club (par 72) a Dubai. Altre due le italiane in gara: Margherita Rigon, 42ª con 73 (+1), e Sophie Sandolo, 84ª con 76 (+4).
Sono in vetta con 66 (-6) l’inglese Liz Young, 33enne di Southampton, e la spagnola Carmen Alonso, 31enne di Valladolid, entrambe senza titoli nel circuito, che precedono di un colpo la cinese Shanshan Feng (67, -5), numero sei del Rolex Ranking, campionessa uscente e leader dell’ordine di merito. In quarta posizione con 68 (-4) l’altra iberica Elisa Serramia e l’inglese Laura Davies e in sesta, insieme alla Luna, le tedesche Caroline Masson e Nina Holleder, la francese Jade Schaeffer, la danese Emily Pedersen, la marocchina Maha Haddioui, l’inglese Georgia Hall, la svedese Louise Stahle e la thailandese Thidapa Suwannapura.
La Young ha tenuto alto il ritmo con otto birdie e due bogey, la Alonso ha risposto con sei birdie senza bogey e anche la Feng ha fatto percorso netto, ma con cinque birdie. Per la Luna quattro birdie e un bogey, per la Rigon tre birdie e quattro bogey e per la Sandolo due birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 500.000 euro.
ALPS TOUR: QS STAGE 1 CON VENTIQUATTRO ITALIANI – Sui tre percorsi del La Cala Resort (America Course, Asia Course, Europa Course), a Mijas in Spagna, inizia lo Stage 1 (10-11 dicembre) della Qualifying School dell’Alps Tour. Si gioca sulla distanza di 36 buche e, al termine, circa 90 concorrenti (il numero preciso verrà comunicato in corso d’opera) accederanno alla finale che avrà luogo sullo stesso Resort dal 14 al 16 dicembre.
Nello Stage 1 (155 iscritti) sono impegnati ventiquattro giocatori Italiani. Otto giocheranno all’America Course (36 al via): Guglielmo Bravetti, Nicholas De Pedrazzi, Francesco Gatti, Davide Ghisalberti (am), Federico Ranelletti, Lorenzo Scala, Michael Silva (am) e Luigi Zenere. Gli altri sedici competeranno sull’Asia Course (70 partenti): Daniele Bomarsi, Riccardo Bravetti (am), Edoardo Caprile (am), Lorenzo Castelli, Marco Cervellini (am), Niccolò De Leonardis (am), Alberto Fisco, Lorenzo Guanti, Filippo Lotti, Marco Monforti Ferrario, Laurent Morelli, Alfredo Pazzeschi, Leonardo Sbarigia, Alessandro Stucchi (am), Simone Truchet (am) e Cesare Turchi. Non ve ne saranno all’Europa Course, dove i partecipanti saranno 49.
Alla finale sono stati ammessi di diritto Marco Bernardini, David Blanco Hernandez, Alberto Campanile, Luca Castelli, Federico Colombo, Luca D’Andreamatteo, Michele Ortolani (am), Rocco Sanjust, Andrea Saracino, Francesco Testa e Andrea Zani. In totale saranno in campo 144 concorrenti che si batteranno sulla distanza di 54 buche. Dopo 36 il taglio lascerà in gara in primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto. Al termine i primi 35 in graduatoria avranno una “carta” piena, categoria 6, per il 2016, mentre agli altri andrà la categoria 8, con meno possibilità di giocare.
NELL’ISOLA DI MAURITIUS SI CONCLUDE IL SENIOR TOUR SENZA ITALIANI IN CAMPO – Sul percorso del Constance Belle Mare Plage, a Poste de Flacq nell’isola di Mauritius, si conclude la stagione del Senior Tour Europeo con la disputa del MCB Tour Championship (11-13 dicembre, 54 buche) con la partecipazione di 53 concorrenti.
Al via tutti i migliori elementi del circuito tra i quali lo scozzese Colin Montgomerie, incontrastato dominatore, che si è già assicurato il primo posto nella money list (E 614.011) con largo margine sull’australiano Peter Fowler (E 207.578), I due saranno tra i favoriti insieme agli inglesi Paul Wesselingh, Barry Lane e Philip Golding, al sudafricano David Frost, agli spagnoli Miguel Angel Martin e Pedro Linhart, all’austriaco Gordon Manson, all’argentino Cesar Monasterio e allo statunitense Tim Thelen. Nel field nessun giocatore italiano Il montepremi è di 420.000 euro.